GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] cacciata da Arezzo, devastarono i beni casentinesi spettanti al vescovo ma anche quelli della casata dei conti di Romena. Nella guerra feudale che ne seguì, al G. fu occupato dagli Ubertini il castello di Loro in Valdarno, ma egli prese ai Tarlati i ...
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PICO, Galeotto II
Enzo Ghidoni
PICO, Galeotto II. – Nacque alla Mirandola (Modena) il 31 maggio 1508, unico figlio maschio del conte Ludovico I, condottiero di buona fama, e di Francesca Trivulzio, [...] 1536). Per il resto della sua breve vita, egli agì da principe italiano ‘libero’, non riconoscendo alcuna sudditanza feudale con l’Impero. I Valois, d’altra parte, investirono finanziariamente e politicamente su di lui, utilizzando la Mirandola ...
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DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] , gli Challant, i Provana di Leinì, i Costa della Trinità, i Luserna, o i Lullin, di più o meno antica nobiltà feudale, legati da secoli ai Savoia.
Tuttavia anch'egli seppe meritarsi alti elogi nella sua attività al servizio dei Savoia, tanto che lo ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] p. 73; L. Bianchini, Della storia delle finanze del Regno di Napoli, Napoli 1859, p. 188; D. Winspeare, Storia degli abusi feudali, Napoli 1883, pp. 193 s.; N. Cortese, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento, Napoli 1923, p. 242; L. Marini ...
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DELLA ROCCA, Guglielmo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Arriguccio, nacque in Corsica verosimilmente all'inizio del sec. XIV, da nobile famiglia di signori feudali che prendeva il nome dal sito fortificato [...] si era nel frattempo urtato con Arrigo d'Istria, organizzò ad Aleria una cerimonia nel corso della quale i signori feudali dell'isola prestarono al capitano genovese il giuramento di fedeltà. E quando Gottifredo da Zoagli, dopo aver constatato che la ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] riscossione dei dazi e nella repressione dei delitti e delle violenze che insanguinavano un paese fortemente segnato dalla presenza feudale e da enclaves imperiali, in grado di offrire ai rei facili occasioni di sfuggire alla giustizia, il D. trovò ...
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ADELAIDE, imperatrice
Girolamo Arnaldi
Nacque presumibilmente nel 931, da Rodolfo II della casa sveva dei Guelfi, re della Borgogna transgiurana (o Alta Borgogna), e da Berta di Svevia, figlia del duca [...] raccolti dalle cronache di età posteriore siano stati messi in circolazione subito dopo i fatti (C.G. Mor, L'età feudale,I, Milano 1952, p. 171). Organizzatore della fuga sembra essere stato il vescovo di Reggio, Adelardo; l'allusione, che ritorna ...
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ELISABETTA di Carinzia, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Nacque, probabilmente a Klagenfurt, intorno al 1300, da Enrico, duca di Carinzia, e da Anna di Boemia.
Come per la maggior parte delle [...] , aggravata da pesanti condizioni economiche e da instabili rapporti di forza tra i due gruppi in cui era divisa la classe feudale. Sembra che l'influenza di E. sulle decisioni di Pietro II sia stata in quegli anni determinante: la simpatia e la ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] e del re d'Ungheria con il papa Innocenzo VIII subirono un netto peggioramento. Ferdinando rifiutava di pagare il censo feudale e non riconosceva la giurisdizione papale sui baroni. Da parte sua il re d'Ungheria incitava alla ribellione alcuni ...
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GRIMALDI, Catalano
Riccardo Musso
Figlio di Giovanni e di Pomellina di Leonardo Fregoso, nacque a Mentone nel 1415.
Le prime notizie su di lui risalgono al gennaio 1438 quando, accompagnando il padre [...] dall'influenza napoletana, cui gli Adorno e i due fratelli Fregoso avevano dovuto sottostare, riconoscendo una sorta di dipendenza feudale dal re Alfonso d'Aragona. Questi, nonostante i tentativi di Pietro Fregoso di trovare un accordo con lui, aveva ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.