Russia
Ornella Calvarese
Cinematografia
di Ornella Calvarese
Pochi mesi dopo la sua prima apparizione al Grand Café di Parigi, il cinema dei fratelli Lumière fece il suo ingresso nella capitale dell'Impero [...] , e S.E.R. (1989; La libertà è il paradiso) di Sergej V. Bodrov premiato al Festival di Berlino nell'ambito del Foro del giovanecinema del 1990. Tuttavia, molti registi russi finirono per mostrarsi riluttanti alle condizioni dettate dalle produzioni ...
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Asia
Grazia Paganelli
Cinematografia
Non è possibile definire una cinematografia asiatica che, seppure idealmente, raccolga sotto un denominatore comune le varie forme espressive emerse in questo continente. [...] Al di là del Golfo, va infine ricordata la fiorente e giovane industria cinematografica dell'Iran, nata negli anni Cinquanta, subito in grado Film Festival, balzato agli onori delle cronache nel 2000 per la retrospettiva dedicata al cinema erotico, ...
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Spagna
Nuria Vidal
Cinematografia
Cinematografia tra le più importanti in Europa, quella spagnola è rimasta per molti anni quasi completamente sconosciuta (il franchismo ha infatti alzato una barriera [...] Zavattini fecero conoscere il Neorealismo italiano ai giovani registi. Nel cinema ufficiale, tuttavia, non cambiò nulla: ) e l'anno successivo Mario Camus l'Orso d'oro al Festival di Berlino con La colmena (1982). Contemporaneamente, Erice ha girato ...
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Portogallo
Simona Fina
Cinematografia
Fino agli anni Ottanta (quando si è raggiunto un ritmo di produzione più regolare) in P. il cinema ha visto alternarsi periodi di quasi completa inattività ad altri [...] borse di studio, con lo scopo di formare all'estero i giovani registi. Dietro quest'operazione si celava il tentativo di indirizzare le se il nuovo cinema trovò consensi nella critica straniera e raccolse premi in vari festival, risultando in linea ...
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Cina
Marco Pistoia
Cinematografia
Origini e primi sviluppi
Fatta eccezione per alcuni brani di uno spettacolo dell'Opera di Pechino (Dingjun shan, Il monte Dingjun, pièce teatrale interpretata dal celebre [...] è stato percepito dai giovani della 'Quinta generazione' come espressione del vecchio cinema, del cinema dei padri, ovvero nel 1995. Anche i grandi film che hanno conquistato i festival e i mercati occidentali negli ultimi decenni del secolo, quelli ...
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Danimarca
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema danese si sviluppò assai presto e conobbe un periodo aureo nella prima metà degli anni Dieci, quando divenne, nonostante le limitatissime dimensioni del [...] senso o alla fantasia: da cui il nome di hyggefilm (cinema d'ingegno) dato a tale tipo di produzione popolare. L che venne premiato al Festival di Berlino. Parallelamente proseguì la tendenza ad affrontare i problemi dei giovani, con qualche risultato ...
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Europa
Bruno Roberti
Paolo Marocco
Cinematografia
Caratteri di un cinema europeo
La faticosa ricerca di un'identità complessiva del prodotto cinematografico europeo, avvenuta nel quadro della travagliata [...] presso la critica e i festival, ma anche per la formazione di un nuovo pubblico, più giovane e più avvertito (negli anni e quelli del finlandese Aki Kaurismäki.
Gli anni Novanta e il cinema del métissage
Dal 1989, dopo la caduta del muro di Berlino ...
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Africa
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La cinematografia africana si è inscritta, fin dai suoi esordi, in una condizione di paradosso che l'ha accompagnata nel tempo. Nata, salvo rare eccezioni, tra [...] il bizzarro rapporto fra un'anziana donna bianca e un giovane nero. Se Mora Kpai-Idrissou ha realizzato cortometraggi fra di area anglofona (così come in Burkina Faso il Festival panafricain du cinéma et de la télévision de Ouagadougou, FESPACO, v., ...
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Corea
Fernanda Moneta
Cinematografia
La cinematografia coreana, a causa delle vicende politiche che hanno segnato il Paese, almeno a partire dalla guerra civile degli anni Cinquanta, è risultata nettamente [...] premier giapponese Tsuyoshi Inukai fu assassinato nella rivolta dei giovani ufficiali che aprì la strada al regime militare. del PIFF (Pusan International Film Festival). Seoul divenne il centro del cinema coreano, fatto ben rappresentato da Daijiga ...
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Polonia
Silvana Silvestri
Cinematografia
Due nomi sono da ricordare tra i pionieri del cinema polacco: il fotografo Piotr Lebiedzinski, che montò cinque fotografie su un cliché di vetro proiettandole [...] prima condannati perché considerati formalisti. I giovani usciti dalla scuola di cinema e inseriti nei gruppi di produzione in massa alle riprese. Il film vinse la Palma d'oro al Festival di Cannes, ma in P. fu tolto dalla circolazione subito dopo ...
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