ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] le formali proteste dell'ambasciatore. L'A., convinto che quest'atto significasse non solo un grave attentato alla superiorità feudale dell'Impero, ma anche una minaccia alla pace in Italia, consigliò all'imperatore di agire in maniera ferma contro ...
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DOCIBILE
Ulrich Schwarz
È ricordato per la prima volta nell'867 nella datazione di un documento gaetano con la qualifica di prefecturius, cioè di signore della città. Nulla si sa delle sue origini famigliari [...] ". Il documento però non convalida l'ipotesi di una donazione pontificia e non può essere interpretato neanche in chiave di diritto feudale, visto che questo nel sec. IX non si era ancora affermato nello Stato della Chiesa. Secondo la Cronaca di ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] ), con cui si pretendeva che il pontefice avesse concesso al sovrano il diritto di scelta del papa e di investitura feudale dei vescovi prima della loro ordinazione, e della cosiddetta Cessio donationum, con cui L. VIII avrebbe restituito a Ottone, a ...
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FABA (Fava), Bonapace (Bombasius)
François Menant
Fu uomo politico e capo militare bresciano: la sua attività è documentata dal 1180 al 1221.
Ignoriamo l'esatta posizione sociale della famiglia Faba: [...] (vi apparteneva anche un suo parente, Giovanni). È ricordato l'ultima volta il 19 nov. 1221, come testimone di un'investitura feudale da parte della badessa di S. Giulia di Brescia.
Il F. è raffigurato in un affresco del broletto di Brescia che ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] possedimenti del defunto nobile francese Galeotto di Fleury, Carlo I nel 1278-79 lo invitò a consegnarli al tutore feudale competente.
Nel 1288 il legato pontificio, il cardinal vescovo di Sabina Gerardo Bianchi, reggente del Regno insieme con il ...
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AMEDEO III, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Umberto II conte di Savoia e di Gisela di Borgogna, figlia di Guglielmo II conte di Franca Contea, successe al padre morto il 19 [...] religioso lo portò a rinunciare nel 1128 alla dignità di abate laico di San Maurizio d'Agauno, conservandovi la superiorità feudale. Voto fatto per avere un erede maschio fu la fondazione della certosa di Saint-Sulpice nel Bugey; altre fondazioni ...
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BONA di Borbone, contessa di Savoia
Giuseppe Sergi
Nata intorno all'anno 1340 da Pietro duca di Borbone, nel 1350 venne promessa in sposa a Goffredo di Brabante duca di Limburgo, ma il matrimonio non [...] lo stato nell'anarchia. Per ottenere l'appoggio di Amedeo d'Acaia B. rinunciò in nome del nipote alla sovranità feudale nei suoi confronti ma le crescenti discordie della nobiltà sabauda indussero il re di Francia ad inviare nel 1393 in Savoia ...
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FIESCHI, Paride
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giacomo fu Ettore e di Selvaggia Fieschi fu Silvestro, visse all'incirca tra il 1450 e il 1500. Appartenne alla nobile famiglia genovese discendente [...] discendenza di questo ramo dei Fieschi. La moglie, Bianca Salvago fu Memialuce, apparteneva a una famiglia di antica nobiltà feudale ma, a differenza dei Fieschi, ormai impegnata nei grandi commerci del Nord, nelle Fiandre e in Inghilterra; dal ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Secondo principe di Salerno di questo nome, era originario di Spoleto, dove nacque da Lamberto intorno alla metà del secolo X.
Prima di diventare principe di Salerno G. aveva [...] Dall'avvento di Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), Firenze 1917, pp. 336, 346, 355; C.G. Mor, L'età feudale, Milano 1952, I, pp. 386, 412, 420, 476; II, p. 182; M. Schipa, Storia del Principato longobardo di Salerno, in F. Hirsch - M ...
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DELLA CHIESA, Lodovico, conte di Isasca e di Cervignasco
Federica Paglieri
Nacque a Saluzzo nel luglio del 1568 da Agostino Francesco e da Anna d'Aubry. Seguì gli studi di giurisprudenza nello Studio [...] il Loya, nel 1620a Torino un volume di odi e di epigrammi latini. Nel 1617 il D. aggiunse all'antico patrimonio feudale della sua famiglia il feudo del luogo di Isasca cheegli acquistò e che, unitamente al feudodi Cervignasco (acquistato nel 1621 ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.