Guédiguian, Robert
Carlo Chatrian
Regista e produttore cinematografico francese, di padre armeno e madre tedesca, nato a Marsiglia il 3 dicembre 1953. Autore di un cinema capace di abbinare finalità [...] seguente al FestivaldiCannes), dramma segnato da qualche affinità con le atmosfere di Accattone (1961) di Pier Paolo ! (entrambi del 2000), omaggi alla sua città, Marsiglia, il primo in forma di elegia, il secondo in veste di commedia musicale ...
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Papas, Irene (nata Irene Lelekou)
Lucia Armenante
Attrice teatrale e cinematografica greca, nata a Chiliomodhion (Corinto) il 9 marzo 1926. Bellezza tipicamente mediterranea e attrice di forte temperamento, [...] vinto il premio come miglior attrice al FestivaldiCannes; collaborazione poi proseguita con Zorba the Greek del capestro) di Robert Wise e altri minori la introdusse nel cinemadi produzione internazionale. Diretta da Cacoyannis fu quindi Elena di ...
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Archibugi, Francesca
Mario Sesti
Regista cinematografica, nata a Roma il 16 maggio 1960. Dietro l'ispirazione tradizionale del suo cinema c'è sempre l'urgenza di indagare l'universo nascosto di bambini [...] cinema italiano degli ultimi anni, la A. ha vinto due premi David di Donatello nel 1989 con Mignon è partita (1988) e poi nel 1993 con Il grande cocomero, per il quale, nello stesso anno, ha ricevuto anche una menzione speciale al FestivaldiCannes ...
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Handke, Peter
Arnaldo Colasanti
Scrittore, regista e sceneggiatore austriaco, nato a Griffen (Carinzia) il 6 dicembre 1942. Considerato tra i più importanti autori contemporanei, è noto per vari e provocatori [...] scrittura filmica" (A. Philippon, in "Cahiers du cinéma", 1985, 374), il film di H. è apparso al pubblico delFestivaldiCannes, dove veniva presentato come una testimonianza di 'cinema finito', dicinema dell'assenza o della perdita e, secondo le ...
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Dardenne, Jean-Pierre e Luc
Carlo Chatrian
Registi e produttori cinematografici belgi, nati rispettivamente ad An-gis il 21 aprile 1951 e ad Awirs il 10 marzo 1954. Con la loro opera si sono ricollegati [...] vagues. Il loro film Rosetta, Palma d'oro al FestivaldiCannes nel 1999, ha segnato una tappa fondamentale del percorso di due autori che dalle periferie operaie hanno portato nel cinema un messaggio forte, in senso etico prima che artistico ...
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Regista e attore cinematografico statunitense (n. Akron, Ohio, 1954). Uno dei nomi più significativi delcinema indipendente statunitense, i suoi film sono caratterizzati da una narrazione minimalista, [...] uso del bianco e nero e da continui riferimenti alla nouvelle vague, al cinema cecoslovacco degli anni Sessanta e a quello di W and cigarettes: Somewhere in California, venne premiato al FestivaldiCannes con la Palma d'oro); Broken flowers, commedia ...
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Direttore della fotografia e regista francese (Parigi 1924 - Labenne 2016). Reporter di guerra in Indocina per Time e Life, dopo alcuni film anonimi, si è legato alla Nouvelle vague francese, rivelandosi [...] per poi ritrovarsi con Passion (1982, premiato al festivaldiCannes) e Prénom Carmen (1983, premio speciale della giuria al festivaldi Venezia). Ha lavorato per altri esponenti del nuovo corso delcinema francese, tra cui F. Truffaut (Jules et Jim ...
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Regista (Vitória da Conquista 1938 - Rio de Janeiro 1981); tra i più noti e rappresentativi giovani registi del "cinema nôvo" brasiliano. Dopo il cortometraggio O patio (1959) e il film Barravento (1961) [...] nelle opere successive: Terra em transe (1967); O dragão da maldade contra o santo guerreiro (Antonio das Mortes, 1969; premio per la regia al FestivaldiCannes); Der leone have sept cabezas (Il leone a sette teste, 1970); A idade da terra (1980). ...
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Tornatore, Giuseppe
Simone Emiliani
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Bagheria (Palermo) il 27 maggio 1956. La sua opera Nuovo cinema Paradiso ha vinto il Gran premio della giuria al Festival [...] ). Il camorrista (1986) è stato il suo primo lungometraggio; tratto dal romanzo di G. Marrazzo, il film adotta i moduli espressivi delcinema sociale, privilegiando al tempo stesso le esigenze cronachistiche e spettacolari. Tre anni più tardi T. ha ...
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Rossellini, Roberto
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore/cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906 e morto ivi il 6 giugno 1977. Il suo contributo al linguaggio cinematografico è risultato fondamentale [...] , che venne subito acclamato in tutto il mondo e premiato al FestivaldiCannes nel 1946, e che rappresentò la messa in crisi del realismo tradizionale e la nascita di un nuovo cinema; mentre il successivo Paisà (1946), che ottenne nel 1950 una ...
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festival
fèstival (alla fr. festivàl; raro festivale) s. m. [dall’ingl. festival 〈fèstëvël〉, che è dal fr. ant. festival 〈festivàl〉 «festivo», lat. mediev. festivalis]. – 1. Festa popolare, spesso all’aperto, con musiche, balli, luminarie....