Bacino
Patrizia Vernole
In anatomia topografica, bacino, sinonimo di pelvi, indica la parte del corpo compresa tra l'addome e gli arti inferiori, nella quale sono contenuti organi appartenenti agli [...] un efficiente bipedalismo, la statura eretta e le dimensioni del canale del parto, per permettere la nascita a termine di feti con un cranio molto più sviluppato di quello delle scimmie antropomorfe. Ciò ha comportato anche il dimorfismo tra i due ...
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Deformità
Giancarlo Urbinati
Gianni Carchia
Dal punto di vista fisiologico, con il termine deformità si definisce ogni deviazione permanente - congenita o acquisita - dalla normale forma dell'intero [...] , il warfarin (anticoagulante), gli estrogeni e gli androgeni (causa, rispettivamente, di femminilizzazione di feti maschi e virilizzazione di feti femmine), e gli antifolici. In generale, molti agenti chimici che agiscono quali carcinogeni nella ...
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MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] studiò le caratteristiche morfologiche delle cellule della nevroglia e dei neuroni del feto (Nevroglia e cellule nervose cerebrali nei feti, in Atti del XII Congresso dell'Associazione medica italiana, 1887, Pavia 1888, I, pp. 281-291; Nuove ricerche ...
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CEVIDALLI, Attilio
Arnaldo Cantani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 31 luglio 1877 da Simone e Giuseppina Mortara. Compiuti gli studi liceali, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università [...] e morte lenta. Il C. fu anche autore di uno studio sulla presenza di adrenalina nei surreni di feti animali, che gli consentì di prospettare la possibilità che alcuni casi di intossicazione gravidica dipendano da insufficienza endocrina del ...
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BRUNI, Angelo Cesare
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Nato a Torino l'8 genn. 1884 da Ottavio e da Clotilde Crosio, si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1907. Fin da studente si dedicò con passione allo [...] corpo luteo, sull'ipofisi, sulla ghiandola interstiziale. Particolarmente significativa fu la sua scoperta della presenza nel testicolo di feti umani e di alcuni mammiferi adulti di elementi migranti carichi di lipidi, che avrebbero la funzione di ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] esperimenti condotti nel nostro laboratorio, infatti, dimostrarono che l'iniezione di NGF in embrioni di pollo o in feti e neonati di Roditori determina la sequenza di processi differenziativi in direzione della cellula nervosa simpatica, anziché di ...
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CARCANO LEONE, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1536 a Milano da Bartolomeo e da Giovanna Balbi.
La famiglia paterna era di antica nobiltà, e ad essa appartennero diversi medici e scrittori: [...] per le dissezioni; ma il C. riuscì a superare tali difficoltà, potendo così studiare osteologia su ossa di bambini, feti e adulti, o incidere pubblicamente anche una donna gravida.
Noto per il suo spirito umanitario, usava recarsi anche nelle più ...
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PASTA, Andrea
Maria Pia Donato
PASTA, Andrea. – Nacque il 6 maggio 1706 a Bergamo da Marcello e Lodovica Passi.
Seguì il corso di studi filosofici presso il seminario cittadino e, secondo Alessandro [...] a reclamare, tra l’altro, il taglio cesareo per salvare il nascituro. Inoltre, Pasta classificava le mole e i feti mostruosi tra le patologie naturali dell’utero, attribuendole in taluni casi alla fantasia femminile, e partecipando così anche su ...
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CIARDI-DUPRE, Giovanni
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Di famiglia fiorentina, nacque ad Arosa in Svizzera (Cantone dei Grigioni) l'11 marzo del 1905 da Giuseppe, glottologo, e da Teresa Vandoni. Studiò medicina e chirurgia nell'università [...] pp. 485-561; Sulla presenza e interpretazione di residui della porzione più caudale dei condotti di Müller in due feti umani di sesso maschile, ibid., XI, [1938], pp. 446-458; Osservazioni sullo sviluppo della parete prostatica del muscolo sfintere ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] ai concepimenti fisiologici. Relativamente alla frequenza di gravidanze plurigemine è da ricordare come la frequenza naturale di gravidanze con 3 feti o più, in Italia come negli altri paesi europei, è all'incirca dello 0,1‰. A partire dai primi anni ...
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embrioriduzione
s. f. Riduzione del numero di embrioni ottenuti mediante fecondazione in vitro e successivamente impiantati nell’utero per la gestazione. ◆ In una dichiarazione firmata dal cardinale colombiano Alfonso Lopez Trujillo, presidente...
bicoriale
agg. [comp. di bi- e coriale]. – Di gravidanza gemellare in cui i feti, che possono anche essere di sesso diverso, prendono origine da due uova diverse e gli annessi embrionali e fetali, fra cui il corion, si sviluppano in reciproca...