Palestinese, cinema
Sergio Di Giorgi
Dopo i primi cortometraggi realizzati in maniera pionieristica tra il 1935 e l'inizio degli anni Quaranta dall'operatore Ibrahim Hasan Sarhan ‒ fondatore peraltro [...] anche come Intervention divine (2002; Intervento divino, prodotto in Francia), che a sorpresa ha vinto il premio della giuria al Festival di Cannes. Sullo sfondo della Nazareth odierna, dove la vita quotidiana è ormai in preda a una grottesca follia ...
Leggi Tutto
Aldrich, Robert
Alberto Castellano
Regista cinematografico statunitense, nato a Cranston (Rhode Island) il 9 agosto 1918 e morto a Los Angeles il 5 dicembre 1983. Nell'affrontare i generi classici della [...] Mostra del cinema di Venezia per The big knife (Il grande coltello) e l'anno successivo l'Orso d'argento al Festival di Berlino per la regia di Autumn leaves (Foglie d'autunno).
Di famiglia alto-borghese, approdò a Hollywood giovanissimo dopo aver ...
Leggi Tutto
Animazione
animazióne s. f. – Cinema – La tecnica dell’a., nata dalle origini del cinema (per es., con Georges Méliès) e che consiste nell’animare sullo schermo personaggi e paesaggi disegnati, e talvolta, [...] di Docter e Bob Peterson, commovente storia di amicizia di un vecchio pensionato e un bambino sognatore, a inaugurare il festival di Cannes. Di questa a. autoriale fanno parte raffinati registi giapponesi come Hayao Miyazaki, con il suo Studio Gibli ...
Leggi Tutto
Lisi, Virna
Stefano Della Casa
Nome d'arte di Virna Pieralisi, attrice cinematografica, nata ad Ancona l'8 novembre 1937. Pur avendo iniziato la carriera, giovanissima, con tipici ruoli sentimentali [...] interpretazioni come migliore attrice il David di Donatello nel 1980 per La cicala di Alberto Lattuada e la Palma d'oro al Festival di Cannes nel 1994 per La reine Margot (La regina Margot) di Patrice Chéreau; nel 1996 le è stato inoltre conferito ...
Leggi Tutto
Rey, Fernando (propr. Casado D'Arambillet Veiga Rey, Fernando)
Marco Pistoia
Attore teatrale e cinematografico spagnolo, nato a La Coruña il 20 settembre 1917 e morto a Madrid il 9 marzo 1994. Anche [...] ruoli meno complessi e di diverso tipo (romantici, avventurosi, melodrammatici, brillanti). Ricevette il premio come migliore attore al Festival di Cannes per Elisa, vida mía (1977; Elisa, vida mia) diretto da Carlos Saura.Proveniva da una famiglia ...
Leggi Tutto
Wicki, Bernhard
Francesco Costa
Attore e regista cinematografico e teatrale, nato a St. Pölten (Austria) il 28 ottobre 1919, da padre svizzero e madre ungherese, e morto a Monaco di Baviera il 5 gennaio [...] lunga serie di riconoscimenti, soprattutto nell'ambito del cinema tedesco, tra cui l'Orso d'argento per la regia al Festival di Berlino conferitogli per Das Wunder des Malachias (1961). Fotografo di gran fama, pubblicò il libro Zwei Gramm Licht (1960 ...
Leggi Tutto
Robards, Jason Jr (propr. Jason Nelson Jr)
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Chicago il 26 luglio 1922 e morto a Bridgeport (Connecticut) il 26 dicembre 2000. [...] men (1976; Tutti gli uomini del presidente) di Alan J. Pakula e nel 1978 per Julia (1977; Giulia) di Fred Zinnemann. Al Festival di Cannes per Long day's journey into night (1962; Il lungo viaggio verso la notte) di Sidney Lumet vinse il premio come ...
Leggi Tutto
Téchiné, André
Francesca Vatteroni
Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo francese, nato a Valence d'Agen (Tarn-et-Garonne) il 13 marzo 1943. Autore particolarmente attento ai problemi [...] di Jean Cocteau, Georges Franju e Alfred Hitchcock. Nel 1985 ha vinto con Rendez-vous il Premio per la regia al Festival di Cannes.
Proveniente dall'ambiente critico dei "Cahiers du cinéma", esordì nella regia con Paulina s'en va (1969), costruito ...
Leggi Tutto
Cher
Nicoletta Ballati
Nome d'arte di Cherilyn Sarkisian LaPierre, cantante e attrice cinematografica statunitense, nata a El Centro (California) il 20 maggio 1946 da padre armeno e madre francese-cherokee. [...] , o in Moonstruck (1987; Stregata dalla luna) di Norman Jewison, con cui ha ottenuto rispettivamente la Palma d'oro al Festival di Cannes nel 1985 e l'Oscar come migliore attrice protagonista nel 1988.
Dopo aver studiato recitazione, nel 1964 sposò ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico italiano (n. Bologna 1938). Esordì nel 1968 con Balsamus, l'uomo di Satana. Raggiunta la notorietà con alcuni sceneggiati televisivi (Jazz band, 1978; Cinema!!!, 1979), si è imposto [...] hanno caratterizzato inoltre Magnificat (1993); L'amico d'infanzia (1994); Dichiarazioni d'amore (1994); L'arcano incantatore (1996); Festival (1996); Il testimone dello sposo (1998); La via degli angeli (1999); I cavalieri che fecero l'impresa (2001 ...
Leggi Tutto
festival
fèstival (alla fr. festivàl; raro festivale) s. m. [dall’ingl. festival 〈fèstëvël〉, che è dal fr. ant. festival 〈festivàl〉 «festivo», lat. mediev. festivalis]. – 1. Festa popolare, spesso all’aperto, con musiche, balli, luminarie....
festivalite
s. f. (iron.) Mal di festival, tendenza a organizzare festival con ogni pretesto. ◆ dati alla mano, le nostre facoltà scientifiche fanno registrare preoccupanti diminuzioni nel numero degli iscritti. Evidentemente la «festivalite»,...