PHILIPE, Gérard
Attore francese, nato a Cannes il 4 dicembre 1922 e morto a Parigi il 25 novembre 1959. Esordì nel 1942 recitando in tournée Une grande fille toute simple di A. Roussin e a Lione conobbe [...] cui è preclusa la possibilità di assumere le proprie responsabilità di uomo, il favore del pubblico e il grande premio al Festival di Bruxelles del 1948. Tra i suoi altri films che seppero mantenere inalterata la sua notorietà: La chartreuse de Parme ...
Leggi Tutto
Clément, René
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Bordeaux il 18 marzo 1913 e morto nel Principato di Monaco il 17 marzo del 1996. Al centro del suo cinema vi è la nozione di conflitto, [...] piaghe del dopoguerra di Au-delà des grilles (1949; Le mura di Malapaga), tutti e tre premiati nelle rispettive edizioni del Festival di Cannes, e l'ultimo vincitore dell'Oscar per il miglior film straniero. Tale premio fu attribuito nel 1953 anche a ...
Leggi Tutto
Svizzera
Cinematografia
Nata con notevole ritardo rispetto a quella di altri Paesi europei, la cinematografia svizzera ha offerto i suoi più importanti risultati a partire dagli anni Sessanta, quando [...] ) e Die letzte Chance (1945; L'ultima speranza) di Leopold Lindtberg, i primi film svizzeri a ottenere riconoscimenti nei festival stranieri. Negli anni Cinquanta, mentre Lindtberg proseguiva la sua attività su un tono minore (ma il suo Die Vier im ...
Leggi Tutto
La caza
Miguel Marías
(Spagna 1966, La caccia, bianco e nero, 93m); regia: Carlos Saura; produzione: Elías Querejeta; sceneggiatura: Carlos Saura, Angelino Fons; fotografia: Luis Cuadrado; montaggio: [...] alla quale assiste, impaurito e impotente, il rappresentante della nuova generazione.
Premiato con l'Orso d'argento al Festival di Berlino nel 1966, La caza sancì il riconoscimento internazionale del 'nuovo cinema spagnolo', sostenuto dal Ministero ...
Leggi Tutto
Il ladro di bambini
Mario Sesti
(Italia/Francia 1992, colore, 112m); regia: Gianni Amelio; produzione: Angelo Rizzoli per ERRE Produzioni/ Arena/Alia; sceneggiatura: Gianni Amelio, Sandro Petraglia, [...] dorme in macchina, i due bambini si allontanano, prima di fuggire via.
Vincitore nel 1992 del Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes e del Felix per il miglior film europeo, Il ladro di bambini è tra i pochissimi film italiani dagli anni ...
Leggi Tutto
Ayala, Fernando
Daniele Dottorini
Regista e produttore cinematografico argentino, nato a Galeguay il 2 luglio 1920 e morto a Buenos Aires l'11 settembre 1997. La figura di A. ha rappresentato, sin dagli [...] impegno politico, che si realizzò con Desde al abismo (1979; menzione speciale al Festival di Karlovy Vary nel 1980), e soprattutto con El arreglo (1983; diploma d'onore al Festival di Mosca dello stesso anno), in cui si racconta la storia di un uomo ...
Leggi Tutto
Bonnot, Françoise
Stefano Masi
Montatrice francese, nata a Bois-Colombes (Hauts-de-Seine) il 17 agosto 1939. È diventata famosa per il montaggio dei thriller politici di Constantin Costa-Gavras, ai [...] nella sua carriera fu rappresentata dall'incontro con il giovane Costa-Gavras. Dopo aver realizzato Z, che si affermò trionfalmente nei festival e nelle sale d'essai di tutto il mondo, Jean-Pierre Melville la chiamò a montare L'armée des ombres (1969 ...
Leggi Tutto
Kentridge ⟨kèntriǧ⟩, William. – Artista e regista sudafricano (n. Johannesburg 1955). Suggestionato dall’orrore della segregazione razziale, ha affrontato l’argomento in tutte le sue opere. In particolare, [...] segnalano quelle allestite al MOMA di New York (2011), al MAXXI (2012) e al MACRO (2016) di Roma, al Piccolo festival dell’animazione di Udine (2022), a Palazzo Branciforte di Palermo (2023) e all’Arsenale Institute for Politics of Representation a ...
Leggi Tutto
Rohmer, Eric
Paolo Marocco
Nome d'arte di Jean-Marie Maurice Schérer, regista, sceneggiatore, montatore e critico cinematografico francese, nato a Tulle (Corrèze) il 21 marzo 1920. Personalità tra le [...] che li circonda. Premiato in varie occasioni, con La collectionneuse (1967; La collezionista) ha vinto il Premio speciale della giuria al Festival di Berlino; con La marquise d'O (1976; La marchesa von…) il Gran premio speciale della giuria al ...
Leggi Tutto
Olivier, Laurence Sir (propr. Laurence Kerr)
Guido Fink
Attore e regista teatrale, cinematografico e televisivo inglese, nato a Dorking (Surrey) il 22 maggio 1907 e morto a Steyning (West Sussex) l'11 [...] miglior attore. Fra i riconoscimenti ottenuti, oltre a dieci nominations all'Oscar, la Legione d'onore, premi in vari festival, Emmy e Golden Globe, lauree honoris causa conferite da varie università; nel 1970 fu insignito del titolo di barone di ...
Leggi Tutto
festival
fèstival (alla fr. festivàl; raro festivale) s. m. [dall’ingl. festival 〈fèstëvël〉, che è dal fr. ant. festival 〈festivàl〉 «festivo», lat. mediev. festivalis]. – 1. Festa popolare, spesso all’aperto, con musiche, balli, luminarie....
festivalite
s. f. (iron.) Mal di festival, tendenza a organizzare festival con ogni pretesto. ◆ dati alla mano, le nostre facoltà scientifiche fanno registrare preoccupanti diminuzioni nel numero degli iscritti. Evidentemente la «festivalite»,...