STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] ed Impero e simili", mentre "ora la scena storica veniva occupata dal differenziarsi e contendere di alta e bassa feudalità, di feudalità e borghesia, di popolo grasso e popolo minuto, di proprietari terrieri e contadini" (p. 145). Con il risultato ...
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MAFIA
Raffaele CIASCA
. Sotto il nome di mafia si comprendevano generalmente due cose alquanto diverse fra loro: un abito, un particolar modo di sentire che rendeva necessaria una certa linea di condotta [...] a una compagnia di armi, il cui capo si faceva mallevadore di sicurezza nell'ambito di essa. La legge eversiva della feudalità del 1812 non curò il male, essendo il governo il primo a servirsene; anzi, sospinti molti proprietarî dai campi e dai ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] e interni dello stato. Certo egli non riusci né a recuperare i territori perduti né a domare la potenza della feudalità, fattore principale della disgregazione interna. Erano ormai esaurite le riserve di energie nell'impero, non potendo l'elemento ...
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PESCARA (A. T., 24-25-26 bis)
Claudia MERLO
Salvatore AURIGEMMA
Cesare RIVERA
Città dell'Abruzzo, sull'Adriatico, situata sul piano alluvionale alla foce del fiume omonimo. È formata dall'unione di [...] Diacono.
Nel 1423 fu assediata e presa dal Caldora. Poi fu infeudata ai D'Avalos, che tennero Pescara fino all'estinzione della feudalità, e fu il loro il primo marchesato del regno. Carlo V vi costruì una fortezza, compiuta poi dal duca d'Alba. Nel ...
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RUVO di Puglia (A. T., 27-28-29)
Luigi COLETTI
Pietro ROMANELLI
Raffaele CIASCA
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Cittadina della provincia di Bari (da cui dista 35 km.), che sorge sul piede orientale delle Murge di NO., a 260 m. [...] breve signoria dei Cardona, fu venduta al cardinale Oliviero Carafa (1510), nella cui famiglia rimase fino all'abolizione della feudalità. La storia di Ruvo nei secoli dal XVI alla fine del XVIII, si compendia nella duplice lotta contro il feudatario ...
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VIBO VALENTIA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Giulio GIANNELLI
Nicola NICOLINI
VALENTIA Città della Calabria in provincia di Catanzaro, centro principale della fertile e popolosa zona di altipiano [...] base a taluni privilegi falsi, i Pignatelli, dando origine a una celebre lite, non ancora decisa all'atto dell'abolizione della feudalità. La parte cospicua avuta da Monteleone durante la rivoluzione del 1799 e ai tempi di G. Murat, che ne fece, col ...
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Città della Basilicata (provincia di Potenza), situata a 833 m. s. m., su un altipiano tra il Bradano e il suo affluente Fiumasella, sul sito dell'antica Acheruntia. Orazio la chiama celsa; e per la sua [...] si ebbe più tardi da Ferdinando I d'Aragona un nuovo stemma. Nei secoli successivi, seguì la sorte comune delle altre città feudali del regno e decadde sempre più: avidità di feudatarî (un suo duca, nel 1600, percepiva 40 mila ducati di rendita annua ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] sistema insediativo di P.; qui, dopo un'eclissi di quasi mezzo millennio, sorse un vero, articolato sistema classico d'incastellamento feudale dell'intera valle, con i castelli o i punti forti di al-Habis, Jabal Atuff, al-Wuayra, Hormuz. I principali ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] il districtus nelle pievi e nei loro feudi in campagna […] ed esercitavano contemporaneamente poteri in città […] e la piccola nobiltà feudale e campagnola o i medi e piccoli proprietari, i quali non avevano il districtus" (Violante, 1955, p. 28). La ...
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TRISSINO
Francesco Bianchi
– Il casato prende il nome dall’omonimo paese situato nell’Alto Vicentino, all’imboccatura della Valle dell’Agno.
Sul finire del XV secolo il notaio-cronista vicentino Battista [...] contrasti con la Chiesa vicentina, che, anzi, nel 1219 rinnovò a Miglioranza, per mano del vescovo Gilberto, un’investitura feudale (la più antica documentata per iscritto) che era già stata del padre Olderico e dei suoi antenati.
La penetrazione dei ...
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feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...