Regista cinematografico giapponese (Ōtaru, Hokkaido, 1916 - Tokyo 1996). Dopo essere stato aiuto-regista di K. Kinoshita e aver diretto Musuku no seishun ("La giovinezza del figlio", 1952), si affermò [...] la 1a parte: Nessun amore è più grande). Tra i film successivi: Seppuku (Harakiri, 1962; Premio speciale della giuria al Festival di Cannes); Kaidan ("Fantasmi", 1964; Premio speciale della giuria a Cannes); Jōi-uchi (L'ultimo samurai, 1967); Tokyo ...
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Regista cinematografico giapponese (Tokyo 1912 - ivi 1991), tra le più interessanti personalità del neorealismo giapponese, caratterizzato da un costante impegno sociale: Dokkoi Ikite iru (Eppure noi viviamo, [...] gake (La scogliera bianca, 1960); Nippon no Obaachan Tachi (Le vecchie del Giappone, 1962); Bushidō zankoku monogatari (Racconto del giuramento Bushido, 1963; Orso d'oro al Festival di Berllino); Hashi no nai kawa (Il ponte su nessun fiume, 1969). ...
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Regista cinematografico italiano (n. Bergamo 1969). Ha diretto i primi cortometraggi nella seconda metà degli anni Novanta per poi girare il lungometraggio d’esordio nel 2004, La spettatrice; il film ha [...] E. Germano) e E la chiamano estate (2012) che, seppure criticato dalla stampa, è stato accolto con favore dalla giuria del Festival internazionale del film di Roma (premio alla migliore regia per F. e migliore interprete femminile per I. Ferrari). ...
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Hosseini, Shahab. – Attore iraniano (n. Teheran 1974). Ha iniziato la sua carriera lavorando per la radio e la televisione, nel 2002 ha debuttato al cinema nel film Rokhsareh e l’anno successivo con The [...] grazie al sodalizio con il regista A. Farhadi, che lo ha diretto in About Elly (2009), A Separation (2011, Orso d'Argento insieme a tutto il cast maschile) e The Salesman (2016, Premio come miglior attore protagonista al Festival di Cannes). ...
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LIBANO
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Stefania Benvenuto
Angela Prudenzi
(XXI, p. 30; App. II, II, p. 192; III, I, p. 988; IV, II, p. 330)
Dati attendibili [...] un medico francese coinvolto nella violenza fratricida di Beirut), e per Hors la vie (La vita sospesa, 1991, premiato al festival di Cannes, ispirato anch'esso a un episodio della guerra civile).
Bibl.: Cinéma et cultures arabes, Centre interarabe du ...
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MALLE, Louis
Gian Luigi Rondi
Regista di cinema francese, nato a Thumeries il 30 ottobre 1932. Segue gli studi classici dai Gesuiti a Fontainebleau, poi scienze politiche alla Sorbona. Dopo una breve [...] del silenzio), 1955, un documentario di lungometraggio che firma come regista insieme con Cousteau e che ottiene la Palma d'oro al Festival di Cannes. Assistente regista, in quello stesso anno, di R. Bresson per Un condamné à mort s'est échappé (Un ...
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Maudet, Christian
Federica Pescatori
Vero nome di Christian-Jaque, regista cinematografico francese, nato a Parigi il 4 agosto 1904 e morto a Boulogne-Billancourt (Parigi) l'8 luglio 1994. Figura prolifica [...] feroce attacco nei confronti della borghesia provinciale in Un revenant (1946; Lo spettro del passato), film che, presentato al Festival di Cannes nello stesso anno della sua uscita, suscitò aspri dissensi da parte della critica.Nel 1948 ridusse per ...
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Tsai Ming-Liang (pinyin Cai Mingliang)
Donatello Fumarola
Regista e sceneggiatore cinematografico taiwanese, nato a Kuching (Malesia) il 27 ottobre 1957. È una delle figure di punta della seconda ondata [...] riconoscimenti ricevuti, si segnalano: per Qingshaonian Nazha (1992; I ribelli del dio neon) il premio per il miglior film al Festival internazionale Cinema Giovani di Torino nel 1993; per Aiqing wansui (1994; Vive l'amour) il Leone d'oro alla Mostra ...
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Regista cinematografico e teatrale italiano (n. Piacenza 1939). L'orizzonte dei conflitti familiari, il gioco della sessualità, l'ombra della morte, la presenza costante della pratica psicoanalitica sono [...] il David di Donatello per la miglior regia; Rapito (2023), film ispirato alla storia del bambino ebreo Edgardo Mortara, in concorso al Festival di Cannes dello stesso anno, premiato con 7 Nastri d'argento (tra cui quelli per la miglior regia e per il ...
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Zeitlin, Benh. – Regista, sceneggiatore e compositore statunitense (n. New York 1982). Laureatosi alla Wesleyan University, fondatore nel 2004 della società di cineasti indipendenti Court 13, con essa [...] anno si è aggiudicato il Gran Premio della giuria al Sundance Film Festival, la Caméra d'or al Festival di Cannes e il Gran Premio della giuria al Deauville American Film Festival, mentre nel gennaio 2013 è stato candidato a quattro premi Oscar ...
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festival
fèstival (alla fr. festivàl; raro festivale) s. m. [dall’ingl. festival 〈fèstëvël〉, che è dal fr. ant. festival 〈festivàl〉 «festivo», lat. mediev. festivalis]. – 1. Festa popolare, spesso all’aperto, con musiche, balli, luminarie....
festivalite
s. f. (iron.) Mal di festival, tendenza a organizzare festival con ogni pretesto. ◆ dati alla mano, le nostre facoltà scientifiche fanno registrare preoccupanti diminuzioni nel numero degli iscritti. Evidentemente la «festivalite»,...