CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] il capitano generale di Treviso, che chiese, ed ottenne, il perdono per tutti gli attacchi portati contro il suo signore feudale e la Chiesa di Aquileia. Dopo questa pubblica umiliazione il patriarca gli confermò i feudi, e il ponte e le piazzeforti ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] dimostrare il legittimo possesso del vicariato imperiale, indicare come il potere sabaudo si fosse consolidato arginando il particolarismo feudale e comunale e limitando le pretese della Chiesa.
Dal 1721, quindi, il L. lavorò con grande impegno alla ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] di studi storici sul secolo XIV in Sicilia, suo primo lavoro di ampio respiro, ricostruiva invece lo scontro tra le feudalità latina e catalana durante l'anarchia seguita alla scomparsa di Federico III d'Aragona. Apparve a puntate sul palermitano La ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] l'Impero, in funzione antiviscontea: avvenimento, questo, di notevole importanza, in quanto indispensabile presupposto dell'investitura feudale che, due anni più tardi, Sigismondo avrebbe concesso alla Repubblica sui domini padani.
Ancora savio di ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] a far "governare il popolo". Gli "abusi senza numero", la "debolezza del Re", il "dispotismo dei ministri, l'odiosità del regime feudale" sono state le cause più evidenti del malcontento generale del terzo stato. Per il C. non vi è dubbio che assurdo ...
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BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] (9 apr. 1454), poté essere sicuro del suo dominio, con una vigorosa grida del settembre 1454 prese posizione contro la nobiltà feudale che, con i suoi privilegi, limitava fortemente la sua autorità e mostrò di voler rivolgere il suo governo a favore ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] qual diritto di cittadino di città romana. Studi storico-politici sull'Italia considerata nelle due epoche, la romana e la feudale, Salerno 1863; Escursione con Omero, Virgilio ed altri autori nella baja di Napoli e dintorni. Frammenti di due letture ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] solo a ricostruire una biografia plausibile del M., ma anche a riconoscere nelle parole del cronista uno spirito feudale e aristocratico, più "duecentesco" dello spirito borghese del Villani. Secondo Morghen, il M. avrebbe iniziato a scrivere intorno ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] fiorentina, nella guerra contro i Visconti. La proposta trovò il favore del C., ma non quello del pontefice che, quale signore feudale, doveva dare il suo assenso. Le trattative tra i Fiorentini, il papa e il C. durarono per tutto l'autunno del ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] Du Bouchet, Histoire généalogique de la maison royale de Courtenay, Paris 1661, pp. 38 s., 155; D. Winspeare, Storia degli abusi feudali, Napoli 1811, ad Indicem; G. Fracassetti, Notizie stor. della città di Fermo, Fermo 1841, ad Indicem; J.-B.-M.-C ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.