In origine uomo libero, arimanno; più tardi titolo nobiliare, massimo grado dell’ordinamento feudale, costituito da coloro che avevano ricevuto direttamente dal re il feudo e dai quali dipendevano i feudatari [...] minori. Durante il Medioevo i b. avevano il diritto di banno e nel loro territorio il re non poteva emanare alcuna legge né dare ordini diretti ai sudditi. In Italia ebbero la più ampia potestà di giurisdizione, ...
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In Etiopia, la più alta dignità nella gerarchia dello Stato, dopo il negus; originariamente titolo di un capo feudale provinciale, fu poi conferito al più elevato dignitario di corte, avente poteri civili, [...] ma soprattutto militari, superiori a quelli di ogni altro feudatario (rās beḥtwaddad o bitwaddad). Con l’andar del tempo il titolo, comportante sempre la signoria territoriale su vaste e ricche province, ...
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nobilta di spada
nobiltà di spada
In Francia, a partire dal 16° sec., termine che designa l’antica nobiltà di origine cavalleresco-feudale in contrapposizione alla costituita da funzionari regi di [...] graduale marginalizzazione della seconda. Assimilabili alla n. di s. francese sono altre nobiltà antiche di aree diverse, d’origine feudale e in gran parte legate a una tradizione d’esercizio nelle armi, che s’opposero quasi ovunque agli sforzi del ...
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marchése Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica segue quello di duca. In età carolingia e nel corso del Medioevo il termine m. equivalse al margravio del mondo germanico. A partire dall'11° sec., [...] la figura del m. assunse un'autonomia che portò alla costituzione di signorie territoriali (marchesati) e quindi alla frammentazione del potere feudale. ...
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nobiltà In senso specifico e in connessione alla storia europea dall’antichità all’età moderna, particolare condizione giuridica e sociale, legata al possesso spesso ereditario di onori e privilegi esclusivi, [...] M. Bloch) una vera e propria n. di diritto. Va poi tenuto presente il legame stretto che collega n. e istituzioni feudali, evidente quando si esaminino la gerarchia che venne a introdursi, in condizioni variabili da paese a paese, nella n. stessa e ...
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In araldica, alterazione di un’arma gentilizia per distinguere i vari rami di una famiglia o le linee bastarde. L’uso risale al 12° sec., quando i cavalieri appartenenti a una stessa famiglia, per farsi [...] sull’arma della casata, dipinta sul loro scudo. Con l’istituzione del maggiorascato e dell’appannaggio, legati al sistema feudale, il diritto di portare l’arma pura, senza alterazioni, spettò al capofamiglia: i figli erano obbligati a spezzarla con ...
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PIGNATELLI ARAGONA CORTES E MENDOZA, Diego
Rossella Cancila
PIGNATELLI ARAGONA CORTÉS E MENDOZA, Diego. – Nacque a Madrid il 21 gennaio 1687, primogenito di Nicolò Pignatelli, barone di Caronia, e di [...] ’armi nel Regno di Napoli e cavaliere del Toson d’oro.
Pignatelli promosse un’indagine conoscitiva sui diversi stati feudali posti sotto la sua giurisdizione nel Regno di Sicilia (sito, numero e qualità degli abitanti, pertinenze, rendite), che prese ...
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matematica Funzione p. Funzione y=f(x) tale da rimanere inalterata se si cambia segno alla x, cioè tale che risulti f(−x)=f(x); esempio: y=xn con n pari (e ciò spiega la denominazione di funzione p.), [...] che ha diritto di essere giudicata da persone del suo grado: nel Regno longobardo i servi del re, nella società feudale gli appartenenti alla stessa classe, e in particolare, in Gran Bretagna, gli appartenenti alla Camera dei Lord (➔ Lord, Camera dei ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] ° al 18° sec., subì un arresto durante la Rivoluzione francese. L’Assemblea Costituente nel 1790 abolì la nobiltà, i privilegi feudali e di conseguenza gli stemmi, definiti simboli della tirannide, di cui fu ordinata la distruzione. In tutta Italia i ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.