Handke, Peter
Arnaldo Colasanti
Scrittore, regista e sceneggiatore austriaco, nato a Griffen (Carinzia) il 6 dicembre 1942. Considerato tra i più importanti autori contemporanei, è noto per vari e provocatori [...] scrittura filmica" (A. Philippon, in "Cahiers du cinéma", 1985, 374), il film di H. è apparso al pubblico delFestivaldiCannes, dove veniva presentato come una testimonianza di 'cinema finito', dicinema dell'assenza o della perdita e, secondo le ...
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Dardenne, Jean-Pierre e Luc
Carlo Chatrian
Registi e produttori cinematografici belgi, nati rispettivamente ad An-gis il 21 aprile 1951 e ad Awirs il 10 marzo 1954. Con la loro opera si sono ricollegati [...] vagues. Il loro film Rosetta, Palma d'oro al FestivaldiCannes nel 1999, ha segnato una tappa fondamentale del percorso di due autori che dalle periferie operaie hanno portato nel cinema un messaggio forte, in senso etico prima che artistico ...
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Regista e attore cinematografico statunitense (n. Akron, Ohio, 1954). Uno dei nomi più significativi delcinema indipendente statunitense, i suoi film sono caratterizzati da una narrazione minimalista, [...] uso del bianco e nero e da continui riferimenti alla nouvelle vague, al cinema cecoslovacco degli anni Sessanta e a quello di W and cigarettes: Somewhere in California, venne premiato al FestivaldiCannes con la Palma d'oro); Broken flowers, commedia ...
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Direttore della fotografia e regista francese (Parigi 1924 - Labenne 2016). Reporter di guerra in Indocina per Time e Life, dopo alcuni film anonimi, si è legato alla Nouvelle vague francese, rivelandosi [...] per poi ritrovarsi con Passion (1982, premiato al festivaldiCannes) e Prénom Carmen (1983, premio speciale della giuria al festivaldi Venezia). Ha lavorato per altri esponenti del nuovo corso delcinema francese, tra cui F. Truffaut (Jules et Jim ...
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Regista (Vitória da Conquista 1938 - Rio de Janeiro 1981); tra i più noti e rappresentativi giovani registi del "cinema nôvo" brasiliano. Dopo il cortometraggio O patio (1959) e il film Barravento (1961) [...] nelle opere successive: Terra em transe (1967); O dragão da maldade contra o santo guerreiro (Antonio das Mortes, 1969; premio per la regia al FestivaldiCannes); Der leone have sept cabezas (Il leone a sette teste, 1970); A idade da terra (1980). ...
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Tornatore, Giuseppe
Simone Emiliani
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Bagheria (Palermo) il 27 maggio 1956. La sua opera Nuovo cinema Paradiso ha vinto il Gran premio della giuria al Festival [...] ). Il camorrista (1986) è stato il suo primo lungometraggio; tratto dal romanzo di G. Marrazzo, il film adotta i moduli espressivi delcinema sociale, privilegiando al tempo stesso le esigenze cronachistiche e spettacolari. Tre anni più tardi T. ha ...
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MALLE, Louis
Gian Luigi Rondi
Regista dicinema francese, nato a Thumeries il 30 ottobre 1932. Segue gli studi classici dai Gesuiti a Fontainebleau, poi scienze politiche alla Sorbona. Dopo una breve [...] monde du silence (Il mondo del silenzio), 1955, un documentario di lungometraggio che firma come regista insieme con Cousteau e che ottiene la Palma d'oro al FestivaldiCannes. Assistente regista, in quello stesso anno, di R. Bresson per Un condamné ...
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Rossellini, Roberto
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore/cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906 e morto ivi il 6 giugno 1977. Il suo contributo al linguaggio cinematografico è risultato fondamentale [...] , che venne subito acclamato in tutto il mondo e premiato al FestivaldiCannes nel 1946, e che rappresentò la messa in crisi del realismo tradizionale e la nascita di un nuovo cinema; mentre il successivo Paisà (1946), che ottenne nel 1950 una ...
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Petri, Elio (propr. Eraclio)
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 gennaio 1929 e morto ivi il 10 novembre 1982. Il suo mondo cinematografico stilisticamente [...] al FestivaldiCannes e nel 1971 l'Oscar come miglior film straniero, è solo in apparenza un prodotto del cosiddetto nel Partito comunista italiano e contemporaneamente iniziò a occuparsi dicinema lavorando nei primi cineclub, e poi come critico su ...
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Palestinese, cinema
Sergio Di Giorgi
Dopo i primi cortometraggi realizzati in maniera pionieristica tra il 1935 e l'inizio degli anni Quaranta dall'operatore Ibrahim Hasan Sarhan ‒ fondatore peraltro [...] sino all'ultimo exploit del suo secondo lungometraggio di finzione, Yadon ilaheyya, noto anche come Intervention divine (2002; Intervento divino, prodotto in Francia), che a sorpresa ha vinto il premio della giuria al FestivaldiCannes. Sullo sfondo ...
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festival
fèstival (alla fr. festivàl; raro festivale) s. m. [dall’ingl. festival 〈fèstëvël〉, che è dal fr. ant. festival 〈festivàl〉 «festivo», lat. mediev. festivalis]. – 1. Festa popolare, spesso all’aperto, con musiche, balli, luminarie....