ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
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Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] , si trovò a ereditarne i feudi col titolo di duca d'Atri e conte di S. Flaviano, che lo facevano signore feudale di molta parte d'Abruzzo, della cosiddetta "baronia", centro della potenza degli Acquaviva, a cui s'aggiungevano i feudi materni col ...
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CUBELLO, Antonio
Evandro Putzulu
Figlio primogenito di Leonardo, primo marchese di Oristano e conte del Goceano, e di Quirica Deiana, nacque nel 1396 in Oristano. Aveva dunque solo 14 anni quando fu [...] .
Alla morte del padre, avvenuta nel 1427. il C. ne ereditò il feudo ed il ruolo nel mondo politico e feudale sardo, un ruolo certamente non facile, perché doveva tener conto, da un lato della radicata diffidenza degli Aragonesi nei confronti degli ...
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GREGORIO di Terracina
Carla Vetere
Nacque nella seconda metà dell'XI secolo ed entrò in giovanissima età nel monastero di Montecassino. Fu discepolo di Alberico di Montecassino senior e generalmente [...] . Terracina faceva parte dei territori della Chiesa, nella provincia della Campagna e della Marittima, dove l'economia feudale aveva fatto fatica a imporsi, e aveva il grave problema delle frequenti epidemie di malaria, che decimavano regolarmente ...
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Robertson, William
Storico scozzese (Borthwick, Midlothian, 1721-Edimburgo 1793). Pastore, figlio di un ministro presbiteriano, combatté contro i giacobiti, prendendo anche parte alla repressione della [...] una «Visione dei progressi della società civile in Europa», un’esposizione sintetica dello sviluppo della storia europea dall’anarchia feudale all’organizzazione dello Stato moderno, che costituisce tuttora la parte più nota della sua opera. Nel 1777 ...
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Felice Peretti (Grottammare 1520 o 1521 - Roma 1590), di umile famiglia, originaria di Montalto Marche, entrò (1534) nell'ordine dei minori conventuali. Addottoratosi in teologia a Fermo nel 1548, fu predicatore [...] un più efficace funzionamento della giustizia; dall'altra opponendo alle spinte provenienti dalla nobiltà, mirate a una gestione feudale dello stato pontificio, una centralizzazione del potere. Con una rigida economia, con la severità dei controlli ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] 1506 fu inviato da Giulio II a Napoli per rendere omaggio a Ferdinando il Cattolico e negoziare il tributo d’investitura feudale della Corona di Napoli alla Santa Sede.
Vescovo di Chieti nel 1505, prese possesso della diocesi solo l’anno seguente a ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] Il di soggiogare Rimini.
Quando il suo successore, Sisto IV (1471-84), accordò a F. l'esenzione a vita dal censo feudale, l'ago della bilancia sembrò inclinarsi in favore del potere regio. F. inoltre aveva scoperto nell'ambiente dei nipoti di Sisto ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] la quadruplice alleanza, che riconobbe a C. il diritto di successione eventuale nei ducati, ma riaffermò la loro dipendenza feudale all'Impero.
Il fallimento del colpo di mano militare indusse a tentativi diplomatici e ad adottare l'antico espediente ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] fine unilateralmente al rapporto mediante un atto di rinuncia al beneficium.
Ma v'è di più: l'avvento d'un nuovo signore feudale determina l'obbligo nei vassalli di prestargli giuramento. In un documento redatto da B. (G. M. Monti, Dai Normanni agli ...
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GENTILE, Berardo
Norbert Kamp
Originario degli Abruzzi, dovette nascere intorno alla metà del secolo XII da una famiglia che non è identificabile nel Catalogus baronum; fu conte di Lesina dal 1190. [...] mura di San Giovanni d'Acri. Non ci sono elementi per concludere che il G. abbia potuto assicurarsi questa investitura feudale grazie a un legame familiare con la precedente casata comitale: la contea (le cui località principali erano, oltre Lesina ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.