Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] nord e il sud della penisola e comprendeva Lazio, Umbria, Marche, Romagna, sino al Po (a non contare la dipendenza feudale del Regno di Sicilia), era, dunque, sullo scorcio del sec. XII, ormai giuridicamente unita sotto la sovranità del pontefice, si ...
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. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] a titolo precario, contro determinate prestazioni o tributi: una delle istituzioni da cui nacque il rapporto feudale, onde, già nel sec. IX, il termine è spesso sinonimo di feudo.
Benedicio ecclesiastit.o. - Il nome si mantenne nel campo del diritto ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] l’intervento del governo sul sistema dei feudi. In effetti, con l’ascesa al trono di Carlo Alberto la questione feudale divenne centrale. Musio fu chiamato a dirigere la segreteria di Stato e Guerra (21 febbraio 1832), diventando il consigliere di ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] Anania., In seguito si trasferì a Padova dove approfondì la conoscenza sia del diritto civile sia di quello canonico e feudale, sotto la guida di Paolo di Castro, Franceqco Capodilista e Iacopo Alvarotti, ottenendo la laurea in utroque il 21apr. 1445 ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] rapporti tra le colonie e il parlamento inglese. Base comune delle dottrine dei coloni e del governo era il principio feudale del vincolo personale di soggezione di ogni suddito, in Inghilterra o fuori, al sovrano. Le limitazioni si riferivano a quei ...
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Giurista (Venosa 1614 - Roma 1683), esercitò l'avvocatura a Napoli e a Roma. Consacrato sacerdote in età avanzata, fu nominato da Innocenzo XI uditore e segretario dei memoriali, quindi (1681) cardinale. [...] -73), grande repertorio, diviso sistematicamente in 15 libri, di allegazioni e discorsi in materia di diritto civile, canonico, feudale. Una riduzione di quest'opera, scritta in italiano (il De L. deve essere ricordato quale propugnatore della lingua ...
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BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] preussischen Bibliotheken),con la quale Johann Schilter pubblicò a Strasburgo, in più volumi, una raccolta di testi di diritto feudale - tra cui è quello del B. - sotto il titolo generale di Codex iuris alemannici feudalis. Anche la seconda edizione ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] che avessero infranto l'interdetto. A lui fu anche affidato l'incarico di ricevere a Napoli in nome del papa l'omaggio feudale per il Regno di Sicilia da Giovanna I e di portare a costei le lettere pontificie contenenti il punto di vista del papa ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] tanto a lungo il tessuto connettivo di una società nella quale lo Stato aveva avuto, più tenacemente che altrove, la struttura feudale. Già in Hegel, del resto, in una certa dipendenza dal passato ma anche con una previsione del futuro, le classi ...
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MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] con i suoi consigli legali, intervenendo spesso come mediatore nelle contese tra la nobiltà cittadina e quella castellana (feudale); dopo la morte del padre (1540) amministrò i cospicui beni della famiglia. Protesse umanisti ed eruditi, come Antonio ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.