perversióne Modificazione in senso ritenuto deteriore, patologico, di un processo psichico, di un sentimento o comportamento, di una tendenza istintiva. In partic., p. sessuali, espressione usata, spec. [...] considerato normale, per cui l'istinto sessuale è diretto verso un oggetto anomalo (per es. pedofilia e feticismo) oppure trova soddisfacimento in pratiche erotiche che portano ad atteggiamenti estremi di tipo esibizionistico, sadico, masochista ecc ...
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Psichiatra tedesco (Mannheim 1840 - Maria Grün, Graz, 1902), professore di psichiatria a Strasburgo (1872), poi a Graz (1873-89) e infine a Vienna, dove diresse anche la seconda clinica psichiatrica dell'ospedale [...] si applicò in particolare allo studio delle psicopatie sessuali elaborandone la nosologia sistematica. Sono stati introdotti da lui i termini sadismo, masochismo, feticismo. Tra le opere, fondamentale la Psychopathia sexualis (1886; trad. it. 1889). ...
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splitting Processo di separazione. fisica In spettroscopia, e in generale in fisica, la separazione o la risoluzione di un multipletto nei suoi componenti. psicologia In psicopatologia, meccanismo di difesa [...] dissociazione (della personalità) e può essere usato per descrivere l’Io nelle perversioni sessuali (per es., feticismo). tecnica Nella tecnologia del petrolio, operazione di distillazione condotta per ottenere componenti puri o frazioni petrolifere ...
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sessuologia Scienza della sessualità, che comprende tutte le conoscenze relative alla dinamica tra i sessi: identità di genere, determinanti culturali, relazioni di coppia e familiari, sessualità in senso [...] sofferenza e disagio dal soggetto. I quadri principali delle deviazioni sessuali sono: esibizionismo, feticismo, pedofilia, masochismo sessuale, sadismo sessuale, feticismo di travestimento, voyerismo. Vi si può includere anche l’incesto, con la sua ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] sociale e lavorativa.
È chiaro che la denominazione utilizzata (allo stesso modo che per il sadismo, il masochismo, il feticismo ecc.) è una nozione flessibile e senza limiti (Howitt 1995, p. 11), in quanto individua solamente un comportamento, non ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] emozioni sessuali spontanee prodotte in assenza di ogni stimolo esterno. Questa definizione esclude la sessualità perversa e il feticismo erotico ed esclude anche - come nel concetto di narcisismo primario in Freud - la presenza-funzione dell'oggetto ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] . Tali disturbi sono qualitativi (se l’istinto sessuale è diretto verso un oggetto incongruo, come per es. nel feticismo, nella pedofilia, nella zoofilia) e quantitativi (quando l’istinto sessuale è presente in difetto o in eccesso, come ...
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Francesco D'Agostino
Procreazione assistita
Un altro modo di procreare: la scienza può sostituirsi alla natura?
La prospettiva bioetica
di Francesco D'Agostino
21 giugno
Il Senato, dopo un acceso dibattito [...] , entro una certa misura, un valore intrinseco o, per dir così, organico, ma con il rischio di cadere nel feticismo; ed è ben possibile considerare l'organismo, entro una certa misura, in una prospettiva meccanicistica: infatti, gran parte del ...
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Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] castrazione, che può portare a fissazioni per l'oggetto materno con le conseguenti patologie perverse (omosessualità, transessualismo, feticismo), espresse a volte anche nei rituali religiosi (v. sopra). Il complesso di castrazione, quando non evolve ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] studiosi italiani avevano criticato l’approccio istologico, denunciandone, come faceva Enrico Morselli (1852-1929), il «feticismo per il microscopio». Morselli contestava il predominio degli istologi nel governo della ricerca scientifica e nelle ...
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feticismo
s. m. [dal fr. fétichisme; v. feticcio]. – 1. Forma di religiosità primitiva, consistente nel culto di oggetti naturali, talora anche di oggetti fabbricati a fini rituali o profani, considerati come sacri e dotati di particolare...
feticista
s. m. e f. [tratto da feticismo] (pl. m. -i). – Chi segue il feticismo; chi dà prova di feticismo; chi è affetto da feticismo (nel sign. 3). Come agg.: popolazioni feticiste.