GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] Achttien Griekske Kunstenaars, in Grieks Festival, Arkitektur/Beeldenale Kunst, Wohnen/TA a Mitropoulos − che aveva frequentato F. Busoni a Berlino tra il 1921 e il 1924 −, ma in un delcinema greco, che peraltro ha poi avuto scarse occasioni di ...
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Regista cinematografico, teatrale e televisivo francese, nato a Parigi il 24 giugno 1930. Redattore della rivista Cahiers du cinéma, ha svolto un'assidua attività di narratore e di critico, rivelando un [...] Orso d'oro al FestivaldiBerlino.
Si è rivelato sin dagli inizi grande valorizzatore di attori e soprattutto di attrici, molti dei 1976), attore in film propri e di altri, C. è un buon professionista delcinema, un moralista che senza possedere uno ...
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(App. IV, I, p. 765)
Drammaturgo e regista teatrale e cinematografico tedesco, morto a Monaco di Baviera il 10 giugno 1982. Come regista e autore cinematografico proseguì il suo cammino personalissimo [...] Voss (Veronica Voss, 1982), Orso d'oro al festivaldiBerlino, considerato il suo testamento spirituale; Querelle de Brest (Querelle, 1982), trasposizione cinematografica del romanzo omonimo di J. Genêt, girato in 24 giorni interamente in studio ...
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Loach, Kenneth
Giovanni Grazzini
Regista inglese dicinema e televisione, nato a Nuneaton (Warwickshire) il 17 giugno 1936. Dopo aver frequentato corsi di legge a Oxford, dove ha diretto un gruppo teatrale [...] festivaldi Karlovy Vary (1967 e 1969) e di Cannes (1981, 1990, 1993); Leone d'oro alla carriera alla Mostra di bird (1994), Orso d'argento a Berlino per l'attrice C. Rock. Nel 1995 squadra di calcio di emarginati. Nel quadro delcinema sociologico, ...
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Kieślowski, Krzysztof
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico e televisivo polacco, nato a Varsavia il 27 giugno 1941, morto ivi il 13 marzo 1996. Conseguito il diploma in scenografia, si iscrisse [...] anche Personel (1975; Il personale) premiato in numerosi festival, Z punktu widzenia nocnego portiera (1976; Dal punto di vista del guardiano di notte), Nie wiem (1977; Non so), e, di particolare importanza politica, Blizna (1976; La cicatrice), sul ...
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SKOLIMOWSKI, Jerzy
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico polacco, nato a Varsavia il 5 maggio 1938. Un'infanzia durissima − il padre morì in campo di concentramento, la madre partecipò alla resistenza [...] Indirizzato alla scuola dicinemadi Łódź, vi conobbe R. Polanski e con lui scrisse la sceneggiatura di Noz w wodzie ( Le départ (Il vergine; Orso d'oro al festivaldiBerlino), alla fine del 1968 S. scelse il mondo occidentale dove certi slogan ...
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VOLONTÉ, Gian Maria
Giovanni Grazzini
(App. IV, III, p. 845)
Attore cinematografico italiano, morto a Florina (Grecia) il 6 dicembre 1994, durante la lavorazione del film Lo sguardo di Ulisse di T. [...] festivaldiBerlino) il leader democristiano; in Porte aperte (1990) di G. Amelio, e in Una storia semplice (1991) di Cine Cubano, 115, 1986; Hommage à Gian Maria Volonté, in Cinéma italien. Rencontres d'Annecy, 1987; G. Monteverdi, Gian Maria ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini delcinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate delcinema muto" di [...] e simpatico che mai) e Stammheim (Orso d'oro al FestivaldiBerlino nel 1986) entrambi di Reinhard Hauff, e da Die bleierne Zeit (Anni di piombo, Leone d'oro alla Mostra delcinemadi Venezia del 1981) di M. von Trotta, per arrivare fino agli inizi ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] delcinemadi Venezia dedicata al d. e soprattutto il Festival dei popoli di Firenze, fondato nel 1960. L'evidente novità dei d. delCinéma vérité e delcinema Die Mauer (1990), sull'abbattimento del muro diBerlino; gli ungheresi Istvan Dárday e ...
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Iugoslavia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
Per 'cinema iugoslavo' si intende il cinema prodotto nella ex Iugoslavia o in parte di essa (dopo il 1991, infra) dal 1918 al 2002. Quando arrivò il cinema, [...] Festivaldi Mosca, dove il tema della guerra usciva finalmente dalle secche del trionfalismo. Petrović inaugurò la nuova stagione delcinema ventenni. Nel 1969 il serbo di Vojvodina, Ž. Žilnik, ottenne l'Orso d'oro a Berlino per Rani radovi (I primi ...
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hollywoodita
s. m. e f. e agg. Chi o che appartiene alla grande tribù di Hollywood, al mondo del cinema americano, condividendone stili di vita, logiche e strategie. ◆ Come previsto, il FilmFest [di Berlino] si è confermato ancora una volta...