DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Gerhard Baaken
Figlio di Riccardo, conte di Fondi, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Nulla è tramandato circa la sua infanzia né si conosce [...] , Die Regentschaft Papst Innocenz III. im Königreich Sizilien, Heidelberg 1914, pp. 14, 149; G. Marchetti Longhi, La carta feudale del Lazio,in Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken,XXXVI(1956), carta geogr. n.n., dopo p ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Adalberto marchese di Ivrea e della sua seconda moglie Ermengarda - dalla prima moglie Gisla, figlia di Berengario I re d'Italia, Adalberto ebbe un altro [...] s.; T. Rossi-F. Gabotto, Storia di Torino, I(fino al 1280), Torino 1914, pp. 61 ss.; G. Fasoli, I Re d'Italia (888-962), Firenze 1949, pp. 142-143; C. G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. 74, 81, 112, 120, 131, 137, 145, 149-150, 192-193, 202. ...
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ADALBERTO di Toscana
Gina Fasoli
Figlio di Adalberto I e di Rottilde, è documentato quale marchese di Toscana dall'884 al 915. Era soprannominato "il ricco", non solo per le proprietà fondiarie, ma [...] . Fasoli, I° re d'Italia, Firenze 1950, pp. XXI, 2, 29, 35, 51, 64, 66, 68, 74, 75, 76, 77, 78 s., 83-84; C. G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. 13, 19, 21, 33, 34, 39, 40, 47, 52-54, 57, 59, 64, 66, 67, 69, 73, 90, 97, 100, 103, 104; II, ibid ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] pertanto egli respinse l'interpretazione della guerra come crociata delle potenze democratiche contro il presunto autoritarismo feudale degli Imperi centrali e denunciò il filointesismo allignante nel suo partito, cogliendo con prontezza i cedimenti ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] , il G. e Leopoldo Giuseppe Lamberg iniziarono contatti con il "partito austriaco" napoletano. Costituito dalla grande aristocrazia feudale, esso preparava un'insurrezione, la cosiddetta "congiura di Macchia", per porre sul trono di Napoli Carlo d ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] 89-93, 97, 101-05, 109, 123, 153, 161, 163 s., 166 s., 171, 176, 178, 506, 520, 522, 525 ss.; J. Laurent, Feudalismo e signoria,in Arch. stor. ital., CXXXVII(1979), pp. 167-74; P. Hudson, La dinamica dell'insediamento urbano nell'area del cortile del ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] in feudo alcune piccole tenute tra Occhiobello e Gurzone, nel Polesine di Rovigo. Gli Estensi ricorrevano all'investitura feudale per compensare uomini d'arme, diplomatici e funzionari amministrativi e per rinsaldarne i vincoli di collaborazione; il ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] che l'autore della Historia mostra verso il populus in occasione dello scontro che contrappose quest'ultimo alla nobiltà feudale durante l'episcopato di Ariberto ha fatto pensare in passato a una sua estrazione popolare (Giulini, Wattenbach, Kurth ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] per debellare la resistenza dei Grimaldi, e fecero atto di sottomissione e di omaggio ottenendo dai commissari ducali l'investitura feudale di Mentone e Roccabruna, fatta salva la fedeltà dovuta, "tamquam superiorem", a Luigi III d'Angiò. Il giorno ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] atti di forza: il 4 nov. 1356 dichiarò decaduto il principe Giacomo dai suoi diritti, avocò a sé i suoi beni feudali. Giacomo dichiarò di voler sottostare al suo signore ed ottenne che la decisione venisse affidata ad una commissione arbitrale. Poi ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.