Spagna
Nuria Vidal
Cinematografia
Cinematografia tra le più importanti in Europa, quella spagnola è rimasta per molti anni quasi completamente sconosciuta (il franchismo ha infatti alzato una barriera [...] avere inizio una vera e propria età dell'oro delcinema: varietà di temi, nuovi registi, un'industria fiorente e film periodo di dissidenza culminò nello scandalo provocato da Buñuel al FestivaldiCannesdel 1961 con la presentazione di Viridiana, ...
Leggi Tutto
BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] FestivaldiCannes; Don Giovanni (1971); Salomè (1972); Un Amleto di meno (1973).
Il ritorno in teatro fu segnato dal nuovo allestimento di Nostra Signora dei Turchi (1973), per proseguire con stagioni dominate da riscritture deldicinema e di ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] si arricchì notevolmente. Nei caffè ci si incontrava e si parlava dicinema, di poesia e d’arte. Fu Paci a far conoscere a Sereni e fu al FestivaldiCannes, in cui concorse Novecento di Bernardo. Pur essendo viaggiatore timoroso del volo, affrontò un ...
Leggi Tutto
Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] più arditi della storia delcinema, certamente i più sperimentali ed 'estremi', sono però francesi. Il primo è Les parapluies de Cherbourg che, nel 1964, fruttò al suo autore, Jacques Demy, la Palma d'oro al FestivaldiCannes e un grande successo ...
Leggi Tutto
GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] diretti con l'ambiente delcinema ovvero come evoluzione di più generici interessi intellettuali, di quella della Sicilia del Divorzio o di Sedotta e abbandonata.
All'epoca poco amato dalla critica (con l'eccezione della giuria delFestivaldiCannes ...
Leggi Tutto
Cuba
Francesco Salina
Cinematografia
Il periodo del muto, 1897-1930
Nel gennaio 1897 un rappresentante e operatore dei Lumière, Gabriel Veyre, effettuò all'Avana le prime proiezioni, e in febbraio realizzò [...] García Espinosa preconizzava nel suo saggio del 1969. Il FestivaldiCannesdel 2002 ha proposto Nada+, primo lungometraggio del giovane regista Juan Carlos Cremata Malberti. In quest'opera, l'autore attraversa il cinema dei suoi maestri e degli anni ...
Leggi Tutto
MASINA, Giulia (Giulietta). – Nacque a San Giorgio di Piano, non lontano da Bologna, il 22 febbr. 1921, prima dei quattro figli (la sorella, Eugenia, e i gemelli Mario e Maria). Il padre, professore di [...] protagonista e il Palmarès a Cannes; le due pellicole ottennero di Cabiria, a cura di L. Del Fra, Rocca San Casciano 1957, passim; T. Kezich, Fellini, Milano 1988, ad ind.; S. Masi - E. Lancia, Stelle d’Italia. Piccole e grandi dive delcinema ...
Leggi Tutto
SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] .
Nel 1958, con la regia del film Policarpo ufficiale di scrittura, sceneggiato da Age e Scarpelli e interpretato da Renato Rascel, vinse il premio per la commedia al FestivaldiCannes e diede l’addio al cinema, attività – nonostante le riuscite e ...
Leggi Tutto
ZAVATTINI, Cesare
Daniela Angelucci
– Nacque a Luzzara (Reggio nell’Emilia) il 20 settembre 1902, figlio di Arturo, pasticciere, e di Ida Giovanardi, che proveniva da una famiglia di fornai.
Primo di [...] del neorealismo a causa del suo taglio fantastico, ma che fu insignito comunque di vari premi tra cui la Palma d’oro al festivaldiCannes. Nel 1952 uscì Umberto D., storia di inoltre ad approfondire il cinemadi inchiesta, progettando nel 1962 ...
Leggi Tutto
Messico
Nuria Vidal
Cinematografia
Sin dalle sue origini, agli inizi del 20° sec., il cinema messicano ha seguito un'evoluzione analoga a quella del Paese, offrendo un esempio di perfetta correlazione [...] di una delle più folgoranti, durature e brillanti carriere delcinema messicano, quella didel Toro (Cronos, 1992); Marysa Sistach (Anoche soñé contigo, 1992). Il M. è quindi tornato a occupare un posto di rilievo nei festival internazionali (Cannes ...
Leggi Tutto
festival
fèstival (alla fr. festivàl; raro festivale) s. m. [dall’ingl. festival 〈fèstëvël〉, che è dal fr. ant. festival 〈festivàl〉 «festivo», lat. mediev. festivalis]. – 1. Festa popolare, spesso all’aperto, con musiche, balli, luminarie....