TADDEI, Nazareno
Tomaso Subini
– Nacque a Bardi (in provincia di Parma) il 5 giugno 1920 da Clemente (trentino, medico condotto a Bardi) e da Dora Passerini (parmense, casalinga), ultimo di quattro [...] con un articolo di argomento musicale (Nei corridoi del IX Festival internazionale di musica contemporanea, in di regista per la RAI quella di critico cinematografico e di animatore culturale alla Mostra internazionale delcinemadiVenezia ...
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MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] dell’occupazione della XXIX edizione della Mostra delcinemadiVenezia. Le polemiche e gli scontri infiammavano il film si guadagnò il grand prix delFestivaldi Cannes, ex aequo con Il caso Mattei di Francesco Rosi, uscito anch’esso nel 1972 ...
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MASETTI, Enzo.
Ennio Speranza
– Nacque a Bologna il 19 ag. 1893 da Giulio ed Emma Boversi. Studiò al conservatorio della sua città diplomandosi in composizione nel 1920 sotto la guida di F. Alfano. [...] romana (1954) di Zampa.
Vincitore di un premio alla Mostra delcinemadiVeneziadel 1941 per Nozze di sangue, e nel 1946 del primo Nastro d’ l’8 sett. 1938 a Venezia nell’ambito delFestival internazionale di musica contemporanea), le Leggende ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] (cit. in L’avventurosa storia delcinema italiano, 2011, p. 212). In definitiva nel cinema Chiari ebbe un buon successo al nel ruolo di un padre 'non ortodosso'. Quella toccante prova interpretativa, applauditissima al festivaldiVeneziadel 1987, è ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] Allez-hop! rappresentata a Venezia l’anno dopo.
Nel 1956 uscì Laborintus, la raccolta poetica di Edoardo Sanguineti che rompeva Cronaca del Luogo, su testo della moglie Talia Pecker Berio: commissionato da Gérard Mortier per il Festivaldi Salisburgo ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] – premiato con la Palma d’oro al Festivaldi Cannes e con un Oscar per i costumi assegnato a Piero Gherardi – divenne uno spartiacque in molti sensi: nel mondo delcinema, nella vita economica del paese, nella società italiana, dove il benessere ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] e Manzoni, del terzo fascicolo de Il gesto, che vide la partecipazione, tra gli altri, di Fontana, Dorfles, Mesens ed Edoardo Sanguineti; si dedicò ai primi Ultracorpi, suggeriti dal rischio delle invasioni extraterrestri enfatizzato dal cinemadi ...
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QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] ’archi diVenezia.
Franco Rossi era nato a Venezia il concerti del 1951 al festivaldi Salisburgo (Sala Grande delfestival che indirizzò alla multidisciplinarità artistica (musica, pittura, danza, teatro e cinema): da lì scaturì il suo progetto di ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] il cuore di Milano e quando piove molto sembra Venezia» ( festivaldi teatro e cinema gay di Parma, con la pièce Questo spettacolo non s'ha da fare: andate all'inferno!, senza riscuotere però il successo della prima.
Fu alla vigilia dell'estate del ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] folla» (T. Maselli, in Vergine, 1984).
All'avvio del nuovo decennio, presentò i primi esiti di queste ricerche in diverse occasioni: nel 1950 prese parte per la prima volta alla Biennale diVenezia con l'opera Giocatore ferito, e al premio Suzzara ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lucherinata
s. f. Trovata tipica di Enrico Lucherini, responsabile di un ufficio stampa cinematografico. ◆ L’inventore della lucherinata sta nel suo ufficio dei Parioli in un pomeriggio di secondo agosto romano, pronto già, appena rientrato...