CANTELLI, Guido
Raoul Meloncelli
Nacque a Novara il 27 apr. 1920 da Antonio e da Angela Riccardone. Giovanissimo iniziò lo studio della musica, dal 1939 al 1941 fu allievo di A. Pedrollo, quindi di [...] al quale si presentò poi il 3 genn. 1952 per dirigere l'orchestra della Filarmonica. Frattanto era stato invitato al festival di Edimburgo nel 1950, e nel 1951 aveva compiuto una applaudita tournée a Londra.
Contemporaneamente il C. proseguiva la sua ...
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BALLO, Ferdinando
Raoul Meloncelli
Nato ad Orvieto il 14 nov. 1906, si trasferì a Milano nel 1924, dedicandosi ad una intensa attività concertistica sia come pianista sia come direttore d'orchestra. [...] , ha il merito di aver fatto conoscere molti musicisti contemporanei di grande interesse. Nel 1947 organizzò il risorto Festival internazionale di musica contemporanea di Venezia, di cui fu nominato poi membro del comitato direttivo fino al 1952 ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] città di Bonn) e Biogramma (commissionato dall'Eastman School of music), e nel concerto per oboe n. 3 (commissionato dall'Holland Festival e dedicato all'oboista H. de Vries), che è l'ultima opera del M. e il suo testamento spirituale.
Il rifiuto ...
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BORGATTI, Giuseppe
Angela Mattera
Nato a Cento (Ferrara) il 17 marzo 1871, di condizione umilissima, per l'interessamento del marchese A. Plattis divenne allievo di A. Busi al liceo musicale di Bologna. [...] e A. Toscanini, che lo stimò e lo ebbe amico. Nel 1904 fu chiamato a Berlino per cantare al festival wagneriano e ricevette riconoscimenti assai lusinghieri. Cosima Wagner, che ebbe occasione di ascoltarlo a Bayreuth, lo tenne carissimo; Toscanini ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] de Lied: note sur l’évolution récente de F. D. , pp. 21-23); P. Szernovicz, F. D. ou la revanche du matériau, in Festival de La Rochelle: Cahier Musique, n. 1, settembre 1980, pp. 21-23; A. Sinigaglia, D.: il contenuto della musica è la sua forma, in ...
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ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] , si unì quella di valido compositore e fu più volte premiato in importanti concorsi: nel 1897 per la cantata Deirdre al festival irlandese (eseguita subito dopo a Londra e Chicago); nel 1907 per la Sonata in mi minore per violino e pianoforte, Op ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] Dal 1998 a San Vito dei Normanni opera un Centro studi e documentazione che, intitolato al L., è anche promotore di un festival barocco e di un progetto per l'edizione dell'operaomnia dell'autore.
Le composizioni del L. sono conservate in biblioteche ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] per il Cicognani: Bellinda e il mostro, rappresentata al teatro Argentina di Roma nel 1927, e Yo, el Rey, rappresentato al Festival di San Miniato nel 1949. Per la compagnia di G. Tumiati compose, nel 1939, i Due pezzi sinfonici per l'"Adelchi ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] alla creatività di Berio.
Molto diverso è Un re in ascolto, nato fra il 1979 e il 1983 e presentato al Festival di Salisburgo nel 1984; l’argomento di Calvino ruota attorno alla prova di uno spettacolo, un rifacimento della Tempesta di Shakespeare ...
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ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] in Italia, ove fu ospite delle maggiori istituzioni concertistiche, anche all'estero. Fu più volte presente ai festival internazionali di musica contemporanea di Venezia: nel 1938, insieme con il pianista Carlo Vidusso e il violoncellista Gilberto ...
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festival
fèstival (alla fr. festivàl; raro festivale) s. m. [dall’ingl. festival 〈fèstëvël〉, che è dal fr. ant. festival 〈festivàl〉 «festivo», lat. mediev. festivalis]. – 1. Festa popolare, spesso all’aperto, con musiche, balli, luminarie....
festivalite
s. f. (iron.) Mal di festival, tendenza a organizzare festival con ogni pretesto. ◆ dati alla mano, le nostre facoltà scientifiche fanno registrare preoccupanti diminuzioni nel numero degli iscritti. Evidentemente la «festivalite»,...