Valli, Romolo
Marzia G. Lea Pacella
Attore teatrale e cinematografico, nato a Reggio Emilia il 7 febbraio 1925 e morto a Roma il 1° febbraio 1980. Interprete dalla cultura vasta e raffinata e dalla [...] Piccolo di Milano. Nel 1954 fondò la Compagnia dei Giovani (con G. De Lullo, R. Falk, A. affiancò quella di direttore artistico del Festival dei due mondi di Spoleto (1972 teatrale. Scoperto relativamente tardi dal cinema, diverse e importanti furono ...
Leggi Tutto
La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] occasione dell’inaugurazione del Festival del teatro —, gerarchi Il lungo cammino, p. 47.
21. Scriveva il giovane siciliano: «Ogni sera, in piazza San Marco, gli qualificò come «Rivista di letteratura, cinema, teatro, musica e arti figurative ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] fiorista, sospesa tra Alvise, un giovane conte, e Mario, un aspirante ombre, e la facciata del tempio'. Il festival internazionale del teatro di Venezia nel secondo 'immagine e il mito di Venezia nel cinema, a cura di Roberto Ellero, Venezia ...
Leggi Tutto
Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] di lì a poco, alla IX rassegna del cinema nel 1941, "il vibrante successo di Nave dell'Asse (come avviene sin dal festival del 1940 che registra il "trionfo" tutto consonanti per disperazione di giovani e meno giovani madri e comunque di donne che ...
Leggi Tutto
Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] per la miglior regia al Festival des Nations e il dei dieci anni dopo la guerra (1946-1956), in Il cinema dopo la guerra a Venezia, a cura di Ead., Bevilacqua La Masa 1908-1993. Una fondazione per i giovani artisti, Venezia 1994, pp. 71-74.
43. P ...
Leggi Tutto
Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] p. 44, che riecheggia il film di Tornatore, Nuovo cinema Paradiso); "Vullo, l'addio può attendere" (La Gazzetta dello del Minculpop, a quel festival di termini esotici (specialmente spigliati, più adatti al pubblico giovane su cui essa può contare in ...
Leggi Tutto
Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] diventano il punto di riferimento tra le giovani di gusti e tendenze non solo esteriori. Biennale d’arte, del cinema o del teatro, per «patronesse» figura anche nel carteggio relativo all’istituzione del Festival, che si trova in A.S.V., Gabinetto di ...
Leggi Tutto
Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] vainquer e Ode à l'Athlète poi in Festival, 1924) costruiti sul ricalco delle odi di e ruota intorno alle vicende di un giovane di colore, emigrato per miseria in sono anche Le sport dans la littérature et au cinéma di J. Sagnes (in Le sport dans ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] , Galileo (1968) della Cavani, presentato al Festival di Venezia nel 1968 e accolto da polemiche al di morire, cit.
86 Cfr. L. Castellani, Calligrafia e psicologia del giovanecinema cecoslovacco, «Rivista del cinematografo», 3, 1966, pp. 182-184; E ...
Leggi Tutto
Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] carcere in seguito al processo del 1929 alla Giovane Italia. Ma faceva parte, in fondo, avviata a diventare capitale del cinema, del teatro, della musica, d’accordo con la Biennale, di un Festival internazionale del teatro, che vide gli studenti- ...
Leggi Tutto