Turchia
Roberto Silvestri
Cinematografia
Singolare e contraddittorio è stato lo sviluppo storico delcinema turco, pesantemente condizionato da gravi e antichi problemi sociali, economici, etnici (il [...] , 1999, Nuvole di maggio, selezionato al Festivaldi Berlino; Uzak, 2002, circolato in Italia con il titolo originale) e Zeki Demirkubuz (Yazgi, 2001, Destino; Itiraf, 2002, La confessione) formano il trio di punta del nuovo cinema d'autore, audace ...
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Telematica
Paolo Marocco
Trasmissione a distanza di un'informazione strutturata e digitalizzata, effettuata tramite un segnale diffuso nello spazio o veicolato attraverso cavi e fibre ottiche, la t. [...] maggiore nella storia delcinema tra costi realizzativi (poche migliaia di dollari nella prima versione) e risposta del mercato (decine di milioni di dollari).
Anche i festival internazionali e la letteratura sul cinema hanno trovato una loro ...
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Tognazzi, Ugo
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico e attore teatrale, nato a Cremona il 23 marzo 1922 e morto a Roma il 27 ottobre 1990. Negli anni Cinquanta fu uno dei re delle platee [...] di Donatello e la Palma d'oro al Festivaldi Cannes per La tragedia di un uomo ridicolo (1981) diretto da Bernardo Bertolucci.
Figlio di A. Bernardini, Ugo Tognazzi, Roma 1985; Tognazzi: l'alter…Ugo delcinema italiano, a cura di M. Causo, Besa 2001; ...
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Bixio, Cesare Andrea
Gabriella Nisticò
Musicista, poeta, editore musicale, nato a Napoli l'11 ottobre 1896 e morto a Roma il 5 marzo 1978. Compositore fecondissimo e straordinariamente versatile, B., [...] radio, i festival e soprattutto il cinema (firmando il primo film sonoro), con il quale la sua produzione assunse quei caratteri che la rendono espressione compiuta della canzone 'classica' italiana.
Figlio di Carlo, ingegnere genovese, pronipote del ...
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Bellocchio, Marco
Daniela Turco
Regista cinematografico, nato a Piacenza il 9 novembre 1939. L'orizzonte dei conflitti familiari, lo spazio e il tempo della parola, il gioco libero e impervio della [...] di Lou Castel, l'indimenticabile Ale, che segna l'opera con un'impronta incancellabile, mortifera e dolce. Il film irruppe sulla scena delcinema italiano con la forza del FIPRESCI e il premio OCIC al Festivaldi Berlino. Marcia trionfale (1976) ...
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Güney, Yilmaz
Roberto Silvestri
Nome d'arte di Yilmaz Pütün, regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico turco, di origini curde, nato a Yenişehir (Adana) il 1° aprile 1937 e morto a [...] Şerif Gören, ottenne la Palma d'oro al Festivaldi Cannes del 1982.
Nato in un villaggio curdo dell'Anatolia
Yilmaz Güney, a cura di E. Martini, Mostra internazionale del nuovo cinemadi Pesaro, Roma 1985; Le cinéma turc, sous la direction ...
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Premi David di Donatello
Gian Luigi Rondi
Premi istituiti nel 1955 da Italo Gemini, presidente dell'AGIS, nell'ambito di un circolo culturale con sede a Roma, l'Open Gate Club, fondato nel 1950, che [...] nome gli autori più significativi delcinema mondiale"; il René Clair (dal 1982 al 1987) per dare rilievo, anche con un festival competitivo organizzato a Roma, "ai film dei più validi registi europei, capaci di coniugare la qualità con il consenso ...
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Trier, Lars von (propr. Trier, Lars)
Bruno Fornara
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 30 aprile 1956. Cineasta tra i più discussi, accusato di ambiguità, indicato come uno dei rappresentanti [...] imposizioni di Dogme 95. Con Breaking the waves (Le onde del destino) ha vinto nel 1996 il Gran premio della giuria al Festivaldi Cannes, la necessità di opporsi alla "cosmetizzazione" delcinema contemporaneo sulla base di un "voto di castità".
A ...
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Giannini, Giancarlo
Attore cinematografico e teatrale, nato a La Spezia il 1° agosto 1942. Spiccato talento comico, energia espressiva e virtuosismo mimetico sono gli elementi che caratterizzano la personalità [...] delcinema italiano. Nella prima parte della sua carriera cinematografica ha interpretato personaggi comico-grotteschi di e d'anarchia, che, approdato a Roma per uccidere Mussolini, finisce con l'innamorarsi di una prostituta mandando a monte il piano ...
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Attrice cinematografica statunitense, nata a Madison (Wisconsin) il 19 giugno 1930. Mai completamente valorizzata dall'industria hollywoodiana, e più vicina al cinema indipendente newyorkese, è stata tra [...] di manierismi. Nel 1978 ha ottenuto l'Orso d'argento al Festivaldi Berlino per Opening night (1977; La sera della prima) di a Los Angeles del film Night on Earth (1992; Taxisti di notte ‒ Los Angeles New York Parigi Roma Helsinki) di Jim Jarmush. Nel ...
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docufilm
(docu-film) s. m. inv. Film che rappresenta fatti storici o di cronaca realmente accaduti. ◆ I poteri occulti e i giochi di Gustavo Rol assieme ai misteri della sua città d’origine, l’inquietante Torino, anticlericale, massonica,...
lucherinata
s. f. Trovata tipica di Enrico Lucherini, responsabile di un ufficio stampa cinematografico. ◆ L’inventore della lucherinata sta nel suo ufficio dei Parioli in un pomeriggio di secondo agosto romano, pronto già, appena rientrato...