Regista spagnolo, nato a Calanda, in Aragona, il 22 febbraio 1900. Esordì a Parigi, nel 1923, con J. Epstein; nel 1928 e nel 1930 fu autore di due film d'avanguardia, scritti in collaborazione con Salvador [...] autori di maggior prestigio del cinema mondiale: Viridiana, soprattutto, che vincendo il primo premio al FestivaldiCannes, nel tutto graffi e dissacrante ironia; Belle de jour (Bella di giorno, 1965), una lucida e maliziosa divagazione sul ceto ...
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Hurt, William
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, nato a Washington il 20 marzo 1950. Dopo gli studi alla Tufts University di Medford nel Massachusetts e alla Juilliard School di New [...] l'Oscar e il premio come miglior attore al FestivaldiCannes.
Dopo essere stato protagonista di Eyewitness (1981; Uno scomodo testimone) di P. Yates, ha interpretato Body heat (1981; Brivido caldo) di L. Kasdan. In quest'opera, H., pur ispirandosi ...
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Kitano, Takeshi
Giona Antonio Nazzaro
Regista, attore, sceneggiatore, montatore e presentatore televisivo giapponese, nato a Tokyo il 18 gennaio 1948. Noto anche come Beat Takeshi, nome d'arte utilizzato [...] che solo R. Bresson ha reso in termini altrettanto icastici. Due anni dopo, Sonatine (1993), presentato al FestivaldiCannes, permette a K. di rivelarsi a un pubblico più ampio. Il film risente dell'influenza dell'opera precedente non solo perché ...
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Tarantino, Quentin
Simone Emiliani
Regista, sceneggiatore, attore cinematografico statunitense, nato a Knoxville (Tennesse) il 27 marzo 1963. Nel 1994, con Pulp Fiction, ha ottenuto la Palma d'Oro al [...] FestivaldiCannes e l'Oscar per la migliore sceneggiatura originale.
T. si è rivelato al pubblico come attore in Golden girls (1988), film per la TV in cui imitava Elvis Presley. Nel 1992 ha esordito nella regia con Reservoir dogs (1992; Le iene), ...
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Masina, Giulietta
Simone Emiliani
Attrice cinematografica, nata a San Giorgio di Piano (Bologna) il 22 febbraio 1921, morta a Roma il 23 marzo 1994. Trasferitasi a Roma, frequentò la facoltà di Lettere [...] ingenua ma combattiva prostituta, si aggiudicò il premio come migliore attrice al FestivaldiCannes.
Senza pietà (1948) di A. Lattuada segnò la prima tappa importante della sua carriera cinematografica, cui seguirono Luci del varietà (1950), diretto ...
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Regista cinematografico greco-francese, nato ad Atene il 13 febbraio 1933 da una famiglia medioborghese di origine russa. Trasferitosi in Francia a diciannove anni, studia letteratura e fa pratica di cinema [...] del movimento della contestazione, negli anni Ottanta C.-G. conserva l'impegno politico. Nel 1982 con Missing (Palma d'oro al festivaldiCannes) affronta con stringata efficacia la questione della sparizione degli oppositori al regime nel Chile ...
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Regista di cinema spagnolo, nato a Valencia il 12 giugno 1921. Collaborò, fin dai tempi degli studi (all'IIEC di Madrid) con Juan Antonio Bardem con cui scrisse parecchie sceneggiature e diresse (nel 1951) [...] il primo film, Esa pareja feliz. Il film, però, che cominciò a farlo conoscere al di fuori della Spagna è Bienvenido, Mr. Marshall (1952), premiato al FestivaldiCannes, in cui già s'impongono quelle che diventeranno poi le sue doti più tipiche, una ...
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PETROVIĆ, Aleksandar
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema iugoslavo, nato a Parigi il 14 gennaio 1929. Dopo prove felici nel settore del documentario e del cortometraggio, esordisce nel 1961 nel lungometraggio, [...] perja (titolo internazionale: Ho incontrato anche zingari felici; in serbo Sreo sam čak i srečne cigane), 1967, premiato al FestivaldiCannes, e Biče skoro propast sveta (Piove sul mio villaggio), 1969, in equilibrio costante fra il simbolo e la ...
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Regista cinematografico britannico (anche teatrale e televisivo), nato a Bangalore (India) il 17 aprile 1923. Personalità fra le più rappresentative del free cinema inglese, si forma alla scuola documentaristica [...] ; cui segue, nel 1969, dopo un'intensa attività come regista teatrale, If... (Se...), primo premio al FestivaldiCannes: un pamphlet di tono scapigliato e "arrabbiato" a favore della contestazione giovanile e in polemica con i metodi scolastici ...
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Regista del cinema americano, nato a Kansas City (Missouri) il 2 febbraio 1925. Dopo una lunga attività televisiva e alcuni primi film di un certo interesse, Countdown (Conto alla rovescia, 1968), un apologo [...] con una satira antimilitarista solida e corposa, MASH (1970) che ebbe il 1° premio al FestivaldiCannes. Seguono, su una linea sempre più esplicita di critica ai modi, alla mentalità o al passato della società americana, Brewster McCloud (Anche gli ...
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festival
fèstival (alla fr. festivàl; raro festivale) s. m. [dall’ingl. festival 〈fèstëvël〉, che è dal fr. ant. festival 〈festivàl〉 «festivo», lat. mediev. festivalis]. – 1. Festa popolare, spesso all’aperto, con musiche, balli, luminarie....