Rossellini, Roberto
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore/cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906 e morto ivi il 6 giugno 1977. Il suo contributo al linguaggio cinematografico è risultato fondamentale [...] Roma città aperta (1945), considerato l'iniziatore del Neorealismo, che venne subito acclamato in tutto il mondo e premiato al Festivaldi Cannes nel 1946, e che rappresentò la messa in crisi del realismo tradizionale e la nascita di un nuovo cinema ...
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Scola, Ettore
Stefano Della Casa
Sceneggiatore, regista e produttore cinematografico, nato a Trevico (Avellino) il 10 maggio 1931. È stato protagonista della grande stagione della commedia all'italiana, [...] del benessere, ma soprattutto sulla creazione di una serie di figure volutamente sgradevoli e arroganti. Divenuto da quel momento uno dei registi più importanti delcinema ), e di un ritratto accorato e svagato di una città come Gente diRoma (2003). ...
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Petri, Elio (propr. Eraclio)
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 gennaio 1929 e morto ivi il 10 novembre 1982. Il suo mondo cinematografico stilisticamente [...] il lavoro di P. rendendolo uno dei più coe-renti e stimolanti autori nel panorama delcinema italiano di maggiore successo, Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (1970), che ottenne il Gran premio speciale della giuria al Festivaldi ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] di Venezia, che fra il 1930 e il 1934 produsse nell'ambito della Biennale tre creature: il Festival della musica contemporanea, il Festivaldeldelcinema, del riesumato fatuo Carnevale veneziano, delle offerte ad aste didel Banco diRoma, II, Roma ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] realizzate in paesi alleati dell'Asse (come avviene sin dal festivaldel 1940 che registra il "trionfo" dell'Assedio dell'Alcazar di Augusto Genina in tandem con la pellicola antisemita del tedesco Veit Harlan L'ebreo Süss), non riesce adesso ad ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] Ocic alla Mostra delcinemadi Venezia. Pochi giorni dopo il Festival, il 14 settembre 1968, «L’Osservatore romano» pubblica il giudizio negativo del Centro cattolico cinematografico96, mentre nel frattempo la Procura diRoma impone il sequestro ...
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La città delcinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] glorie, è, al pari diRoma, un punto di riferimento costante e necessario. Il cinema che rievoca fino alla festivaldelcinema a Venezia, «Il Ventuno», 1, 1932, nr. 7.
24. Grande attenzione le cronache mondane riservano alla presenza del principe di ...
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La laguna e le isole
Franco Mancuso
La comunità lagunare
Agli inizi degli anni Cinquanta, e per gran parte di quel decennio, la laguna e le isole, insieme con Chioggia e Venezia, presentano ancora vividamente [...] del Palazzo delCinemadel resto non è da meno, con la contemporanea ripresa delFestivaldel teatro di prosa, l’Esposizione d’arte ai Giardini di Castello, e il Festivaldi nazionale, con sede centrale a Roma. La sezione veneziana, attiva dal ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] In anni più recenti, durante il festivaldi Sanremo del 1980 – nonostante un profondo cambiamento anima religiosa delcinema. Le iniziative dei cattolici, in Cento anni di Biennale cinema. La presenza della Chiesa, a cura di A. Piersanti, Roma 1996, ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini delcinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] Casa, L’estetica povera del peplum, in Storia delcinema italiano, a cura di G. De Vincenti, 10 (1960-1964), Venezia-Roma 2001, pp. 306-318.
3 S. Della Casa, Peplum, in Enciclopedia delCinema, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 2004, pp. 397 ...
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docufilm
(docu-film) s. m. inv. Film che rappresenta fatti storici o di cronaca realmente accaduti. ◆ I poteri occulti e i giochi di Gustavo Rol assieme ai misteri della sua città d’origine, l’inquietante Torino, anticlericale, massonica,...
lucherinata
s. f. Trovata tipica di Enrico Lucherini, responsabile di un ufficio stampa cinematografico. ◆ L’inventore della lucherinata sta nel suo ufficio dei Parioli in un pomeriggio di secondo agosto romano, pronto già, appena rientrato...