d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] al 1957 fu capo-redattore dell’Enciclopedia dello spettacolo, poi, nel 1958, divenne primo addetto stampa del FestivaldeiDuemondi di Spoleto. Lavorò per le trasmissioni culturali della Radio italiana dal 1961 al 1995. Nel 1966 fondò, insieme ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] .
Nel 1977 curò regia, scene e costumi di Così fan tutte di W. A. Mozart (teatro Caio Melisso. per il XX Festivaldeiduemondi di Spoleto, 28 giugno) e per la Compagnia di prosa del teatro Eliseo la regia dell'Enrico IV di Pirandello (20 ottobre ...
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PARENTI, Franco
Maria Procino
PARENTI, Franco. – Nacque a Milano il 7 dicembre 1921, in via Ponte Seveso 43, primo deidue figli di Giovanni e di Maria Antonietta Bonfanti.
Dopo gli studi di ragioneria [...] e opere di tradizione popolare: Il malato immaginario di Molière insieme a De Lullo e Romolo Valli presentato al FestivaldeiDueMondi di Spoleto; Occupazione di Trevor Griffiths; Macbetto e Edipus a completare la trilogia testoriana; e ancora: Il ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] straordinario messo in scena da R. Simoni in occasione del Festival del teatro di Venezia: L'impresario della Smirne di C. sue interpretazioni ricordiamo: Ilgiardino dei ciliegi, regia di C. Fino (6 apr. 1956); Duemondi di R. Franken, regia ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
despettacolarizzazione
(de-spettacolarizzazione), s. f. Perdita di spettacolarità, delle manifestazioni esteriori e enfatiche. ◆ ieri [Luciano] Violante ha spiegato in dettaglio in cosa consisterebbe la sua proposta di moratoria. In particolare...