Uher, Štefan
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico slovacco, nato a Prievidza (Slovacchia) il 4 luglio 1930 e morto a Bratislava il 29 marzo 1993. Autore di Slnko v síeti (1962, Il sole nella rete) [...] crisi esistenziali. Nel 1983 il suo film Pásla kone na betóne (Pascolava i cavalli sul cemento) vinse il premio d'argento al Festival di Mosca.
Durante e dopo gli studi presso la FAMU di Praga (la Facoltà di cinema dell'Accademia delle Muse), dal ...
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Zeman, Karel
Karel Thein
Regista cinematografico ceco, nato a Ostroměř (Austria-Ungheria; od. Rep. Ceca) il 3 novembre 1910 e morto a Gottwaldov (od. Zlín) il 5 aprile 1989. Fu uno dei più innovativi [...] pupazzi e attori umani, Vánočni sen (1946, Sogno di Natale), Grand prix international per i cortometraggi a soggetto al Festival di Cannes. Usò solo pupazzi per le due serie di cortometraggi sulle tragicomiche avventure del signor Prokouk (1946-1948 ...
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Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense (n. Waxahachie, Texas, 1932). Formatosi all’Università del Texas e alla Columbia University (in giornalismo e sceneggiatura) e già noto nel mondo dell’editoria [...] tra cui cinque Oscar e quattro Golden Globe) e Places in the heart (1984, Le stagioni del cuore, migliore regia al Festival di Berlino e migliore sceneggiatura originale agli Academy Awards). Tra i suoi film più recenti si citano Twilight (1998), The ...
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Regista e sceneggiatore italiano (n. Napoli 1975). Ha esordito nel 2010 partecipando alla realizzazione del docu-film collettivo Napoli 24, di cui ha girato uno dei ventiquattro frammenti (della durata [...] internazionale d'arte cinematografica di Venezia, e di Take five (2013), sorta di "spaghetti gangster" presentato al Festival internazionale del film di Roma, le sue cifre stilistiche sono un linguaggio espressivo essenziale e uno sguardo sensibile ...
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Regista francese di origine algerina (n. 1953). Le sue opere sono fortemente evocative degli anni del colonialismo francese e ripercorrono in modo drammatico e senza retorica le differenze culturali tra [...] . ha ricevuto numerosi riconoscimenti di critica e di pubblico, tra i quali il premio collettivo assegnato dalla giuria del Festival di Cannes agli attori di Indigènes. Tra le sue opere successive vanno segnalati i film London River (2009), Hadewijch ...
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STEIGER, Rodney Stephen, detto Rod
Giovanni Grazzini
Attore cinematografico, televisivo e teatrale statunitense, nato a Westhampton (Long Island, New York) il 14 aprile 1925. Trascorsa un'infanzia difficile, [...] banco dei pegni), all'ebreo polacco divenuto strozzino dopo la persecuzione nazista, interpretazione che gli valse il premio del Festival di Berlino e la nomination all'Oscar: preludio dell'Academy Award, vinto poco dopo per come aveva saputo calarsi ...
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Preminger, Otto (propr. Otto Ludwig)
Marco Pistoia
Regista e produttore cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 5 dicembre 1906 e morto a New York il 23 aprile 1986. Tra [...] con Anatomy of a murder (1959; Anatomia di un omicidio); nel 1955 vinse l'Orso di bronzo al Festival di Berlino e il Grand prix al Festival di Locarno con Carmen Jones (1954).
Figlio di un importante avvocato di religione ebraica, rivelò ben presto ...
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Tavernier, Bertrand
Simone Emiliani
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico francese, nato a Lione il 25 aprile 1941. Critico interessato alla rivalutazione del cinema di genere statunitense, [...] L'horloger de Saint-Paul (1974; L'orologiaio di Saint-Paul) e l'Orso d'oro per L'appât (1995; L'esca), al Festival di Cannes il premio come migliore regista per Un dimanche à la campagne (1984; Una domenica in campagna); ha inoltre ricevuto cinque ...
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Morgan, Michèle
Lorenzo Dorelli
Nome d'arte di Simone Roussel, attrice cinematografica francese, nata a Neuilly-sur-Seine il 29 febbraio 1920. Il suo nome resta legato a Quai des brumes (1938; Il porto [...] , ha segnato, la sua carriera, coronata da numerosi riconoscimenti, tra cui il premio per la miglior interpretazione femminile al Festival di Cannes del 1946 per La symphonie pastorale (La sinfonia pastorale) di Jean Delannoy e il Leone d'oro alla ...
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Lyne, Adrian
Demetrio Salvi
Regista cinematografico inglese, nato a Peterborough (Cambridgeshire) il 4 marzo 1941. Le precedenti esperienze professionali nel mondo pubblicitario, che lo accomunano ad [...] girò cortometraggi (alcuni dei quali accolti nella selezione ufficiale del London Film Festival) e diresse per molti anni filmati pubblicitari che furono premiati anche al Festival di Cannes e che gli aprirono le porte delle majors statunitensi. Nel ...
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festival
fèstival (alla fr. festivàl; raro festivale) s. m. [dall’ingl. festival 〈fèstëvël〉, che è dal fr. ant. festival 〈festivàl〉 «festivo», lat. mediev. festivalis]. – 1. Festa popolare, spesso all’aperto, con musiche, balli, luminarie....
festivalite
s. f. (iron.) Mal di festival, tendenza a organizzare festival con ogni pretesto. ◆ dati alla mano, le nostre facoltà scientifiche fanno registrare preoccupanti diminuzioni nel numero degli iscritti. Evidentemente la «festivalite»,...