Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Feste, giochi e cerimonie nel Medioevo
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella generale rinascita dei secoli XI-XII si [...] nel mondo contadino e urbano
La rinnovata sensibilità per la sfera ludica, che porta a insistere sui costumi della feudalità europea, fa registrare anche i passatempi cui si dedicano contadini e borghesi. Non mancano alcuni casi esemplari.
Il famoso ...
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CUBELLO, Antonio
Evandro Putzulu
Figlio primogenito di Leonardo, primo marchese di Oristano e conte del Goceano, e di Quirica Deiana, nacque nel 1396 in Oristano. Aveva dunque solo 14 anni quando fu [...] .
Alla morte del padre, avvenuta nel 1427. il C. ne ereditò il feudo ed il ruolo nel mondo politico e feudale sardo, un ruolo certamente non facile, perché doveva tener conto, da un lato della radicata diffidenza degli Aragonesi nei confronti degli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Trecento si assiste in Europa all’esplodere di rivolte contadine, che a volte [...] del Trecento si estende dalla Linguadoca, in Francia, al Piemonte.
I rivoltosi si volgono soprattutto contro la feudalità, che proprio in quegli anni sta accentuando la pressione fiscale sui contadini, già esasperati per le continue requisizioni ...
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ERIZZO, Stefano
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marco di Stefano detto Stefanello e di Marina Arbosani, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canzian, l'anno 1401.
La famiglia era ricca, ed il padre [...] connessi con l'assistenza e l'efficienza delle truppe, quanto soprattutto con le incessanti violenze e le prevaricazioni di una feudalità forte e numerosa, e per di più legata da molteplici vincoli ed interessi, palesi od occulti, a quella del vicino ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] giustizia,alla codificazione ed alla istituzione della Corte Suprema; VIII. Miscellanea, con osservazioni sull'Impero romano, la feudalità, i Comuni meridionali, sull'origine e progresso delle lingue, sulle varie professioni che si esercitano in uno ...
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THUN, Matteo
Marcello Bonazza
THUN (Thunn, Thun-Hohenstein), Matteo. – Nacque a Trento il 28 novembre 1812, figlio unico del conte Leopoldo Ernesto e della contessa bresciana Violante Martinengo Cesaresco. [...] cambiato: il vescovo di Trento aveva perso i poteri temporali a seguito della pace di Lunéville (1801), i privilegi feudali erano stati aboliti dai governi rivoluzionari e il territorio trentino era stato separato dal tradizionale legame con l’area ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La dinastia sassone e il Sacro Romano Impero
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La denominazione Sacro Romano Impero [...] scontento è espresso dall’aristocrazia romana, privata della sua influenza sull’elezione pontificale. Nel 999 si ribella la feudalità italiana, capeggiata da Arduino di Ivrea; i Romani si sollevano ripetutamente, finché, nel 1001, Ottone è costretto ...
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DORIA, Filippo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.
Allo stato attuale delle conoscenze documentarie, non è possibile indicame la paternità, perché la sua famiglia si era ormai [...] omonimo partecipò al consiglio di guerra, convocato a Famagosta, nell'isola di Cipro, per soffocare la rivolta della feudalità locale contro il predominio politico ed economico dei Genovesi (cfr. S. Mangiante, Un consiglio di guerra dei Genovesi ...
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PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] centenaria della di lui morte, Casalbordino 1900, pp. 171 s.; A.M. Rao, L’amaro della feudalità. La devoluzione di Arnone e la questione feudale a Napoli alla fine del Settecento, Napoli 1984, p. 285. Sulla riorganizzazione del governo da parte di ...
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PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 5 settembre 1730 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e Lucrezia Pignatelli, [...] N. Cortese, Memorie di un generale della Repubblica e dell’Impero, I, Bari 1927, pp. 23-39; P. Villani, Il dibattito sulla feudalità nel regno di Napoli dal Genovesi al Canosa, in Saggi e ricerche sul Settecento, Napoli 1968, pp. 263-291; A. Massafra ...
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feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...