MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] , largamente debitore delle idee di Denis, utilizzando soprattutto il paragone dello scambio di sangue tra gestante e feto per difendere il carattere "secondo natura" della trasfusione. Inoltre, respingendo del tutto l'idea che l'introduzione ...
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MASCHERPA, Pietro
Stefano Arieti
– Nato ad Alessandria il 3 dic. 1902, da Giuseppe e Giacomina Bado, studiò medicina e chirurgia presso l’Università di Genova: allievo interno nel 1921-22 nell’istituto [...] , CVII [1968], pp. 589-597; Studi di farmacologia fetale: organotropismo e trasformazioni metaboliche di alcuni neuropsicofarmaci nel feto, in Boll. della Soc. italiana di biologia sperimentale, XLIV [1968], pp. 1550 s.; Aspetti della farmacologia e ...
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FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] . de biologie, XLII [1904], pp. 63-67; Sui fenomeni che si osservano nella mucosa del canale digerente durante lo sviluppo del feto umano, in Arch. per le scienze mediche, XXVIII [1904], pp. 213-220, e in francese, in Archives ital. de biologie, XLII ...
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BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] dei vermi; Storia del mostro di due corpi che nacque nel Pavese in Gennaro del 1748, Torino 1749, descrizione di un feto bicipite con due piedi e un terzo piede imperfetto, con genitali malformati, agenesia della colecisti, con un cuore perfetto e un ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] leggeva alla Regia Accademia medico-chirurgica di Napoli un rapporto sul cefalotribo (strumento utilizzato per comprimere il capo del feto), ripercorrendone la storia e mettendo in luce il ruolo svolto nel suo sviluppo dal chirurgo Pietro Assalini. L ...
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MASCAGNI, Paolo (Giovanni Paolo). – Primogenito di Aurelio, possidente terriero del Castelletto (oggi Castelletto Mascagni, una piccola frazione del Comune di Chiusdino, presso Siena), e di Elisabetta [...] e del carbonato di potassio come alcalinizzante; Istoria di una gravidanza extrauterina, ibid., 1810, t. 15, pp. 248-273; Sopra un feto nato nel Comune di Pelago, ibid., 1815, t. 17, pp. 168-183.
Il 9 dic. 1811 fu nominato socio corrispondente dell ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] tipo anatomico di placenta valido per tutti i mammiferi e aver formulato l'ipotesi di un'unica modalità di nutrizione del feto. Alla difesa delle sue teorie sulla genesi placentare e sulla separazione fra vasi fetali e sangue materno, che lo posero ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] ed avvertenze curative intorno alle malattie degli occhi causate dall'attuale epidemia di morbilli, colla storia di un feto nato con questa eruzione, ibid., VI [1860-1861], pp. 353-372, Sulla congiuntivite contagiosa che minaccia di diffondersi ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] , alle quali forse se ne dovevano aggiungere altre, offrono chiara illustrazione dell'utero al termine della gestazione, della positura del feto, della placenta e dei vasi relativi, oltre agli organi genitali della neonata, fra cui si rileva la prima ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] ambizioni, nei suoi pregiudizi e nelle sue meschinità. Espressione tra le più significative del pessimismo dell'autore è il feto mostruoso partorito da Chiara Uzeda. Talora non compresa appieno dalla critica (sono note le stroncature del Croce e del ...
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feto
fèto s. m. [dal lat. fetus -us, da una radice *fē- da cui anche fecundus, femina]. – Il prodotto del concepimento dei mammiferi considerato durante il suo sviluppo intrauterino; il termine in passato veniva usato solo con riferimento...
fetale
agg. [der. di feto]. – Del feto, che appartiene o ha riferimento al feto: circolazione sanguigna f.; malformazioni, anomalie, aberrazioni (e, in passato, mostruosità) f.; medicina f., branca della medicina (detta anche puericultura...