Carta di libertà rilasciata ai baroni da re Giovanni d’Inghilterra a Runnymede il 15 giugno 1215 (il nome originario era Charta libertatum). Pur presentandosi come un atto unilaterale di concessione da [...] riconoscimento dei reciproci diritti, come un qualsiasi atto che nel periodo feudale regolava i rapporti reciproci fra il re e i vassalli; non libertà costituzionali inglesi poiché le istituzioni politiche feudali, quali erano consacrate anche nella M ...
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In Ungheria e in taluni paesi slavi governatore di provincia ( banato).
B. di Croazia-Slavonia Alta carica civile e militare del Regno croato indipendente; era il capo di più županije (circoscrizioni) [...] in cui era diviso il Regno. Con l’unione personale all’Ungheria (1102) e con l’estendersi del regime feudale in Croazia, i b. divennero due, uno di Croazia e Dalmazia, l’altro di Slavonia, ma si fusero di nuovo nella seconda metà del sec. 16°. Rimase ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] de feudis delle allegazioni in causam Nafrisiae de Sancto Angelo; tutte opere di cui non resta altra traccia.
L'A. era signore feudale della tratta di denari dieci e mezzo sopra ogni salma di cereali estratta dal porto di Bruca e possedeva metà del ...
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Figlio (957-1025) di Romano II, gli successe nel 963, sotto la reggenza della madre Teofano e avendo a fianco coimperatori prima Niceforo Foca, secondo marito della madre, e poi (969) il generale Giovanni [...] Zimisce; preso in mano il governo nel 976, dopo aver consolidato il potere contro la nobiltà feudale insofferente dell'autorità imperiale, attaccò (986) i Bulgari. Sconfitto, riprese più tardi la guerra e il 29 luglio 1014 la concluse con una ...
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DALL'ORTO (de Orto), Anselmo
Mario Speroni
Nacque, probabilmente a Milano, circa nel 1130, da Oberto. Non sappiamo nulla di lui, fino a quando non lo troviamo studente di diritto a Bologna dove, intorno [...] al 1150, il padre gli indirizzò le due famose lettere sul diritto feudale che furono più tardi inserite nella prima redazione, detta, appunto "obertina" dei Libri feudorum. La seconda di queste lettere è datata dal Besta (p. 442) 1154 quando Oberto ...
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Figlio (1163-1202) di Valdemaro il Grande, da cui fu associato al regno nel 1170, successe al padre nel 1182 continuandone la politica autoritaria all'interno e il tentativo di sottomettere gli Slavi della [...] Germania settentrionale, con l'aiuto del vescovo Absalon. Nel 1183, su consiglio di questo, negò l'omaggio feudale a Federico I, contro il quale appoggiò Enrico il Leone, suo suocero. Respinto un attacco di Bogislao I di Pomerania (1184), lo ...
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guelfi e ghibellini
Antonio Menniti Ippolito
Due fazioni in lotta per il potere
Nella prima metà del 12° secolo due fazioni si contesero il trono in Germania: i guelfi e i ghibellini. I ghibellini volevano [...] rafforzare la monarchia contro l'invadenza del papa e contro il particolarismo feudale, i guelfi invece erano favorevoli a Roma. L'elezione di Federico I Barbarossa pacificò la scena tedesca, ma la contrapposizione tra guelfi e ghibellini si fece ...
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falconerìa Arte d'allevare e ammaestrare alla caccia i falconi e dell'andare a caccia con essi. Vi è chi ritiene la f. d'importazione germanica; ma è certo, per testimonianza di Marziale, che non era sconosciuta [...] ai Romani. Questo esercizio divenne un privilegio della classe signorile durante il periodo feudale, dapprima in Francia e poi anche in Italia.
Storia
Alla corte di Federico II furono letti e apprezzati i trattati di f. attribuiti agli arabi Ghatrif ...
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LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] la Provenza, Tenda era la capitale di un piccolo Stato feudale sorto alla metà del XIII secolo, quale conseguenza dello alla sovranità sabauda a seguito di vari atti di omaggio feudale prestati, negli anni precedenti, dai Lascaris di Briga. I ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] distante dalla casa natale, nel quartiere Panetteria, dove il padre, Nicolò, era funzionario nell'amministrazione feudale. Entrato nel seminario di Messina, a 23 anni fu ordinato sacerdote. Prese anche gli ordini regolari, forse nella Congregazione ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.