Attrice teatrale e cinematografica francese, nata a Parigi il 27 giugno 1955 da padre algerino e da madre tedesca. Si è imposta giovanissima sia sul palcoscenico - nel 1972 è entrata a far parte della [...] Berlino, nel 1988, per il ruolo della scultrice 'maledetta' in Camille Claudel; nel 1997 ha presieduto la giuria del Festival di Cannes.
Dopo aver attratto l'attenzione della critica portando sulla scena eroine dalle opere di Molière, F. García Lorca ...
Leggi Tutto
Regista teatrale e cinematografico francese, nato a Lézigné (Maine-et-Loire) il 2 novembre 1944 e morto a Clichy-la-Garenne (Hauts-de-Seine) il 7 ottobre 2013. Attore e regista teatrale, si dedicò anche [...] Lucio Silla (1984 a Milano e poi a Nanterre e Bruxelles), Don Giovanni (1994 a Salisburgo) e Così fan tutte (2005 al Festival d’Aix-en-Provence e poi a Parigi e Vienna).
In ambito cinematografico si affermò definitivamente con L’homme blessé (1983 ...
Leggi Tutto
Gian Luigi. Critico italiano (Tirano, Sondrio, 1921 - Roma 2016), fratello di Brunello. Figura di rilievo della critica cinematografica cattolico-moderata. Laureatosi in Giurisprudenza (1945), tenne dal [...] (1993-97) della Mostra del cinema di Venezia, dal 1981 presidente del David di Donatello e dal 2008 anche del Festival internazionale del film di Roma (incarico da cui si è dimesso nel febbraio 2012), nel marzo 2011 è stato nominato commissario ...
Leggi Tutto
Nome d’arte della cantante italiana Giorgia Todrani (n. Roma 1971). Ha eredidato la passione per la musica dal padre e durante gli studi superiori si è esibita nei club romani, entrando in contatto con [...] i suoni del jazz, del blues e del reggae. Nel 1993 ha vinto Sanremo Giovani e un anno più tardi ha trionfato al Festival con il brano E poi, che ha avuto grande successo. La grande estensione e l’agilità vocale che la caratterizzano ne fanno, insieme ...
Leggi Tutto
Regista inglese (n. Oxford 1959). Dopo studi alla Central school of speech and drama di Londra, ha esordito come regista per i teatri dell'Orange Tree e del New End, diventando amministratrice del Theatre [...] le convenzioni dello spazio teatrale, e, a Parigi, Une maison de poupée di Ibsen (1997). Attiva anche nel teatro lirico (Fidelio di Beethoven, Festival di Glyndebourne, 2001), nel 1999 ha diretto il film The last september, dal romanzo di E. Bowen. ...
Leggi Tutto
Nome d'arte del ballerino e coreografo inglese Patrick Healey-Kay (Slinfold, Sussex, 1904 - Parigi 1983). Esordì nella compagnia dei balletti russi di S. Djagilev (1924-25). Collaborò poi con A. Markova, [...] -Dolin Ballet (1935). Lavorò quindi come solista in importanti complessi e fondò il Festival Ballet (1949), che assunse più tardi l'attuale denominazione di London Festival Ballet. Ballerino dotato di buona tecnica e di un vasto repertorio, si fece ...
Leggi Tutto
LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] cui risiedeva. Il suo esordio come impresario risale al 1946, quando assunse la direzione del teatro Excelsior dove promosse il Festival degli autori italiani.
Si trattava di una sorta di torneo teatrale di atti unici, organizzato alla stregua di una ...
Leggi Tutto
Danzatore e coreografo (n. Milano 1940). Ha debuttato nel 1958 al Teatro alla Scala, nella cui scuola di danza si era diplomato. Nel 1966, all'Opera di Roma, interpretò Déserts e La follia d'Orlando nella [...] coreografia di A. Milloss e, al Festival dei due mondi, la sua creazione per l'Après-midi d'un faune, in coppia con L. Savignano. Dopo aver diretto la compagnia dell'Aterballetto (1981-96), è stato direttore del corpo di ballo del Teatro dell'opera ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico statunitense (n. New York 1966). Ha esordito alla regia con il documentario The Cruise (1998): ritratto di un eccentrico autista di autobus newyorkese, la pellicola ha ricevuto [...] il plauso della critica e ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui l’Emmy Award e il primo premio dell’International Forum al Festival di Berlino. M. ha raggiunto il grande pubblico con Capote (2005, Truman Capote - A sangue freddo); il film gli è ...
Leggi Tutto
Seidl, Ulrich. - Regista cinematografico austriaco (n. Vienna 1952). Già piuttosto noto grazie ai suoi documentari, nel 2001 ha raggiunto la fama mondiale con Hundstage (Canicola); il lungometraggio gli [...] della giuria alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Dopo aver diretto Import/Export (2007, selezionato al Festival di Cannes), nel 2012 ha presentato Paradies: Glaube a Venezia, ottenendo il secondo Gran premio della giuria in ...
Leggi Tutto
festival
fèstival (alla fr. festivàl; raro festivale) s. m. [dall’ingl. festival 〈fèstëvël〉, che è dal fr. ant. festival 〈festivàl〉 «festivo», lat. mediev. festivalis]. – 1. Festa popolare, spesso all’aperto, con musiche, balli, luminarie....
festivalite
s. f. (iron.) Mal di festival, tendenza a organizzare festival con ogni pretesto. ◆ dati alla mano, le nostre facoltà scientifiche fanno registrare preoccupanti diminuzioni nel numero degli iscritti. Evidentemente la «festivalite»,...