Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] . Marcello fondato nel 1877, sulle sue associazioni culturali, sui suoi teatri. Dal 1930 ha luogo a Venezia un Festival internazionale di musica contemporanea, inizialmente in forma biennale (perché nell’ambito della Biennale d’arte), poi annuale: la ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] 1965 ha studiato con H. Searle la tecnica seriale, componendo, l'anno seguente, la Sinfonia n. 2, in occasione del Republic Festival di Pretoria. Sono seguiti il balletto Raka, dal poema epico di N.P. van Wyk Louw (1967), Nocturno per orchestra (1968 ...
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(ted. Salzburg) Città dell’Austria (147.732 ab. nel 2009), capitale dello Stato omonimo, presso il confine con la Germania. Sorge in una vasta conca, nella quale il fiume Saalach confluisce nel Salzach, [...] di S. accolse anche opere di contemporanei. Un nuovo Festspielhaus fu inaugurato nel 1960, e un periodo aureo del Festival fu segnato dalla direzione artistica di H. von Karajan.
Stato di S. Stato federato (Bundesland) dell’Austria (7154 km2 con ...
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(ted. Karlsbad) Città della Repubblica ceca, nella Boemia occidentale. Sorta intorno al castello fatto erigere da Carlo IV (14° sec.), possesso dei conti Schlick dal 1434, nel 1547 divenne città demaniale [...] nazionalsocialista e richiese alle autorità di Praga la concessione dell’autonomia alle parti della Repubblica cecoslovacca abitate in maggioranza da cittadini di lingua tedesca.
È sede di un importante festival cinematografico fondato nel 1946. ...
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PALESTINA
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Isabella Camera d'Afflitto
Stefania Parigi
(XXVI, p. 73; App. I, p. 916; II, II, p. 489; III, II, p. 356)
La regione palestinese ha mantenuto la caratteristica di essere una delle zone [...] in Israele), e nel 1993, dopo gli accordi di pace, cineasti palestinesi sono stati compresi nella sezione araba del festival di Haifā. Un ruolo significativo ha svolto G. Khleifi, direttore dell'Istituto del cinema palestinese con sede a Gerusalemme ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] .
Meno ricca appare la produzione teatrale, nonostante l’impulso offerto dalle istituzioni promotrici di festival (Festival Grec di Barcellona, Festival de teatre al Carrer de Tàrrega ecc.) e l’attività sperimentale di alcuni teatri attivi ...
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Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] S. sono numerose sculture moderne (E. Colla, A. Pomodoro, F. Somaini e altri).
A S. si svolgono le manifestazioni del Festival dei due Mondi, istituzione artistica fondata nel 1958 da G.C. Menotti e così denominata perché svolta in collaborazione con ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] film, solo dagli anni 1990 si sono affermate in Bulgaria la videoarte e le videoinstallazioni, attraverso manifestazioni come il Festival internazionale della videoarte di Sofia, inaugurato nel 1999, e l’opera di artisti come V. Zankov, B. Dobrev, B ...
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(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] (n. 1955) e G. Schedl (n. 1957).
Di P. Engel va ricordata la Sinfonia da Camera Ein Sommernachttraum (1986), eseguita al festival di Salisburgo nel dicembre 1987. B. Liberda, allievo di Haubenstock-Ramati, ha composto nel 1981 l'opera Das Ende der ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] sorse il Collegium musicum di Utrecht, dal quale si è formata l’orchestra di quella città, oggi nota per un grande festival di musica antica; ad Amsterdam nel 1624 fu istituita una Camera musicale. Grandi meriti ha avuto sin dalla sua fondazione nel ...
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festival
fèstival (alla fr. festivàl; raro festivale) s. m. [dall’ingl. festival 〈fèstëvël〉, che è dal fr. ant. festival 〈festivàl〉 «festivo», lat. mediev. festivalis]. – 1. Festa popolare, spesso all’aperto, con musiche, balli, luminarie....
festivalite
s. f. (iron.) Mal di festival, tendenza a organizzare festival con ogni pretesto. ◆ dati alla mano, le nostre facoltà scientifiche fanno registrare preoccupanti diminuzioni nel numero degli iscritti. Evidentemente la «festivalite»,...