(App. IV, I, p. 765)
Drammaturgo e regista teatrale e cinematografico tedesco, morto a Monaco di Baviera il 10 giugno 1982. Come regista e autore cinematografico proseguì il suo cammino personalissimo [...] Voss (Veronica Voss, 1982), Orso d'oro al festivaldi Berlino, considerato il suo testamento spirituale; Querelle de Brest (Querelle, 1982), trasposizione cinematografica del romanzo omonimo di J. Genêt, girato in 24 giorni interamente in studio ...
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Manfredi, Nino (propr. Saturnino)
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 22 marzo 1921. Grande interprete della commedia all'italiana, ha saputo provare [...] prima al Festivaldi Cannes del film risulta libera, felice, ma l'intera opera appare immersa in un'atmosfera naif, insolita nel cinema italiano. Nello stesso anno M., alla costante ricerca di prove sempre diverse, fu un commissario in Roma bene di ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] delcinema-teatro Kursaal di Napoli: riuniti nel cosiddetto Teatro umoristico, debuttarono la sera del 25 dicembre con le scene umoristiche di Quirino diRoma rivestì la parte di Vincenzino Esposito in A che servono questi quattrini? di Armando ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" delcinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] 'anno un rifacimento di Assunta Spina ma fu subito dopo costretto, anche a causa della prepotente affermazione delcinema sonoro, ad affrontare di titoli come Nel segno diRomadi G. Brignone o Romolo e Remo di S. Corbucci - a conferire un minimo di ...
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Sperimentale, cinema
Bruno Di Marino
L'espressione cinema sperimentale, inadeguata e ambigua, si riferisce a una vasta area di film, caratterizzati quasi sempre da: a) assenza di sceneggiatura, dialoghi [...] Amos Vogel (animatore del cineclub Cinema 16 di New York) e Franck Stauffacher (creatore delfestival Art in Cinema a San Francisco) il di Monte Olimpino realizzando film di ricerca e industriali. A Roma si sviluppò in modo articolato un movimento di ...
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Doppiaggio
Alberto Castellano
La storia
L'avvento del sonoro colse impreparate le strutture delcinema italiano, che non era in grado di far parlare i suoi film. Nell'aprile del 1929 uscì in Italia [...] Sordi (le cui esperienze radiofoniche lo avevano reso adatto alla carriera di doppiatore, fu per es. la voce di Oliver Hardy, prima di divenire attore emblematico delcinema italiano), Mario Ferrari, Adolfo Geri, Sergio Fantoni, Manlio Busoni, Glauco ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] stata conferita una menzione speciale al Festivaldi Cannes.
Fu cresciuto nel popolare rione nomi di spicco del varietà avvenne al teatro Sala Umberto I diRoma, uno spunto tipico delcinema neorealista, e se in Yvonne la Nuit (1949) di Giuseppe Amato ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] che ottenne la Palma d'oro al Festivaldi Cannes ‒, Mr. Arkadin (1955; cinema, imponendosi come uno dei più grandi cineasti di tutti i tempi. Durante l'estate del 1939 la RKO stilò un contratto unico nella storia di Hollywood, che permise a W. di ...
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Testimonianze - Federico Fellini
Jacqueline Risset
Federico Fellini
"Appena ti fabbrichi un pensiero, rìdici sopra": queste parole di Laozi, che Federico Fellini citava volentieri, e non soltanto a [...] dicinema: visione emblema dell'intero film ‒; in Lo sceicco bianco l'apparizione si presenta invece dopo un lungo inizio ironico, che racconta l'arrivo a Roma dalla provincia degli sposini in viaggio di nozze e la fuga della sposa con la troupe del ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] festivaldi Venezia, in un’edizione agitata dall’ostruzionismo nei confronti didelcinema italiano, in Cineforum, 1964, n. 37, pp. 661-662; L. Autera, P., in Venti anni dicinema italiano, Roma 1965; G. Biraghi, Dieci film tutta una vita, in Cinema ...
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docufilm
(docu-film) s. m. inv. Film che rappresenta fatti storici o di cronaca realmente accaduti. ◆ I poteri occulti e i giochi di Gustavo Rol assieme ai misteri della sua città d’origine, l’inquietante Torino, anticlericale, massonica,...
lucherinata
s. f. Trovata tipica di Enrico Lucherini, responsabile di un ufficio stampa cinematografico. ◆ L’inventore della lucherinata sta nel suo ufficio dei Parioli in un pomeriggio di secondo agosto romano, pronto già, appena rientrato...