feudalesimo
Forma di aggregazione politica della aristocrazia affermatasi originariamente nella società franca nell’alto Medioevo. Il concetto di f., definitosi originariamente nell’ambito del diritto, [...] nel mondo franco non tanto come elemento base di un organico sistema politico, quello evocato dall’immagine della «piramide feudale» da riservarsi a casi più tardi e particolari come quello dell’Inghilterra normanna, ma come strumento di raccordo e ...
Leggi Tutto
Demanio Feudale
Emanuele Conte
È tipica della tarda dottrina giuridica meridionale la distinzione dei beni demaniali nelle tre grandi categorie del demanio regio, del demanio feudale e del demanio comunale [...] ) che annullava le concessioni di beni demaniali effettuate dopo la morte di re Guglielmo, così come i trasferimenti di beni feudali alienati in mancanza di regio assenso durante i quasi trent'anni di assenza di un forte e strutturato potere centrale ...
Leggi Tutto
Tassa che, in epoca feudale, si pagava per poter far legna nei boschi. Detta anche legnatico o stirpatico, aveva la stessa origine dell’erbatico e di altre simili gabelle derivate dallo snaturamento di [...] usi collettivi, trasformati nell’economia feudale in cose proprie del signore e dunque a suo gradimento concedibili o revocabili. ...
Leggi Tutto
Nell’ordinamento feudale, dall’uso originario della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per comunicargli il venir meno del servizio feudale, termine usato in vari significati, tutti comunque [...] loro volta distinti in beni demaniali e patrimoniali: solo questi ultimi si ritennero alienabili con le forme comuni. La m. feudale nacque con la concessione in feudo di diritti e beni dello Stato, con il frazionamento dell’autorità pubblica e con l ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio feudale catalano, signoria divisa tra due o più persone in virtù sia di una successione sia di una convenzione, e il tributo conseguente a tale divisione.
P. di Andorra Convenzione arbitrale [...] , ratificata dalle parti interessate, garantita da re Pietro d’Aragona e poi approvata dal pontefice, riconfermò la sovranità feudale della Chiesa di Urgel su Andorra e precisò i rapporti tra conti e vescovi nell’amministrazione e nell’esazione dei ...
Leggi Tutto
valvassore Nel linguaggio giuridico feudale, in particolare nei milanesi Libri feudorum (12° sec.), era il vassallo del capitaneus, che era a sua volta il vassallo del vassallo del re, vassallo dominico [...] .
I vassalli dei v. erano detti valvassini, e costituivano l’ultima classe di titolari di feudi. In origine il possesso feudale dei valvassini fu precario, poteva essere revocato dal signore, non si estendeva agli eredi, non conferiva alcun grado di ...
Leggi Tutto
Famiglia feudale; ebbe la signoria di Musso e poi (sec. 15º) per breve tempo anche quella di Poschiavo; quest'ultima sotto la sovranità dei Visconti. ...
Leggi Tutto
Nell’economia feudale, tassa detta anche ghiandatico, corrisposta al signore in cambio della facoltà di raccogliere nel bosco le ghiande o di condurvi i porci. ...
Leggi Tutto
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.