Europa
Bruno Roberti
Paolo Marocco
Cinematografia
Caratteri di un cinema europeo
La faticosa ricerca di un'identità complessiva del prodotto cinematografico europeo, avvenuta nel quadro della travagliata [...] numerosi riconoscimenti in vari festival.
Istituzioni di sviluppo e promozione delcinema europeo
Dalla fine degli nome di premio Felix, vero e proprio Oscar europeo.
Bibliografia
E. Giannelli, Cinema europeo, Roma 1953.
R. Manvell, New cinema in ...
Leggi Tutto
ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] di Guido Brignone vincitrice della coppa Mussolini alla Mostra delcinemadiRoma per il Convegno Volta sul teatro, organizzato sotto l’egida dell’Accademia d’Italia. A luglio fu Porzia nel Mercante di Venezia diretto da Max Reinhardt (Festivaldi ...
Leggi Tutto
SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] opera, però, non giunse mai a compimento.
In Le due città (Milano 1964), il romanzo più ampio di Soldati, furono rivissuti la giovinezza torinese e gli anni delcinema a Roma. Presidente della giuria della Mostra internazionale d’arte cinematografica ...
Leggi Tutto
Argentina
Daniele Dottorini
Cinematografia
La nuova invenzione delcinema iniziò a diffondersi presto in A. grazie al flusso migratorio proveniente dall'Europa. I suoi primi pionieri furono infatti [...] confronti delcinema e della sperimentazione di nuovi linguaggi espressivi. Nel 1957, per es., fu emanata una legge che garantiva finanziamenti per la produzione di film indipendenti; nel 1959 fu inaugurata la prima edizione delFestivaldi Mar del ...
Leggi Tutto
Venezia, mostra delcinemadi
Ettore Zocaro
Primo tra i festival cinematografici di prestigio, la Mostra nacque nel 1932 nell'ambito della XVIII Biennale d'arte (diventata ente autonomo nel 1930) con [...] è la mia vita, di Jean-Luc Godard), ed ebbe luogo l'esordio veneziano di Pier Paolo Pasolini con Mamma Roma (1962). La direzione passò Moritz de Hadeln, già direttore delFestivaldi Berlino ed estimatore delcinema italiano, cui ha reso omaggio ...
Leggi Tutto
RISI, Dino
Valerio Caprara
RISI, Dino. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1917 da Arnaldo e da Giulia Mazzocchi che ebbero altri due figli, Mirella (1916-1977) e Nelo (1920-2015), tra i più importanti [...] professionale, ma se Il vedovo (1959) e Un amore a Roma (1960) misero in evidenza una vena più acre e malinconica, Il delcinemadi Venezia del 2002 diretta da Moritz De Hadeln, il David di Donatello speciale (2005) e l’onorificenza di cavaliere di ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] di una kapò: una guardiana del campo di lavoro nazista. Presentata fuori concorso al festivaldi Venezia del 1960, la pellicola fu accolta da nove minuti di in Enciclopedia delcinema, Roma 2004, ad vocem; [An.], È morto Gillo P., il Leone di Algeri, ...
Leggi Tutto
Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] a trasferirsi a Roma a causa dello alla Mostra delcinemadi Venezia e Festivaldi Berlino), I racconti di Canterbury (1972, Orso d'oro al Festivaldi Berlino) e Il fiore delle mille e una notte (1974, Gran premio speciale della giuria al Festivaldi ...
Leggi Tutto
Coppola, Francis Ford
Antonio Monda
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Detroit (Michigan) il 7 aprile 1939. È stato tra i protagonisti del [...] due Palme d'oro al Festivaldi Cannes.
Nato da genitori lucani fuga di una donna, anticipatore di molti temi delcinemadi protesta statunitense cinepresa di Apocalypse now, Milano 1980).
V. Zagarrio, Francis Ford Coppola, Firenze 1980, Roma 1995². ...
Leggi Tutto
Allen, Woody
Guido Fink
Nome d'arte di Allen Stewart Konigsberg, regista, attore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 1° dicembre 1935. Appartenente all'esigua schiera degli [...] un Orso d'argento al Festivaldi Berlino nel 1975 per Love and death (Amore e guerra), mentre nel 1995 gli è stato conferito il Leone d'oro alla carriera alla Mostra delcinemadi Venezia. Proveniente da una famiglia di origini ebraiche (i suoi nonni ...
Leggi Tutto
docufilm
(docu-film) s. m. inv. Film che rappresenta fatti storici o di cronaca realmente accaduti. ◆ I poteri occulti e i giochi di Gustavo Rol assieme ai misteri della sua città d’origine, l’inquietante Torino, anticlericale, massonica,...
lucherinata
s. f. Trovata tipica di Enrico Lucherini, responsabile di un ufficio stampa cinematografico. ◆ L’inventore della lucherinata sta nel suo ufficio dei Parioli in un pomeriggio di secondo agosto romano, pronto già, appena rientrato...