BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] Lock e attraverso il cinema.
Nel 1937, anno in cui si recò a Roma con Ninetta per i Littoriali nel ruolo di osservatore, con Bianchi e fu al Festivaldi Cannes, in cui concorse Novecento di Bernardo. Pur essendo viaggiatore timoroso del volo, affrontò ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] che ogni riproduzione meccanica dell’atto umano (cinema, dischi e, corruttrice massima, la televisione) nove sinfonie, Roma-Salzburg 1995, pp. 9-35, come introduzione al voluminoso programma del ‘festival Beethoven’ dell’Accademia di S. Cecilia ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] cinema: dal '46 fu soggettista - collaborò alla sceneggiatura - di film di V. De Sica (La porta del Cielo), di A. Blasetti (Un giorno nella vita e Fabiola), di M. Soldati (Daniele Cortis), di R. Rossellini (Francesco, giullare di moderno, Roma 1955, ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] , Il Pianoforte, Milano-Roma, 1939, p. 64; R. von Weber, M.C. T., in The Book of modern composers, a cura di D. Ewen, New York 1942, pp. 108-116; E. Zanetti, La lirica da camera di M.C.T., in Programma del X festivaldi musica contemp., Venezia 1947 ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] forse più arditi della storia delcinema, certamente i più sperimentali ed 'estremi', sono però francesi. Il primo è Les parapluies de Cherbourg che, nel 1964, fruttò al suo autore, Jacques Demy, la Palma d'oro al Festivaldi Cannes e un grande ...
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Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] cinema (1918) e cinematografo, messa in scena, riflettore, trucco; autobus, camion, motocicletta, roulotte, taxi, carburante (1931), rodaggio (1933).
La quantità di francesismi introdotti nel terzo quarto delfestival nel Settecento, Roma, Bulzoni.
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MELATO, Mariangela Caterina
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 19 settembre 1941, da Adolfo e da Lina Fabbrica.
Una famiglia di ringhiera
La Milano operosa e tenace che seppe resistere ai bombardamenti [...] nella chiesa sconsacrata di San Nicolò al Festival dei due mondi di Spoleto e, dopo un iniziale disorientamento di critica e pubblico di William Shakespeare, al Teatro Eliseo diRoma. Dopo un decennio caratterizzato da un'acuta crisi delcinema ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] primo addetto stampa delFestival dei Due mondi di Spoleto. Lavorò per stesso status di altre forme spettacolari), al cinema e alla del Teatro d’Arte diRoma (1925-1928). D’Amico e Tinterri stiparono le quasi cinquecento pagine del catalogo di ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] Festivaldel Teatro, Comp. Gassmann, regia di Squarzina), nel quale ultimo dramma compare anche, in funzione di antagonista, una sorta di 1953 nella chiesa di S. Miniato a Firenze (Comp. del Piccolo Teatro della Città diRoma, regia di O. Costa). ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] film comico al Festivaldi Cannes; Nastro d del suo cinema migliore.
Separatosi anche dalla seconda moglie, Olga D'Ajello, che aveva sposato nel 1966 e da cui ebbe tre figli, il G. morì a Roma il 5 dic. 1974, per un aggravarsi della cirrosi epatica di ...
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docufilm
(docu-film) s. m. inv. Film che rappresenta fatti storici o di cronaca realmente accaduti. ◆ I poteri occulti e i giochi di Gustavo Rol assieme ai misteri della sua città d’origine, l’inquietante Torino, anticlericale, massonica,...
lucherinata
s. f. Trovata tipica di Enrico Lucherini, responsabile di un ufficio stampa cinematografico. ◆ L’inventore della lucherinata sta nel suo ufficio dei Parioli in un pomeriggio di secondo agosto romano, pronto già, appena rientrato...