CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] aspetti peculiari della vita economica dell'isola tra il XII e il XIII secolo e di metterli in relazione con consuetudini feudali e usi cittadini. Negli ultimi anni del suo insegnamento catanese il C. continuò a coltivare questo filone di ricerca. In ...
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ORLANDO, Diego
Beatrice Pasciuta
ORLANDO, Diego. – Nacque a Palermo il 24 dicembre 1815 dall’avvocato Francesco Paolo e da Rosalia Catalano.
Appartenente a un’agiata famiglia borghese, da generazioni [...] e attribuire a due ordini di ragioni. La prima atteneva alla materia presa in esame: «Dopo trent’anni dall’abolizione della feudalità era desiderio dei dotti e degli amatori delle cose patrie di vedere illustrata una materia tanto celebre e di tanti ...
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DELLA TORRE, Triadano
Giovanni Nuti
Nacque a Portovenere, nel territorio della Repubblica genovese, nella prima metà dei secolo XIV. Si ignora il nome del padre e non si hanno notizie su cariche da [...] con Filippo Scalia per affidare loro l'incarico di podestà di Calvi. Degenerata la lotta che opponeva la vecchia feudalità corsa, legata all'Aragona, ai "caporali" (come erano chiamati i capi delle Comunità contadine formatesi nella "terra di Comune ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] stilato nella Rocca di Mondragone, il 3 maggio 1474.
Più che alla corte aragonese, Sannazaro si avvicinò alla grande feudalità del Regno, filoangioina. La prima attestazione di un’attività letteraria è infatti l’organizzazione della festa di nozze di ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] and fall of the Roman Empire di E. Gibbon: il F. curò la traduzione dell'ultimo tomo (cfr. Rao, L'amaro della feudalità, p. 222 n. 84).
Nell'"Avviso del traduttore", il F. confessava di avere avuto "della repugnanza a continuare un'opera" in cui ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] A. M. Rao, Il Regno di Napoli nel Settecento, Napoli 1983, pp. 125 s.; Id., L'amaro della feudalità. La devoluzione di Arnone e la questione feudale a Napoli alla fine del '700, Napoli 1984, passim; R. Aurini, Diz. bibliogr. dèlla gente d'Abruzzo, II ...
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SERRAO, Giovanni Andrea
Elvira Chiosi
– Nacque in Calabria a Castelmonardo il 4 febbraio 1731, primogenito di Bruno e di Giuditta Feroce.
Destinato al sacerdozio, frequentò il seminario di Melito sino [...] un clima di tensioni all’interno di una società caratterizzata da un clero ribelle a ogni disciplina, da una nobiltà feudale prepotente e da un ceto borghese diviso da interessi contrastanti per inserirsi nei meccanismi di appropriazione delle terre ...
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MONTFORT, Giovanni di
Berardo Pio
MONTFORT, Giovanni di. – Nacque poco prima del 1260 da Filippo II signore di Castres, nella Francia meridionale, e da Jeanne de Lévis-Mirepoix. Era ancora minorenne, [...] luglio 1305, dopo che la sorella l’ebbe riconosciuto da una cicatrice che aveva sul viso sin dall’infanzia. La successione feudale in Francia fu raccolta dalla sua unica sorella ancora in vita, Eleonora contessa di Vendôme. I feudi italiani furono in ...
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IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] seguito fece parte di quella sulle Amministrazioni provinciali e fu membro delle deputazioni per le Leggi di abolizione della feudalità, per la Divisione dei demani della Sicilia oltre il Faro e per l'Organizzazione della guardia nazionale; inoltre ...
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SODEGERIO da Tito
Emanuele Curzel
SODEGERIO da Tito. – Ignota la data di nascita, da collocarsi verosimilmente nel primo decennio del Duecento; Tito era il luogo di provenienza, circa dieci km a sud-ovest [...] il governo delle città dell’Italia centrosettentrionale; grazie anche a questo atteggiamento egli trovò la collaborazione sia della feudalità vescovile, sia dei ceti dirigenti cittadini, sia del capitolo della cattedrale; non si può escludere che in ...
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feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...