Doillon, Jacques
Alberto Farassino
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 marzo 1944. Autore dotato di originale espressività narrativa, è considerato uno dei più significativi esponenti [...] ), tutti presentati nei maggiori festival e spesso bersagliati di critiche da parte del pubblico meno disponibile a questo cinema astratto e arabescato, ma solo apparentemente gratuito.Con Le petit criminel (1990) il cinemadi D. ha ritrovato accenti ...
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Pescucci, Gabriella
Melania G. Mazzucco
Costumista cinematografica, nata a Rosignano Marittimo (Livorno) il 17 gennaio 1943. Ha prediletto sempre il film in costume lavorando con registi come Martin [...] ha firmato anche le scenografie, Manon Lescaut (1973) di Luchino Visconti, per il Festival dei due mondi di Spoleto, e Jenufa (1993) di Liliana Cavani.
Bibliografia
S. Masi, Costumisti e scenografi delcinema italiano, 2° vol., L'Aquila 1990, pp. 15 ...
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Im, Kwon Taek
Grazia Paganelli
Regista cinematografico coreano, nato a Chăngsong (Chölla meridionale), nella parte meridionale della Corea del Sud, il 2 maggio 1936. Cineasta versatile e prolifico, [...] da alcuni festival internazionali. In particolare, grande successo ha ottenuto Chihwa-seon, incentrato sulla vita di Jang Seung Up, un celebre pittore coreano del 19° secolo.
Bibliografia
Il cinema sudcoreano, a cura di A. Aprà, Venezia 1992, passim ...
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Kalatozov, Michail Kostantinovič
Daniele Dottorini
Nome d'arte di Michail K. Kalatozišvili, regista cinematografico georgiano, nato a Tiflis (Georgia) il 28 dicembre 1903 e morto a Mosca il 26 marzo [...] Palma d'oro al Festivaldi Cannes. Dopo gli studi di economia, iniziò a lavorare nell'industria delcinema. Entrato in contatto Stalinisme, in "Avant-scène du cinéma", 1997, 447, pp.1-3.
G. Buttafava, Il cinema russo e sovietico, Venezia 2000, passim. ...
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Roeg, Nicolas (propr. Nicolas Jack)
Francesco Zippel
Regista cinematografico e direttore della fotografia inglese, nato a Londra il 15 agosto 1928. Operatore di grande talento, abile nel creare atmosfere [...] il premio tecnico della giuria al Festivaldi Cannes per Insignificance (La signora in del cammino) che R. diede un compiuto saggio del suo cinema. In quest'opera magniloquente dal punto di vista visivo, il regista ripercorre il viaggio iniziatico di ...
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Imai, Tadashi
Dario Tomasi
Regista cinematografico giapponese, nato a Tokyo l'8 gennaio 1912 e morto ivi il 22 novembre 1991. Principale figura tra i cineasti di sinistra delcinema indipendente giapponese [...] Poco incline al compromesso con le esigenze delcinema commerciale, lontano dallo spirito della nuova cinema, New York 1976, pp. 290-93.
T. Satō, Imai Tadashi, in Schermi giapponesi. La finzione e il sentimento, a cura di M. Müller, Venezia- ...
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Ciulei, Liviu
Daniele Dottorini
Regista, attore e scenografo teatrale e cinematografico romeno, nato a Bucarest il 7 luglio 1923. Benché abbia diretto soltanto tre film, per le innovazioni della sintassi [...] avec Liviu Ciulei, in "Image et son", 196, juillet 1966.
Il cinema nell'Europa dell'Est, 1960-77, a cura di M. Liehm, Venezia 1977.
D. Nasta, Cinema rumeno, in Storia delcinema mondiale, a cura di G.P. Brunetta, 3° vol., L'Europa, t. 2, Torino 2000 ...
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Grifi, Alberto
Francesca Vatteroni
Regista e operatore cinematografico, nato a Roma il 29 maggio 1938. Tra le personalità più significative delcinema militante italiano, ha rappresentato la perfetta [...] , operante in direzione di uno scardinamento del linguaggio codificato dal cinema tradizionale, da una del movimento giovanile con film quali Parco Lambro (1976) e Anna (girato tra il 1972 e il 1974, e presentato ai festivaldi Berlino e diVenezia ...
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Valli, Romolo
Marzia G. Lea Pacella
Attore teatrale e cinematografico, nato a Reggio Emilia il 7 febbraio 1925 e morto a Roma il 1° febbraio 1980. Interprete dalla cultura vasta e raffinata e dalla [...] quella di direttore artistico delFestival dei due mondi di Spoleto (1972-1978) e, insieme a De Lullo, quella del teatro Eliseo di Roma (dal 1977) rivelando non comuni doti di organizzatore teatrale. Scoperto relativamente tardi dal cinema, diverse ...
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Coletti, Duilio
Federica Villa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Penne (Pescara) il 28 dicembre 1908 e morto a Roma il 22 maggio 1999. Autore prolifico, affiancò alla regia l'attività [...] cinema, prima come sceneggiatore del film Il signore desidera? di Gennaro Righelli, e poi dietro la macchina da presa con Pierpin (1935), interpretato da Ermete Zacconi. Dopo alcuni film drammatici (Il fornaretto diVenezia al Festivaldi Berlino con ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lucherinata
s. f. Trovata tipica di Enrico Lucherini, responsabile di un ufficio stampa cinematografico. ◆ L’inventore della lucherinata sta nel suo ufficio dei Parioli in un pomeriggio di secondo agosto romano, pronto già, appena rientrato...