GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] film comico al Festivaldi Cannes; Nastro d del suo cinema migliore.
Separatosi anche dalla seconda moglie, Olga D'Ajello, che aveva sposato nel 1966 e da cui ebbe tre figli, il G. morì a Roma il 5 dic. 1974, per un aggravarsi della cirrosi epatica di ...
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Cuba
Francesco Salina
Cinematografia
Il periodo del muto, 1897-1930
Nel gennaio 1897 un rappresentante e operatore dei Lumière, Gabriel Veyre, effettuò all'Avana le prime proiezioni, e in febbraio realizzò [...] García Espinosa preconizzava nel suo saggio del 1969. Il Festivaldi Cannes del 2002 ha proposto Nada+, primo lungometraggio del giovane regista Juan Carlos Cremata Malberti. In quest'opera, l'autore attraversa il cinema dei suoi maestri e degli anni ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] , 2a ed. aggiornata e ampliata, Milano 2002, p. 270, e quella di R. Chiti, in Dizionario delcinema italiano. Gli attori: dal 1930 ai giorni nostri, a cura di E. Lancia - R. Poppi, Roma 2003, pp. 244-246. Per l’attività radiofonica si rimanda al ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] -59; Id., M. C., in Enciclopedia dello spettacolo, Roma 1954, coll. 1570-1574; Antologia di Bianco e nero 1937-1943, I-IV, Roma 1964, ad Indicem; G. Calendoli, Materiali per una storia delcinema italiano, Parma 1967, ad Indicem; F. Savio, Cinecittà ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] cavallo di battaglia" del C. insieme con il Cardinal Lambertini di A.Testoni, presentato anch'esso al festival parigino , p. 232; Enc. del teatro e delcinema, a cura di A. Curcio, Roma 1959, p. 111; Catalogo Bolaffi delcinema ital., Torino 1967, pp. ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] , irriducibile nella scelta di uno stile e di un mondo estetico sempre originali.
Bibliografia
G. Boni, Cocteau e la poetica del film, Roma 1944.
M. Crosland, Jean Cocteau, London 1955.
J. Siclier, Jean Cocteau et le cinéma, Bruxelles 1955.
R ...
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Finlandia
Bruno Roberti
Cinematografia
La cinematografia finlandese ha rispecchiato negli anni la difficile identità di un Paese al confine tra Est e Ovest, sospeso tra l'atmosfera culturale e civile [...] long (1987; Napoli-Berlino un taxi nella notte).
Bibliografia
F. Bono, Cinema Finlandia, Roma 1989.
P. Cowie, Finn-ish cinema, Helsinki 1991.
Storia delcinema mondiale, a cura di G.P. Brunetta, 3° vol., L'Europa. Le cinematografie nazionali, Torino ...
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Algeria
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Il cinema in A., fatta eccezione per le immagini realizzate ad Algeri alla fine del 19° sec. da Félix Mesguich per conto dei fratelli Lumière, nacque negli anni [...] , pp. 111-19.
F. Lanza, La donna nel cinema maghrebino, Roma 1999.
G. Gariazzo, Breve storia delcinema africano, Torino 2000, pp. 17-26.
Il cinema dei paesi arabo-mediterranei, a cura di A. Di Martino, Napoli 2000 (catalogo della mostra), pp. 239-55 ...
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Ōshima, Nagisa
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico giapponese, nato a Kyoto il 31 marzo 1932. Si è imposto negli anni Sessanta come la maggiore personalità della 'nuova ondata' cinematografica [...] le strutture produttive delcinema nipponico e, successivamente, alle vicissitudini di una lunga malattia. Malgrado ciò, e benché in Europa i suoi primi film fossero stati visti quasi soltanto nel circuito dei festival, il prestigio di Ō. è andato ...
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Redford, Robert (propr. Charles Robert Jr)
Giuliana Muscio
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a Santa Monica (California) il 18 agosto 1937. Uno degli ultimi divi hollywoodiani, ha rivelato [...] scena politica nazionale, ma ha concentrato il suo desiderio di cambiare le cose in campo cinematografico, con la creazione del Sundance Film Festival, vetrina mondiale delcinema indipendente, del Sundance Film Institute (nello Utah), una scuola per ...
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docufilm
(docu-film) s. m. inv. Film che rappresenta fatti storici o di cronaca realmente accaduti. ◆ I poteri occulti e i giochi di Gustavo Rol assieme ai misteri della sua città d’origine, l’inquietante Torino, anticlericale, massonica,...
lucherinata
s. f. Trovata tipica di Enrico Lucherini, responsabile di un ufficio stampa cinematografico. ◆ L’inventore della lucherinata sta nel suo ufficio dei Parioli in un pomeriggio di secondo agosto romano, pronto già, appena rientrato...