vena anatomia e medicina Vaso sanguigno in cui scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia verso il cuore. Il sistema venoso ha origine dai capillari arteriosi per mezzo di esili vasi [...] esistono vasi venosi con morfologia particolare, detti seni venosi. Disposizione e funzione particolare hanno alcune v. nel feto, in cui assolvono a una funzione nutritizia.
Anatomicamente le v. presentano le pareti meno spesse delle arterie ...
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Gravidanza gemellare monoovulare in cui i due feti sono contenuti in un solo sacco coriale; unici sono anche il rivestimento deciduale e la placenta, in cui si inseriscono i due cordoni ombelicali. L’amnio [...] generalmente è duplice (ogni feto è incluso in un amnio proprio). I gemelli nati da tale gravidanza si dicono gemelli monocoriali. ...
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Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Nell’embriologia dei Vertebrati, genericamente il termine indica l’inserzione del peduncolo del sacco vitellino nel mezzo della superficie ventrale dell’embrione [...] o funicolo) ombelicale nei Mammiferi Placentati congiunge l’embrione alla placenta materna e apporta ossigeno e nutrimento al feto, eliminando contemporaneamente i suoi prodotti di rifiuto. Si costituisce dopo che tutti gli annessi embrionali si sono ...
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Ostetrico (Książ, Poznań, 1820 - Berlino 1900). Direttore dell'Istituto di ostetricia e ginecologia di Berlino. Autore di importanti lavori sulla fisiopatologia e sulla dinamica del parto e ideatore della [...] spremitura alla K., un'operazione manuale ostetrica che favorisce o accelera l'espulsione del feto. ...
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Anatomico e chirurgo militare (Milano 1536 - Pavia 1606), allievo di G. Falloppia; professore di anatomia a Pavia, direttore dell'ospedale militare di Milano, autore di lavori sulle ferite d'arma da fuoco [...] e sulle lesioni traumatiche del capo. Per primo descrisse nel cuore del feto il forame ovale e il dotto che va sotto il nome di Botallo; descrisse anche i muscoli dell'occhio e le ghiandole lacrimali. ...
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Ostetrico (Parigi 1637 - ivi 1709). Prevosto del collegio dei chirurghi di s. Cosma a Parigi, fu poi primo ostetrico all'Hôtel-Dieu. n Manovra di M.: manovra ostetrica per il disimpegno della testa, nel [...] corso di un parto di podice, consistente nel mantenere la testa del feto flessa sul tronco (mediante due dita introdotte nella bocca)e nell'esercitare una trazione graduale verso l'alto, fino a porre il corpo fetale in posizione verticale. ...
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In anatomia, centro situato nei segmenti inferiori del midollo spinale, che controlla i movimenti uterini e del torchio addominale durante il parto. Si chiamano ecboliche le sostanze medicamentose, come [...] l’ossitocina e alcune prostaglandine, che si utilizzano per stimolare l’utero gravido e provocare l’espulsione del feto. ...
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(anche laparoisterotomia) Operazione ostetrica praticata per espletare il parto attraverso l’incisione delle pareti addominali e uterine. Le numerose indicazioni al taglio sono essenzialmente rappresentate [...] : viziature pelviche, spasmi o inerzia dell’utero, tumori ostruenti il canale del parto, macrosomia o anomali atteggiamenti del feto, precoce distacco della placenta o sua anomala inserzione ecc. La tecnica operatoria è varia: in genere, si pratica ...
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amniocentesi
Procedura per l’ottenimento di campioni di liquido amniotico durante i primi mesi di gravidanza. Ha avuto grande sviluppo e diffusione nella medicina prenatale soprattutto negli anni Novanta [...] fino a due settimane. La procedura dell’amniocentesi è di per sé praticamente innocua sia per la madre sia per il feto, anche se può comportare un rischio, di aborti procurati o di malformazioni fetali, che è attualmente valutato intorno allo 0,2 ...
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Sigla di Acquired Immune Deficiency Syndrome, condizione di deficienza immunitaria che, nella fase conclamata, porta progressivamente a morte il paziente per malattie infettive sovrapposte o tumori. La [...] sindrome, di natura virale, è trasmissibile per via sessuale, trasfusionale o iniettiva e dalla madre contagiata al feto. Le conoscenze sulla sindrome da immunodeficienza acquisita hanno avuto una consistente espansione nel corso degli anni 1990 e i ...
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feto
fèto s. m. [dal lat. fetus -us, da una radice *fē- da cui anche fecundus, femina]. – Il prodotto del concepimento dei mammiferi considerato durante il suo sviluppo intrauterino; il termine in passato veniva usato solo con riferimento...
fetale
agg. [der. di feto]. – Del feto, che appartiene o ha riferimento al feto: circolazione sanguigna f.; malformazioni, anomalie, aberrazioni (e, in passato, mostruosità) f.; medicina f., branca della medicina (detta anche puericultura...