CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] il proposito del poema è di narrar l'origine mitica della località canavesana donde i Valperga derivarono il proprio predicato feudale. Nella tessitura del poema, se fate, mostri, diavoli e altrettali stregonerie più che all'epica cinquecentesca e a ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] Sede apostolica, sul piano culturale oltre che su quello ecclesiastico, patria di una nobiltà spesso di origine feudale, tendenzialmente insofferente verso la sovranità della Repubblica; durante l'interdetto, non aveva mancato di dimostrare la sua ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] l'avvio della sua collaborazione con Filippo Maria Visconti. Il 16 apr. 1420 per incarico del duca l'I. procedeva a un'investitura feudale nel territorio di Alessandria e il 15 genn. 1421 in quello di Genova. Alla fine dello stesso mese, in base all ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] contro il papa e pretendeva di controllare la Marca d'Ancona; C. III minacciava di deporlo in virtù dei suoi diritti di signore feudale del Regno. Alla morte di Alfonso nel 1458 C. III cercò di impedire l'ascesa al trono di Ferrante. Egli prese anche ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] cedere Verona e Vicenza, già degli Scaligeri e per le quali la Repubblica non aveva mai potuto ottenere l'investitura feudale; il contrasto naturalmente irritava Giulio II, dal momento che indeboliva la coalizione, e così il 6 nov. 1512, dopo la ...
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DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] disposizione la ricca documentazione che era custodita da quell'ufficio. Tra gli atti ivi conservati si trovano i diplomi delle concessioni feudali: tra il 22 marzo e il 13 maggio 1273 il D. diresse la compilazione di una raccolta che comprendeva in ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] personale devozione all'imperatore, che costituiva, oltre che l'unico vincolo con lo Stato, in un modo di sentire tipicamente feudale identificato tuttora col sovrano, anche "l'unica ragion morale" (Chabod, Lo stato di Milano nell'Impero di Carlo V ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] Norimberga, ma anche per altre città e territori. Per quanto l'ambito più trattato fosse quello del diritto feudale e del diritto ereditario, furono pure frequenti consilia in materia di procedura criminale, su questioni matrimoniali e sul diritto ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] al re da Innocenzo II nel luglio del 1139 a Mignano, doveva essere rinnovata, con tutte le clausole, dopo la morte del signore feudale, e cioè il papa. C. II non intendeva farlo per il momento; anzi egli metteva addirittura in dubbio la validità di ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] anni, chiude "l'adito ad ogni possibile risorgimento dell'agricoltura" e suggella così un'età in cui la "rea influenza del feudale sistema" rischia di perpetuare i danni di un'"eccessiva ignoranza". Il '700è l'età in cui finalmente e gli uomini e le ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.