BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] : ciò a cui bisogna richiamarsi è la decisione, il precetto della Chiesa. Anche le risposte al IV e al V le solenni feste celebrate nel convento di Pistoia, aggiungeva: "Piaccia al Sig.re di conservarlo a gloria sua, e grandezza di S. Chiesa ...
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CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] ed aberrante. Essi cominciano con lo svuotare di significato il primo e più difficile precetto, l'amare Dio sopra ogni cosa, i giudici corrotti, i cristiani che non santificano le feste, gli ecclesiastici che recitano distrattamente l'ufficio divino.
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BONIFACIO, Scipione
Giuseppe Pignatelli
Scarse sono le notizie biografiche che abbiamo intorno al B.: originario di Treviso, visse fra la seconda metà del XVIII e l'inizio del XIX secolo; prete secolare, [...] si faceva sempre più attenta, sotto il pretesto di commentare le feste religiose e le vite dei santi, polemizzava vivacemente cattolici a obbedire al governo democratico in forza del precetto paolino che ogni autorità viene da Dio, combattendo ...
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precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...
festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...