Seidl, Ulrich. - Regista cinematografico austriaco (n. Vienna 1952). Già piuttosto noto grazie ai suoi documentari, nel 2001 ha raggiunto la fama mondiale con Hundstage (Canicola); il lungometraggio gli [...] della giuria alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Dopo aver diretto Import/Export (2007, selezionato al Festival di Cannes), nel 2012 ha presentato Paradies: Glaube a Venezia, ottenendo il secondo Gran premio della giuria in ...
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Arbogast, Thierry
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Parigi il 24 gennaio 1956. Operatore di tendenza, capace di soluzioni coraggiose e innovative, è riuscito a materializzare [...] la sovreccitata fantasia visuale di Luc Besson. Nel 1997 ha ricevuto al Festival di Cannes il Gran premio della commissione superiore tecnica per She's so lovely (1997; She's so lovely ‒ Così carina) di Nick Cassavetes e per Le cinquième élément ( ...
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Regista e produttore televisivo e cinematografico tailandese (n. Bangkok 1972). Ancora adolescente ha lasciato la Thailandia per ultimare gli studi negli Stati Uniti: dopo la laurea in Storia, ha frequentato [...] primo lungometraggio, il drammatico Wonderful town: ambientata nella Provincia di Phuket dopo lo tsunami, la pellicola è stata presentata anche al Festival di Berlino 2008. In seguito A. è tornato nelle sale con Hi-So (2011) e The white buffalo (2012 ...
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Bercot, Emmanuelle. – Attrice, regista e sceneggiatrice francese (n. Parigi 1967). Dopo la maturità ha frequentato la scuola di danza Serge Alzetta e la École du spectacle, dove ha scoperto la sua passione [...] recitazione. Con il suo secondo film Backstage ha ottenuto nel 2005 il premio come miglior regista al Festival internazionale del cinema di Salonicco. Al Festival di Cannes del 2015 si è presentata sia con La tête haute, film da lei diretto e scritto ...
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– Pseudonimo con cui è noto il regista, coreografo e maestro di equitazione francese Clément Marty (n. Courbevoie 1957). Artista policentrico e innovativo sperimentatore di tecniche espressive che coniugano [...] con estro ed eleganza danza, commedia e arte equestre, dopo l’esordio nel 1977 al Festival di Avignone con un lavoro off, nel 1985 ha fondato la compagnia Le théâtre équestre Zingaro, che ha debuttato nello spazio circense di Aubervilliers (Parigi) ...
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Regista cinematografico italiano (Ferrara 1912 - Roma 2007), tra i più significativi del nostro dopoguerra. Tra difficoltà produttive e incomprensione del pubblico, ha ottenuto il riconoscimento internazionale [...] con Il grido (1957) e L'avventura (1960), quest'ultimo vincitore del premio speciale della giuria al Festival di Cannes. Sono seguiti La notte (1961), L'eclisse (1962) e Deserto rosso (1964), Leone d'oro a Venezia. Nel 1966 ha realizzato Blow-up ( ...
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Regista cinematografico inglese (n. Shepperton, Londra, 1933); dopo l'esordio in patria con Catch us if you can (1965), lavorò soprattutto negli Stati Uniti. Dopo Point blank (Senza un attimo di tregua, [...] . Tra i suoi film più recenti: The tailor of Panama (2001), tratto dal romanzo di J. Le Carré; In my country (2004); The tiger's tail (2006); Queen and Country (2014). Nel 2010 è stato insignito del Gran premio Torino al Torino film festival. ...
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Marcello, Pietro. – Regista italiano (n. Caserta 1976). Ha esordito nella regia con i corti Carta e Scampia, entrambi del 2003, cui hanno fatto seguito i documentari Il cantiere (2004), La baracca (2005), [...] , presentato in concorso alla Mostra del cinema di Venezia dello stesso anno e vincitore del Platform Prize al Toronto Film Festival. Tra le sue opere più recenti vanno citati, entrambi nel 2021, il docufilm Per Lucio, viaggio per immagini e musica ...
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TARKÓVSKIJ, Andrej Arsen'evič
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema sovietico, nato a Zavrož'e (Ivanovo) il 4 aprile 1932. Nel 1962, il suo saggio di diploma all'Istituto di cinematografia di Mosca, il [...] per un verso i film di Eisenstein e per un altro quelli di Dovzhenko, Andrej Rublëv, 1968-71, salutato al Festival di Cannes del 1969 come una rivelazione. Non smentita e anzi via via sempre più accreditata dai film successivi: Soljaris (Solaris ...
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Monda, Antonio. – Scrittore italiano (n. Velletri 1962). Critico cinematografico e letterario, ha iniziato la sua carriera nel cinema dove ha lavorato come assistente di Paolo e Vittorio Taviani. È professore [...] testate giornalistiche tra cui la Repubblica, Vogue e RAINews 24, dove tiene la rubrica "Central Park West". Direttore artistico del Festival del Cinema di Roma dal 2015, riconfermato nel 2017, ha ricoperto la carica fino al 2022. Tra i suoi libri ...
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festival
fèstival (alla fr. festivàl; raro festivale) s. m. [dall’ingl. festival 〈fèstëvël〉, che è dal fr. ant. festival 〈festivàl〉 «festivo», lat. mediev. festivalis]. – 1. Festa popolare, spesso all’aperto, con musiche, balli, luminarie....
festivalite
s. f. (iron.) Mal di festival, tendenza a organizzare festival con ogni pretesto. ◆ dati alla mano, le nostre facoltà scientifiche fanno registrare preoccupanti diminuzioni nel numero degli iscritti. Evidentemente la «festivalite»,...