Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] 6° mese.
Nel 3° trimestre l’integrazione tra funzione nervosa e muscolare procede rapidamente, cosicché la maggior parte dei feti nati dopo la 32a settimana di gestazione sarebbe in grado di sopravvivere, in quanto capace di respirare. Dal 7° mese ...
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La condizione (detta anche gestazione) della donna, e in genere delle femmine dei Mammiferi, nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa [...] o ectopica). Nella donna, in genere, il feto è unico; sono poco frequenti i casi con due, tre, quattro o più feti, fino al numero eccezionale di nove. La durata media della g. fisiologica, è in genere intorno ai 270 giorni, con numerose variazioni ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] esperimenti condotti nel nostro laboratorio, infatti, dimostrarono che l'iniezione di NGF in embrioni di pollo o in feti e neonati di Roditori determina la sequenza di processi differenziativi in direzione della cellula nervosa simpatica, anziché di ...
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Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] umani fino alla 12a settimana di vita intrauterina sono presenti, al posto delle catene β, le catene ε e ζ.
Nei feti umani di età superiore alle 12 settimane il componente emoglobinico principale è l’ e. fetale (HbF), costituita da due catene α ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] solo in una parte delle cellule, e in tal caso si ha una situazione di mosaicismo (da notare che la metà circa dei feti con una di queste aberrazioni cromosomiche va incontro all'aborto). All'alta statura si associa una lunghezza degli arti inferiori ...
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Ermafroditismo
Giuseppe Novelli
Il termine ermafroditismo deriva dal nome di un personaggio della mitologia greca, Ermafrodito. Figlio di Hermes e Afrodite, fece innamorare di sé la ninfa Salmace; avendola [...] ripristinare le mestruazioni. Anche difetti di un enzima, l'aromatasi placentare, sono responsabili di pseudoermafroditismo nei feti di sesso femminile, associato a virilizzazione materna. L'azione di questo enzima sugli androgeni durante la vita ...
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Parkinson, morbo di
Giorgio Bernardi
Antonio Pisani
Paolo Stanzione
Descritto per la prima volta nel 1817 da J. Parkinson, tale morbo è una patologia degenerativa a eziologia sconosciuta. Il principale [...] nuove terapie: alcune di tipo sostitutivo, attuate mediante trapianto intracerebrale di cellule dopaminergiche ricavate da feti ottenuti da aborti terapeutici; altre di tipo funzionale, realizzate inattivando nuclei del sistema extrapiramidale, che ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] compromesse. Ma la conseguenza più grave della toxoplasmosi non è a carico di adulti altrimenti sani, ma dei feti nelle gestanti, poiché il parassita può oltrepassare la barriera placentare causando nel feto danni irreparabili, soprattutto al sistema ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] ; v. Woods e Teuber, 1973; v. Rudei e altri, 1974).
L'altra serie di argomenti proviene da esami compiuti su cervelli di feti e di neonati. Teszner e altri (v., 1972), Witelson e Pallie (v., 1973) e soprattutto Wada e altri (v., 1975) ritrovano in ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] i virus coxsackie, ECHO, della meningite coriolinfocitaria, della parotite, herpes simplex, della rosolia e citomegalico (nei feti) e probabilmente gli arbovirus.
È certo che la barriera ematoencefalica rappresenta un consistente ostacolo alla ...
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embrioriduzione
s. f. Riduzione del numero di embrioni ottenuti mediante fecondazione in vitro e successivamente impiantati nell’utero per la gestazione. ◆ In una dichiarazione firmata dal cardinale colombiano Alfonso Lopez Trujillo, presidente...
bicoriale
agg. [comp. di bi- e coriale]. – Di gravidanza gemellare in cui i feti, che possono anche essere di sesso diverso, prendono origine da due uova diverse e gli annessi embrionali e fetali, fra cui il corion, si sviluppano in reciproca...