CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] un dibattito del sec. XVIII, in Riv. stor. ital., LXXXVII (1975), pp. 48 ss.; M. Caravale, Potestà regia e giurisdizione feudale nella dottrina giuridica siciliana tra '500 e '600, in Annuario dell'Ist. storico ital. per l'età moderna e contemporanea ...
Leggi Tutto
MONGITORE, Antonino
Nicoletta Bazzano
MONGITORE, Antonino. – Nacque a Palermo il 4 maggio 1663 da Giuseppe e da Anna Abbate.
Giovanissimo fu istradato dal padre, contabile, a seguire le sue orme; tuttavia, [...] amministrazione isolana e di perseguire una politica di riforme, che aveva tra i suoi cardini il ridimensionamento della nobiltà feudale e la stesura del catasto fondiario.
Preoccupata dal programma regio, la Deputazione del Regno aveva scelto per la ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Gaetano, duca di Sora, principe di Piombino
Gaspare De Caro
Nacque ad Isola di Sora (Isola Liri) il 21 ag. 1706, da Antonio e da Maria Eleonora Boncompagni. Sposò nel 1726 Laura [...] Spagna, guadagnata con la lunga fedeltà della sua famiglia, aggiungeva il prestigio di un antico nome e una dotazione feudale tra le più cospicue, doveva naturalmente emergere come uno dei personaggi di maggior rilievo del nuovo regno. Perciò, quando ...
Leggi Tutto
MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] stato inviato a Sassari per cercare di sedare la rivolta e di concordare con le parti un provvedimento di eversione della feudalità in cui i feudatari videro uno strumento puro e semplice di abolizione dell'istituto. Fu appunto nel cuore della lotta ...
Leggi Tutto
MASI, Giovan Battista
Laura Turchi
– Nacque a Parma alla fine del 1574 o all’inizio del 1575, da Cosimo, segretario di Alessandro Farnese poi duca di Parma, e da Laura Costa da Pontremoli, primogenito [...] al duca Ranuccio, alla sua disinvolta politica di acquisizioni e confische di beni feudali e alla normativa con cui Ranuccio andava limitando le prerogative della feudalità nel Ducato, a cominciare dalle Constitutiones del 1594.
Nel 1611 il nome del ...
Leggi Tutto
RENIER, Federico
Giuseppe Gullino
RENIER, Federico. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Pantalon, il 30 dicembre 1543 da Bernardo di Federico e da Lucia Erizzo di Giacomo.
Il 4 dicembre 1466 [...] del 1590, occupandosi della giustizia penale e delle abituali controversie giurisdizionali con la forte e numerosa feudalità locale, di radicati sentimenti filoasburgici. Ospitò inoltre, e provvide a rifornire di quanto richiesto, le commissioni ...
Leggi Tutto
CUNAVI (erronee le grafie Cumani, Cumano, Cunacci, Cunaci, Cunari, Cunovi), Andrea Vito
Clara Gelao
Figlio di Angelo e di Dianora Tabetta, nato a Mesagne (Brindisi) il 1° giugno 1586 da una famiglia [...] la sua, che, per la chiarezza e perentorietà dei messaggio, doveva risultare particolarmente gradita alla dura e bigotta feudalità salentina, sua quasi esclusiva committente, alla quale i dettami postridentini in materia d'arte fornivano un facile ed ...
Leggi Tutto
BISCEGLIA, Domenico
Aldo Cormio
Nacque a Donnici Soprano (Cosenza) il 3 genn. 1756 da Pasquale, sarto, e da Teresa Trutta. Dopo aver ricevuto la prima istruzione da uno zio sacerdote, nel 1771 fu inviato [...] il B. si schierò col Pagano. Propose che una commissione stabilisse in base ai titoli i fondi da reputarsi incontrastabilmente feudali. Quindi si sarebbe calcolato il compenso da doversi alla nazione per la cessione del suo dominio eminente. Per le ...
Leggi Tutto
RICHERI, Tommaso Maurizio
Caterina Bonzo
RICHERI, Tommaso Maurizio. – Nacque il 7 gennaio 1733 a Morra (oggi La Morra) nel Cuneese, da Giuseppe, proprietario di un filatoio e di alcuni terreni, e da [...] titolo onorifico, senza l’assunzione di effettivi incarichi di insegnamento. Nel 1791, pochi anni prima dell’abolizione della feudalità in Piemonte, furono pubblicati i due volumi del Tractatus de feudis (Augustae Taurinorum 1791), che riuscirono a ...
Leggi Tutto
BLANCARDI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Sospello il 14 nov. 1583. Il padre, Carlo Antonio, avvocato patrimoniale di Sospello e quindi di Savoia, lo avviò agli studi di legge che il [...] demaniale, a un puntiglioso esercizio delle funzioni di controllo sulle rendite derivanti dalle vecchie e nuove concessioni di privilegi feudali.
Nel 1651 il B. lasciava la cattedra di diritto civile; poco dopo si ritirava dall'impiego pubblico. Morì ...
Leggi Tutto
feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...