I feudalesimi
Matteo Sanfilippo
La riflessione storiografica sull’essenza del feudalesimo nasce con la polemica settecentesca contro gli impedimenti da esso discesi. Nel 1776 P.-F. Boncerf, direttore [...] nazione del futuro perché ha rotto con l’ancora troppo medievale Inghilterra. Chi poi si trova a combattere con i «viluppi» feudali, come il Canada coloniale, non esita a bollarli quali «medievali» e quindi ad abolirli.
A questo punto è evidente che ...
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NASELLI, Diego
Domenico Cecere
– Nacque il 20 settembre 1754, quintogenito di Luigi, principe d’Aragona, e di Stefania Morso, dei principi di Poggioreale; il luogo di nascita è incerto: probabilmente [...] dell’area lombarda, era presente in Sicilia sin dal XIII secolo e s’era assicurato una posizione di primo piano nella feudalità isolana sin dagli ultimi secoli del Medioevo. Nel corso del XVIII secolo le fortune della famiglia, nel ramo dei principi ...
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ACQUAVIVA, Domenico
Leopoldo Cassese
Nato nel 1816 a Castellabate (Salerno) da Giuseppe e da Caterina Gemo, insieme con il fratello Costabile prese parte alla insurrezione del luglio 1848 in Castellabate.
L'A. [...] e alla difesa degli usi civici a favore dei contadini poveri, in attuazione dei principi sanciti dalle leggi eversive della feudalità.
Arrestato e processato, il 23 dic. 1851 fu condannato dalla Gran Corte Speciale di Salerno a diciannove anni di ...
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Figlio (m. La Fère, Aisne, 898) di Roberto il Forte; succeduto al padre nella contea di Parigi, conte di Blois e di Orléans, era il più potente feudatario della Francia occidentale quando, nell'886, s'acquistò [...] ). I primi anni del regno furono da lui impegnati nella lotta, che fu coronata da successo, contro i Normanni e la feudalità ribelle. Ma poi dai fautori dei Carolingi gli fu contrapposto Carlo, figlio di Ludovico II il Balbo incoronato a Reims nell ...
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Comune della prov. di Pescara (34,3 km2 con 5559 ab. nel 2008). Il centro è situato a 254 m s.l.m. all’estremità settentrionale della conca di Sulmona, alla destra del fiume Pescara. Attività agricole. [...] fino al 1700 con il titolo ducale. Appartenne poi ai Tocco, principi di Montemiletto, fino all’abolizione della feudalità nel Regno di Napoli (1806).
In località Le Svolte, scavi archeologici hanno messo in luce livelli con manufatti attribuiti ...
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SANGIACCATO (fr. sandjak)
Carlo Alfonso Nallino
Equivalente del turco sangiāq (vessillo, bandiera), nel suo senso tecnico di suddivisione amministrativa degli eyâlet (poi vilâyet) o grandi provincie [...] origine, nel sec. XV, il sangiaccato aveva quasi sempre carattere feudale ed il suo capo era detto sangiāq-bey (sanzaco presso scrittori liwā; con le riforme del 1837 la feudalità scomparve ed il sangiaccato divenne pura circoscrizione amministrativa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dei secoli XIII e XIV la Francia, che ha raggiunto la dimensione di grande Stato [...] è in grado di controllare, grazie alla sua potenza militare e finanziaria, i ceti sociali che ne fanno parte, ivi compresa la feudalità.
Il rapporto con le città diventa di grande importanza nel progetto politico di Luigi IX che, nel 1262, impone ai ...
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Appartenne a potente famiglia feudale renana: figlio di Gozlino, conte, fratello di Goffredo, conte nel Hainaut, nel Lussemburgo, a Verdun. Salito nel 969 alla cattedra episcopale di Reims, attese energicamente, [...] diocesani il lusso e la depravazione ecclesiastica. Ma volle anche procurar forza alla sua sede vescovile: lottò quindi contro la feudalità locale, ed ai monasteri da lui fondati assegnò ampie porzioni del suo stesso patrimonio. Nel 971 fu a Roma per ...
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Famiglia feudale bizantina, originaria di Comnè presso Adrianopoli e con larghi possessi in Asia Minore, diede all'Impero una delle dinastie più illustri. Saliti al trono (1057-59) con Isacco I (m. 1061), [...] I (1183-85). Nonostante notevoli doti di intelligenza, abilità diplomatica e coraggio, i C. non riuscirono a piegare la feudalità né a impedire il crescere della potenza turca, soprattutto a causa di gelosie e contrasti interni che rovinarono la ...
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Comune della provincia di Ragusa (64,9 km2 con 30.002 ab. nel 2008), a 209 m s.l.m. su un colle delle propaggini sud-occidentali dei Monti Iblei, presso le sorgenti del fiume Ippari. Cave di pietra da [...] ; nel 1453 fu acquistata col titolo di contea dai Naselli della Mastra, che la tennero fino all’abolizione della feudalità in Sicilia (1813).
Secondo il programma stabilito dalla NATO nel dicembre 1979, presso C. furono installati, dal novembre 1983 ...
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feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...