Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] mito di Medusa, all'impressione che il bambino riceve di fronte alla supposta evirazione e da cui si difende rifugiandosi nel feticismo. Come dire che il problema di credenza che il cinema pone viene soddisfatto solo nel momento in cui lo spettatore ...
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Oltre la critica
Daniele Giglioli
Fattori della crisi
Di crisi della critica si discute in Italia da più di vent’anni. Anche se, come sempre in questi casi, è fuori luogo cercare un inizio assoluto, [...] mai prima teorizzato» (trad. it. 2007, p. 192). La cultura è la morte della critica. Alla riflessione sostituisce il feticismo, all’universale l’astratto, al soggetto l’identità (basta vedere come viene impiegato il termine in politica: la nostra ...
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Erotismo
Mario Cagossi e Bruno Callieri e Gabriella Turnaturi
Nel concetto di erotismo (dal latino tardo eroticus, a sua volta da ἔρος, "amore") si compendia ciò che attiene alla vita amorosa degli [...] e una visibilità totalizzanti, capaci di oscurare il resto. Ciò avviene soprattutto nella forma di erotismo rappresentata dal feticismo; è innegabile, tuttavia, che sia sempre il particolare, un gesto, uno sguardo, un modo di toccarsi, il timbro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Karl Marx prende forma negli anni Quaranta e giunge ai suoi esiti maturi [...] modo di produzione capitalistico, il denaro impiegato per comprare una merce al suo valore di scambio generi più denaro. Il feticismo delle merci ha impedito ai classici di decifrare il meccanismo all’opera nel processo di produzione di merci e, per ...
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GERMANIA (XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, 1, p. 1031; III, 1, p. 729)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Laura Castellucci
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Schneider Equini
Rolf Wedewer
Popolazione. [...] nel 1935), il cui tema costante, assai variato, è un mondo di macchine reso magicamente estraneo, proiettato verso un feticismo dell'oggetto, stilizzato spesso fino a divenire inquietante.
Vicino a questo indirizzo, il gruppo Zero di Düsseldorf (1957 ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] del Corporale e della Palombella, in Orvieto, nei giorni del Corpus Domini e di Pentecoste.
Bibl.: G. Bellucci, Il feticismo primitivo in Italia e le sue forme di adattamento, Perugia 1919; id., I chiodi nell'etnografia antica e contemporanea, ivi ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] fortificare la struttura dello stato e garantire la continuiià della nostra formazione storica; è necessario perdere il feticismo delle formule senza contenuto sociale nelle quali si radicano, come aderenze parassitarie, i bizantinismi di quanti col ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] discorso (l'8 dicembre) quando già da più giorni il parlamento attendeva a modificare e correggere lo statuto senza quel feticismo per esso, che gli è stato imputato. Ma quando, sedotto Alessandro I da Metternich, i congregati di Troppau chiamarono ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] una schematizzazione che risente molto dell'evoluzionismo-positivismo e che parte da forme elementarissime della vita religiosa, quali il feticismo e l'animismo, per risalire a forme complesse, quali il politeismo e il monoteismo), ha inciso su molti ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] spesso un fatto personale, per cui l'individuo ha inteso distinguersi dalla stessa continuità familiare, si è concretato in un feticismo della propria personalità oltre la tomba. Il noto testamento del Lingone (C.I.L., xiii, 5708) che vincolava gli ...
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feticismo
s. m. [dal fr. fétichisme; v. feticcio]. – 1. Forma di religiosità primitiva, consistente nel culto di oggetti naturali, talora anche di oggetti fabbricati a fini rituali o profani, considerati come sacri e dotati di particolare...
feticista
s. m. e f. [tratto da feticismo] (pl. m. -i). – Chi segue il feticismo; chi dà prova di feticismo; chi è affetto da feticismo (nel sign. 3). Come agg.: popolazioni feticiste.