BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] il B. lo dimostrò in diverse occasioni, come quando alle moderate istanze riformatrici per una riduzione delle festediprecetto oppose la superiorità del comandamento religioso sulle esigenze dell'economia, aderendo quindi alle tesi rigoriste del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] poi Della regolata devozione dei cristiani, a cura di P. Stella, Cinisello Balsamo 1990.
Raccolta di scritture concernenti la diminuzione delle festediprecetto. Si aggiunge la risposta di Lamindo Pritanio ad una lettera dell’eminentissimo signore ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] demografico, le rovine della guerra e la gravezza dei tributi, il lusso e la bilancia commerciale, l'usura, le festediprecetto che tolgono il pane all'artigiano e al contadino, i difetti e gli abusi dell'amministrazione giudiziaria e finanziaria, l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] schierandosi con forza contro le mode e i vezzi linguistici ‘francesizzanti’. Partecipò al dibattito sulla riduzione dei giorni festividiprecetto e si schierò contro qualunque credenza nella stregoneria. Morì a Verona il 12 febbraio 1755.
Storia e ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] di decidere di materie specialmente di politica estera o a questa connesse, sia ordinarie sia straordinarie. Ma se il precetto dove erano i famosi casseleri, o fabbricanti di cofani nuziali. Celeberrima la festa della Sensa (Ascensione), con lo " ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] dell'A., come Padova aveva fatto, con grandi feste, per Albertino Mussato nel 1315, Bologna per Taddeo Pepoli dalla Chiesa, contraria al precettodi Cristo che aveva vietato ai suoi discepoli (Matteo X, 9) di possedere beni temporali. Questo ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] , pranzi voraci, fami lancinanti, processioni e feste, allegri carnevali e quaresime deprimenti. Tutto ciò di Aristotile», Galilei, reo d'aver tentato d'«estinguer la dottrina» di quello. Si è ben al di qua, con gli Incogniti, del precetto, di ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] di Ghismonda, cara al Bembo, oltre a contravvenire al precetto paolino sui doveri della vedovanza, riuscirebbe alla fine consigliera di : «la pioggia, la neve, l'inverno, un pomeriggio difesta, trascorso fra canti e musiche e letture, e appena mosso ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] onore di avere organizzato nel lontano 1555 "per comandamento" di Filippo II "le feste d'Inghilterra" della durata di ben , esattamente come richiedeva il più noto e accettato precetto del machiavellismo, quello imperniato sulla figura del leone. ...
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precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...
festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...