Regista (n. Monaco di Baviera 1937). Allievo di F. Körtner e seguace delle teorie brechtiane, debuttò nel 1967 mettendo in scena Saved di E. Bond, e si segnalò col Torquato Tasso di Goethe (1969), di cui [...] dei ciliegi (1989) di Čechov, ha lasciato la Schaubühne e nel 1992 è stato nominato direttore della sezione teatrale del festival di Salisburgo, carica che ha mantenuto fino al 1997. In Italia ha diretto Tito Andronico (1990) di Shakespeare e Zio ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] di spaziare nel loro repertorio e, in buona sostanza, nella loro storia: 'Na sera 'e Maggio.
Nella rappresentazione (prima al Festival di Montecelio di Guidonia il 31 luglio, poi ripresa per vari anni, fino a toccare le 300 repliche, in tutta Italia ...
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Gabin, Jean
Tullio Kezich
Nome d'arte (ereditato dal padre attore, Ferdinand Gabin) di Jean-Alexis Moncorgé, attore teatrale e cinematografico francese, nato a Parigi il 17 maggio 1904 e morto ivi il [...] (1949; Le mura di Malapaga) di René Clément, una produzione italo-francese che vinse il premio per la regia al Festival di Cannes. L'anno dopo l'attore ritornò sul palcoscenico interpretando La soif, un testo appositamente scritto per lui da H ...
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Kazan, Elia (propr. Elia Kazanjoglous)
Edoardo Bruno
Regista e attore teatrale e cinematografico greco, naturalizzato statunitense, nato a Costantinopoli il 7 settembre 1909 e morto a New York il 28 [...] , per On the waterfront (1954; Fronte del porto, film che ottenne ben otto Oscar). Sempre nel 1955 fu premiato anche al Festival di Cannes con un premio speciale per East of Eden (La valle dell'Eden); mentre alla Mostra del cinema di Venezia aveva ...
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Spacey, Kevin (propr. Spacey Fowler, Kevin)
Marzia G. Lea Pacella
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a South Orange (New Jersey) il 26 luglio 1959. Uno dei volti più noti di Hollywood [...] due anni recitazione alla Julliard School (senza peraltro diplomarsi), iniziò la carriera teatrale partecipando al New York Shakespeare Festival. Mentre proseguiva con successo la sua attività in teatro (dove ha interpretato testi di E. O'Neill, N ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] furono rilevanti. In primo luogo quella di Il giardino dei Finzi Contini, dal romanzo di G. Bassani (1970, Orso d'oro al Festival di Berlino nel 1971; Oscar per il miglior film straniero nel 1972), per il quale il figlio Manuel (n. Roma 1949) compose ...
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Brandauer, Klaus Maria
Alessandra Levantesi
Nome d'arte di Klaus Georg Steng, attore e regista cinematografico e teatrale austriaco, nato ad Altaussee (Stiria) il 22 giugno 1944. Ottenuta una grande [...] Burgtheater di Vienna, diventando un beniamino del pubblico, spesso presente anche sulle scene dei teatri tedeschi e al Festival di Salisburgo; la sua classica interpretazione di Jedermann di H. von Hofmannsthal è stata registrata nel film Jedermanns ...
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Regista (n. Waco 1941). Dopo studî di architettura si dedicò al teatro nella Byrd Hoffman School of Byrds di New York, lavorando al recupero di ragazzi cerebrolesi. Da questa esperienza nacque Deafman's [...] lavori più recenti occorre citare la Lulu di F. Vedekind (2012), Hamletmachine di H. Müller (2017), presentati entrambi al Festival dei Due Mondi di Spoleto, Messiah (2020) e La tempesta (2021). Praemium Imperiale 2023 per la categoria teatro/cinema ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] si rivelarono le capacità organizzative di sir Hugh Casson e di collaborazione di un folto gruppo di giovani architetti; il Festival Hall, dovuto al dipartimento di architettura del London County Council (Robert H. Matthew, J. L. Martin, Peter Moro ...
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spettacoli per ragazzi: teatro
Mafra Gagliardi
Una casa dai molti linguaggi
Roberto Piumini, un grande scrittore contemporaneo per l’infanzia, ha definito il teatro «la casa dei linguaggi». Vuol dire [...] La produzione italiana è apprezzata anche all’estero e spesso i nostri spettacoli sono ospiti d’onore nei più importanti festival di teatro europei.
I generi del teatro per ragazzi
Oggi, quasi dappertutto, si svolgono rassegne di teatro per ragazzi ...
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festival
fèstival (alla fr. festivàl; raro festivale) s. m. [dall’ingl. festival 〈fèstëvël〉, che è dal fr. ant. festival 〈festivàl〉 «festivo», lat. mediev. festivalis]. – 1. Festa popolare, spesso all’aperto, con musiche, balli, luminarie....
festivalite
s. f. (iron.) Mal di festival, tendenza a organizzare festival con ogni pretesto. ◆ dati alla mano, le nostre facoltà scientifiche fanno registrare preoccupanti diminuzioni nel numero degli iscritti. Evidentemente la «festivalite»,...