Russia
Ornella Calvarese
Cinematografia
di Ornella Calvarese
Pochi mesi dopo la sua prima apparizione al Grand Café di Parigi, il cinema dei fratelli Lumière fece il suo ingresso nella capitale dell'Impero [...] a Cannes, e S.E.R. (1989; La libertà è il paradiso) di Sergej V. Bodrov premiato al FestivaldiBerlino nell'ambito del Foro del giovane cinemadel 1990. Tuttavia, molti registi russi finirono per mostrarsi riluttanti alle condizioni dettate dalle ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] a dicembre 1977, al primo festivaldi teatro e cinema gay di Parma, con la pièce Questo spettacolo non s'ha da fare: andate all'inferno!, senza riscuotere però il successo della prima.
Fu alla vigilia dell'estate del 1976, inoltre, che Mieli compì ...
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La Tate Modern, la nuova sede per l’arte contemporanea del celebre museo inglese, in occasione della sua inaugurazione, il 12 maggio 2000, presentò al pubblico, nella Turbine Hall, una serie di opere della [...] donne, per esempio l’International festival of contemporary art di Sydney del 2008 (a Carolyn Christov-Bakargiev delcinema, da Leonardo DiCaprio a Goldie Hawn. Ma ciò che le interessa non è tanto l’attualità quanto la storia, il ricostruire mondi di ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] che l'asprezza della pittura di Fausto Pirandello, le sequenze in bianco e nero delcinema d'avanguardia e, soprattutto, l'icasticità dei dipinti di Édouard Manet, studiati sulle riproduzioni seppiate di un volume di Théodore Duret.
La «via d ...
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Spagna
Nuria Vidal
Cinematografia
Cinematografia tra le più importanti in Europa, quella spagnola è rimasta per molti anni quasi completamente sconosciuta (il franchismo ha infatti alzato una barriera [...] artefici delcinema commerciale di qualità dei decenni successivi: si affermarono infatti José Luis García Sánchez con Las truchas e Emilio Martínez Lázaro con Las palabras de Max (entrambi vincitori di un Orso d'oro al FestivaldiBerlinodel 1978 ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] XXIX Festivaldi Venezia; Capricci (1969), presentato al XXII Festivaldi Cannes; Don Giovanni (1971); Salomè (1972); Un Amleto di teatro di Bene e la Francia; e però è stato il cinema a creare i presupposti di una ammirazione da parte del pubblico ...
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Olimpiadi estive: Los Angeles 1932
Elio Trifari
Numero Olimpiade: X
Data: 30 luglio-14 agosto
Nazioni partecipanti: 37
Numero atleti: 1332 (1206 uomini, 126 donne)
Numero atleti italiani: 101 (101 uomini)
Discipline: [...] festival sportivi e di intrattenimento nell'area di Los Angeles, uno dei direttori, Maximilian F. Ihmsen, suggerì didi richiamo che gli organizzatori sfruttarono appieno fu la vicinanza di Hollywood. La Mecca delcinema ai Giochi diBerlino 1936, dove ...
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Portogallo
Simona Fina
Cinematografia
Fino agli anni Ottanta (quando si è raggiunto un ritmo di produzione più regolare) in P. il cinema ha visto alternarsi periodi di quasi completa inattività ad altri [...] Processo del re), film rigoroso presentato nella sezione Panorama al FestivaldiBerlino, O fim do mundo (1993), storia di un i più singolari e ricchi nella storia delcinema. Il nome più importante è quello di Pedro Costa, che ha esordito con ...
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L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] Renga alla quarta serata del 59° Festival della Canzone Italiana
Si osservi in particolare come il conflitto nasca in presenza di nomi coordinati e si risolva in favore del valore maschile nel caso di nomi coordinati denotazionalmente disarmonici ...
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FERRARA, Franco
Giuseppe Rossi
FERRARA, Franco (all’anagrafe Francesco)
Nacque a Palermo il 4 luglio 1911 da Giovanni e Marianna Pagano, entrambi di origine siciliana, terzo di quattro figli. Il padre, [...] incarico per due stagioni. Nell’autunno 1933, su invito di Vittorio Gui, divenne violino di spalla della Stabile orchestrale fiorentina, che proprio quell’anno assunse il nome dal festivaldel Maggio musicale. A Firenze fino al 1940 collaborò come ...
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hollywoodita
s. m. e f. e agg. Chi o che appartiene alla grande tribù di Hollywood, al mondo del cinema americano, condividendone stili di vita, logiche e strategie. ◆ Come previsto, il FilmFest [di Berlino] si è confermato ancora una volta...