CAROELLI (Caroello), Placido Luigi
Tiziano Ascari
Nacque a Novara il 17 ag. 1644 da Alessandro, ricco mercante di riso, e da Veronica Baliotti, figlia del giureconsulto Filippo Maria. Studiò a Milano: [...] p. 1006; IV, pp. 1258, 1403; T. Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, I, Torino 1841, p. 454; F. Guasco, Dizionario feudale degli antichi Stati sardi e della Lombardia, IV, Pinerolo 1911, p. 1763; S. Bertelli, Erudiz. e storia in L. A. Muratori ...
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CRESCENZIO de Caballo Marmoreo
Carlo Romeo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del secolo X: apparteneva ad una famiglia della nobiltà cittadina.
A lungo si è discusso su eventuali discendenze [...] Roma 1942, pp. 7 s., P. Brezzi, Roma e l'Impero medievale, Bologna 1947, pp. 134, 143, 146, 149 s.; C. G. Mor, L'età feudale, Milano 1952, 1, pp. 321, 36, 392 n. 10, 395 n. 23; P. Toubert, Les structures du Latium médiéval, Rome 1973, II, p. 1027 n ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] Alberto, fratellastro di E., venne mandato in esilio a Napoli nel 1474. Solo nel 1472 E. riuscì ad assicurarsi dal papa, signore feudale di Ferrara, il rinnovo del titolo ducale, concesso per la prima volta a Borso ed ora confermato ad E. e ai suoi ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] una relazione. Come per Maione anche per Stefano di Perche la colpa più grave sembra quella di essere esterno alla nobiltà feudale del Regno e anche a quella che si andava consolidando negli uffici di corte; l'errore ulteriore commesso fu quello di ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] la posizione della sovrana il riconoscimento delle sue prerogative fatto, in danno delle rivendicazioni di Carlotta, dal sultano d'Egitto, signore feudale di Cipro, poco prima ch'ella desse alla luce (28 agosto) un bimbo, cui fu imposto il nome di ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] di arbitraggio tra i ceti, e gli atti compiuti a difesa dell'ordine sociale e giuridico esistente, ivi compreso quello feudale, che era parte integrante della realtà politica dello Stato.
Tuttavia le "seconde rivoluzioni", che portarono a Napoli alla ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] esso.
Nell’aprile 1491 – per attendere più quietamente agli studi – Pico fece cessione al nipote Giovan Francesco dei suoi redditi feudali in Mirandola e Concordia dietro il compenso di trentamila ducati d’oro.
Nel giugno 1491 si recò in compagnia di ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] II confermò la decisione di una commissione di giuristi, che proclamava legittima nella legge franca la successione nei diritti feudali della figlia del defunto, piuttosto che dei fratelli di esso. Questa legge favoriva la moglie del gran siniscalco ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] e il D. il quale scriveva: "... La proprietà fondiaria oggi non è più fine a se stessa come quando era feudale, ma è diventata essa stessa un mezzo per la proprietà capitalistica, per l'industrialismo propriamente detto. Il nuovo sistema socialistico ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] derivava sia dalla gestione degli appalti fiscali sia da operazioni commerciali e di prestito bancario - ed estendendo i propri possessi feudali a Borgotaro, a Bardi e a Compiano. Nel 1256 fece impiantare fuori dalle mura, lungo il corso del torrente ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.